27/03/2020: #Iorestoacasa in sicurezza: dall’Inail consigli e precauzioni contro gli infortuni domestici
Una serie di raccomandazioni per proteggersi da insidie e pericoli nello svolgimento di lavori ordinari e straordinari a casa
ROMA – Rimanere a casa più a lungo del solito significa cambiare abitudini e avere più tempo a disposizione da dedicare alla famiglia e alle attività casalinghe. Per garantire la sicurezza e la serenità di tutti, però, è necessario adottare misure idonee a prevenire eventuali infortuni. Tra le mura domestiche, infatti, gli infortuni possono essere provocati da una vasta tipologia di cause legate alle cadute e all’utilizzo quotidiano di fuoco, elettricità, gas e sostanze chimiche e alle cadute. Nell’opuscolo realizzato dall’Inail in occasione dell’ultima campagna informativa sull’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni domestici, una sezione è dedicata alla prevenzione e ai comportamenti corretti da mettere in atto durante le attività casalinghe.
L’incidente più frequente è la caduta. Sono numerosi i fattori che possono causare le cadute, la tipologia più frequente di incidente domestico. Tra questi, pavimenti bagnati o cerati, pavimenti non antiscivolo, tappeti mobili su superfici molto lucide, fili elettrici o cavi liberi e, infine, un uso non corretto delle scale, in particolare pieghevoli. Per prevenire episodi spiacevoli è preferibile usare scarpe comode dotate di tacchi bassi e suola antiscivolo quando si lavora in casa, usare i tappetini antiscivolo in bagno, fissare i tappeti ai pavimenti con strisce adesive o apposite retine e non usare strumenti impropri, come tavoli e sedie, per raggiugere le parti più alte degli arredi. La pubblicazione realizzata dall’Istituto contiene anche i consigli per utilizzare al meglio scale portatili e sgabelli.
Fiamme libere e pericolo d’incendio. Quando vengono accostate sostanze infiammabili, come legno, carta, tessuti o alcol ed elementi che possono innescare incendi, tra cui sigarette accese o impianti elettrici, si sviluppa il fuoco. Prima di iniziare a cucinare o a godersi qualche momento di relax è bene, quindi, ricordare di non lasciare che i manici delle pentole sporgano dal bordo anteriore-esterno del piano cottura e di non collocare le più pesanti nella parte frontale esterna, di raccogliere i capelli, di non utilizzare abiti svolazzanti e di non tenere tende vicino a fornelli. E se i prodotti combustili vanno sempre conservati in un luogo protetto, non bisogna dimenticare, tra le altre cose, di staccare la presa dell’antenna tv durante i temporali e di spegnere il televisore mediante l’interruttore e non con il telecomando.
I rischi legati all’elettricità. Apparecchi malfunzionanti, comportamenti errati o impianti non a norma possono comportare il rischio di folgorazione, corto circuito e incendio. Per questo, quando si utilizzano prese, spine, riduttori o prese multiple bisogna innanzitutto verificare l’esistenza delle marcature “CE” e “IMQ ” e la potenza supportata. Dopo aver verificato anche l’assenza di bruciature, segni di fusione, bruniture, forti ossidazioni dei contatti e la corretta connessione tra prese e spine, è necessario ricordarsi di non sovrapporre, collegando più riduttori o prese multiple in serie. Nell’opuscolo anche le raccomandazioni legate al corretto utilizzo dei piccoli elettrodomestici.
Quando gli apparecchi a gas diventano pericolosi. I due rischi principali legati ad apparecchi installati male, usurati o non mantenuti correttamente sono eventuali fughe di gas e di ossido di carbonio. Il gas metano, infatti, è altamente esplosivo, mentre l’ossido di carbonio è tossico. Quindi è necessario innanzitutto verificare se esiste la certificazione di conformità dell’impianto. Poi, tra le misure indicate, oltre alla manutenzione periodica, si raccomanda di non lasciare i fornelli accesi esposti a correnti d’aria in caso di piano cottura senza termocoppie (sensore che blocca il flusso di gas se il fuoco si spegne), e, in caso di forte odore di gas, chiudere il rubinetto, aprire le finestre e non attivare comandi elettrici. Le caldaie dovrebbero essere collocate all’esterno, e, se sono all’interno, che siano del tipo a “fiamma protetta” marchiate CE.
