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16/01/2015: “Casa Shock”, in arrivo a Padova lo spettacolo comico che parla di sicurezza
Dopo il successo di Mestre, sabato 24 gennaio lo show di cabaret dei Trigeminus, realizzato con il contributo delle sedi Inail regionale e provinciale e del Movimento italiano casalinghe di Treviso, approda al Piccolo Teatro per sensibilizzare gli spettatori sui rischi quotidiani legati alle attività domestiche
PADOVA - Dopo il successo di Mestre, lo spettacolo comico “Casa Shock - Sos ridiamoci sopra ma... pensiamoci su” della compagnia teatrale Trigeminus, realizzato con il contributo dell’Inail Veneto, del Movimento italiano casalinghe (Moica) di Treviso e della sede provinciale dell’Istituto, sabato 24 gennaio, alle ore 16,30, approderà al Piccolo Teatro di Padova.
Dalla 626 all’assicurazione per le casalinghe. Sul palco i fratelli Mara e Bruno Bergamasco strapperanno sorrisi e risate agli spettatori trattando argomenti impegnativi come la sicurezza e la prevenzione degli infortuni. Si partirà dalla legge 626, per poi lasciare spazio ad alcuni sketch sui pericoli legati alla strada e alla casa. Durante lo show, a ingresso gratuito, sarà inoltre promossa la campagna di comunicazione dell’Inail dedicata all’assicurazione contro gli infortuni domestici, obbligatoria per tutte le persone di età compresa tra i 18 e i 65 anni che si occupano a tempo pieno, gratuitamente e in via esclusiva della casa e che non svolgono un’altra attività che comporti l’iscrizione a forme obbligatorie di previdenza sociale.
“È un modo per far riflettere anche i più giovani”. La scelta di uno spettacolo comico per parlare di sicurezza nasce dalla convinzione che l’ironia può essere uno strumento che facilita l’acquisizione di nuovi comportamenti e la spinta al cambiamento. “Sono ormai diversi anni che abbiamo scelto di percorrere questa strada – sottolinea Maria Laura Piva Pezzato, presidente del Moica Veneto – Ci siamo accorte, infatti, che attraverso un sorriso è più facile coinvolgere anche i giovani e far rimanere impresso nella mente di tutti quali sono i comportamenti scorretti che spesso adottiamo nella vita di tutti i giorni. È un modo diverso per sviluppare la consapevolezza del rischio e la presenza sul palco dei Trigeminus è sinonimo di qualità, anche perché non è la prima volta che i fratelli Bergamasco parlano di sicurezza attraverso il linguaggio teatrale”.
“Trasformiamo i concetti in emozioni”. “Lo spettacolo – spiegano a questo proposito i due attori friulani – propone in una forma espressiva fra il teatro e il cabaret spaccati di vita quotidiana che rappresentano situazioni a rischio. Il nostro canale espressivo, trasformando i concetti in emozioni, permette di far interiorizzare una serie di informazioni che sarebbe più difficile far assorbire attraverso altre modalità di comunicazione”.
Dalla 626 all’assicurazione per le casalinghe. Sul palco i fratelli Mara e Bruno Bergamasco strapperanno sorrisi e risate agli spettatori trattando argomenti impegnativi come la sicurezza e la prevenzione degli infortuni. Si partirà dalla legge 626, per poi lasciare spazio ad alcuni sketch sui pericoli legati alla strada e alla casa. Durante lo show, a ingresso gratuito, sarà inoltre promossa la campagna di comunicazione dell’Inail dedicata all’assicurazione contro gli infortuni domestici, obbligatoria per tutte le persone di età compresa tra i 18 e i 65 anni che si occupano a tempo pieno, gratuitamente e in via esclusiva della casa e che non svolgono un’altra attività che comporti l’iscrizione a forme obbligatorie di previdenza sociale.
“È un modo per far riflettere anche i più giovani”. La scelta di uno spettacolo comico per parlare di sicurezza nasce dalla convinzione che l’ironia può essere uno strumento che facilita l’acquisizione di nuovi comportamenti e la spinta al cambiamento. “Sono ormai diversi anni che abbiamo scelto di percorrere questa strada – sottolinea Maria Laura Piva Pezzato, presidente del Moica Veneto – Ci siamo accorte, infatti, che attraverso un sorriso è più facile coinvolgere anche i giovani e far rimanere impresso nella mente di tutti quali sono i comportamenti scorretti che spesso adottiamo nella vita di tutti i giorni. È un modo diverso per sviluppare la consapevolezza del rischio e la presenza sul palco dei Trigeminus è sinonimo di qualità, anche perché non è la prima volta che i fratelli Bergamasco parlano di sicurezza attraverso il linguaggio teatrale”.
“Trasformiamo i concetti in emozioni”. “Lo spettacolo – spiegano a questo proposito i due attori friulani – propone in una forma espressiva fra il teatro e il cabaret spaccati di vita quotidiana che rappresentano situazioni a rischio. Il nostro canale espressivo, trasformando i concetti in emozioni, permette di far interiorizzare una serie di informazioni che sarebbe più difficile far assorbire attraverso altre modalità di comunicazione”.
Fonte: INAIL
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