Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Come trattare il denaro in sicurezza
BRESCIA, 5 APR - Il trattamento del denaro è un elemento da non sottovalutare mai in ogni realtà aziendale, piccola o grande che sia. Specialmente in Italia, dove si stima che quasi un quinto di tutto il Prodotto Interno Lordo esca ogni anno dai canali legali; secondo recenti dati forniti dall’Istat l’economia sommersa e illegale in Italia oscillerebbe tra il 16 e il 18% del PIL. Con cifre annuali che si aggirano tra i 250 e i 400 miliardi di euro.
Poiché l'italiano medio, rispetto ai cugini europei, è più restio all'utilizzo di sistemi di pagamento elettronico, nel nostro paese abbiamo una grande circolazione di denaro contante e, purtroppo, anche di denaro contraffatto da falsari professionisti.
È quindi chiaro quanto sia importante, per chi movimenta grandi quantità di denaro contante ( banche, ricevitorie, supermercati, distributori automatici di bevande, esercizi commerciali in genere), dotarsi di strumenti che consentano da un lato la conta e la divisione di banconote e monete, dall'altro l’intercettazione dei falsi.
Ricevere una banconota falsa, anche in buona fede, rappresenta una perdita secca di equivalente valore con, in più, il rischio di essere denunciati se a nostra volta cerchiamo di dispensarla ad altri (si rischiano fino a 6 mesi di reclusione!).
Ricordiamo che è obbligatorio consegnare subito una banconota falsa negli uffici postali o alla Banca d'Italia: questo comporta quindi anche un disagio in termini di tempo.
Il Codice Penale punisce chi introduce nel territorio dello Stato, acquista o detiene monete contraffatte o alterate, al fine di metterle in circolazione, ovvero le spende o le mette altrimenti in circolazione (art.455 C.P.), spende, o mette altrimenti in circolazione monete contraffatte o alterate, da lui ricevute in buona fede (art.457 C.P.).
Per conoscere il settore del trattamento denaro, che include apparecchiature per la contabilizzazione e la verifica delle monete e delle banconote, è nato il portale web www.trattamentodenaro.it.
Un sito, realizzato dalla società Mega Italia Media, che offre strumenti per una corretta gestione del denaro contante con attrezzature veloci ed affidabili.
Ricordiamo che Mega Italia Media - una società nata in seno al gruppo Mega Italia e conosciuta specialmente per la produzione di corsi multimediali sulla sicurezza sul lavoro - è tra le prime aziende italiane del settore security e fornisce già circa 200 istituti di credito italiani.
Riguardo alla falsificazione riportiamo brevemente alcuni dati ufficiali forniti dalla Banca d’Italia e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Nel corso del 2010 in Italia ci sono state 76.763 segnalazioni, relative al ritiro dalla circolazione e/o al sequestro di banconote e monete metalliche sospette di falsità, e il 42,53% dei biglietti ritirati dalla circolazione e/o sequestrati era costituito da banconote da 50 Euro.
Guardando all’Europa, la Banca Centrale Europea segnala che la banconota più falsificata continua ad essere quella da 50€ (43,5% del totale), seguita dal 20€ (38%) e dal 100€ (13,5%).
Questi dati, che fanno riferimento solo al denaro falso intercettato, mostrano quanto sia importante dotarsi di verificatori di banconote in grado di effettuare diversi controlli in breve tempo, ad esempio in relazione a dimensioni, ologramma, inchiostro, parametri ottici e magnetici del filo di sicurezza. E strumenti di questo genere, di facile utilizzo e testati, con un’affidabilità del 100%, dalla BCE, sono già in commercio.
Il sito www.trattamentodenaro.it nasce con l’obiettivo di trattare correttamente il denaro, affrontando con tranquillità, rapidamente e con efficacia uno degli aspetti più delicati dell’attività di ogni impresa.
Per informazioni sul trattamento del denaro collegarsi al sito www.trattamentodenaro.it , telefonare al 030/2650661 o inviare una mail a info@megaitaliamedia.it.
Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.