Pulire in sicurezza. Utilizzare detergenti, disinfettanti o insetticidi può essere pericoloso a causa delle sostanze volatili che si liberano nell’aria. Allo stesso tempo il contatto della cute e delle mucose con alcuni prodotti, come candeggina e acido muriatico, può produrre effetti pericolosi come irritazioni e sensibilizzazioni. Per questo, è necessario leggere attentamente le etichette dei recipienti con i simboli di pericolo e le istruzioni per l’impiego dei prodotti di pulizia e igiene, custodire in prodotti in luoghi sicuri, inaccessibili ai bambini, ed eliminare le confezioni prive di etichetta. Infine, è bene non miscelare i prodotti tra loro e usare sempre i guanti per proteggere le mani.
Fonte: INAIL
17/10/2014: Dal 20 al 24 ottobre 2014: Settimana Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro
17/10/2014: Magazzini videosorvegliati più a lungo: ok del Garante
16/10/2014: I nostri bambini. Come proteggerli, come soccorrerli
16/10/2014: Ingegneria della sicurezza, il 20 ottobre all’Inail la seconda Giornata nazionale
Dalle iniziative per la riduzione di infortuni e malattie professionali ai più recenti provvedimenti normativi, all’Auditorium dell’Istituto il momento progettuale promosso con il Cni per favorire il confronto e lo scambio di conoscenze tra i rappresentanti di istituzioni, sindacati e associazioni datoriali
15/10/2014: Rischi psicosociali in Europa: prevalenza e strategie di prevenzione
15/10/2014: Posa e manutenzione delle porte tagliafuoco/fumo
14/10/2014: Statistiche infortuni: 2,5 milioni di lavoratori mancanti tra cui i vigili del fuoco
L’INAIL fornisce, in maniera completa ed approfondita, una gran mole di informazioni statistiche sui lavoratori “assicurati”; ma, forse non tutti sanno che molte categorie non sono assicurate all’INAIL e sfuggono quindi alle statistiche ufficiali che vengono periodicamente pubblicate dall’Istituto.
14/10/2014: In scena “Lo spettacolo della sicurezza”: il cinema per educare alla prevenzione
Dal polo audiovisivo alla creazione di una piattaforma on line dove scaricare brevi trailer e schede di film tematici: tante le attività di sensibilizzazione e formazione del pubblico giovanile messe in atto dalla direzione Inail Lombardia, insieme alla Fondazione Cineteca italiana e all’Ufficio scolastico regionale.
13/10/2014: L’ISO pubblica documenti informativi sulla revisione della ISO 9001
13/10/2014: Requisiti e modalità di abilitazione del personale destinato a svolgere funzioni di sicurezza sugli impianti a fune in servizio pubblico
10/10/2014: Un progetto per l’evidenza dei costi della non tutela in edilizia
09/10/2014: Nuovi dati sulla relazione tra l’uso dei telefoni cellulari e i tumori cerebrali
08/10/2014: Sentenza 9 settembre 2014 n. 37312: è obbligatorio conservare in azienda gli attestati dell’avvenuta formazione dei lavoratori
08/10/2014: Attestazione di lettura degli articoli: come funziona?
L’attestazione di lettura degli articoli e d’iscrizione alla newsletter: uno strumento per dimostrare l’aggiornamento delle conoscenze in merito alle prescrizioni legali, normative e tecniche, alle competenze professionali e l’informazione dei lavoratori.
07/10/2014: Assicurati contro gli infortuni anche i volontari impegnati negli enti locali
07/10/2014: Fondimpresa: nuove strategie per potenziare la formazione dei lavoratori
06/10/2014: La scuola sicura. Lo sviluppo delle competenze di sicurezza nei curricula scolastici
03/10/2014: Nuovo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche
03/10/2014: La ricerca dell’Inail al servizio della sicurezza della macchine industriali
02/10/2014: Le novità normative comunitarie in materia di attrezzature a pressione
115.5 116.5 117.5 118.5 119.5 120.5 121.5 122.5 123.5 124.5 125.5