13/11/2019: 1400 € di sanzione ad un poliziotto birichino
Ormai cominciano essere sempre più frequenti le notizie in merito a sanzioni per la violazione di dati personali, erogate da autorità Garanti in tutta Europa. Questa violazione è particolarmente interessante.
Una autorità Garante europea ha sanzionato con 1400 € di multa un poliziotto, che aveva effettuato un accesso illecito al data base della motorizzazione.
In particolare, il poliziotto, utilizzando il suo codice personale di accesso, che però doveva essere utilizzato solo per motivi di servizio, ha interrogato il sistema informativo centrale del traffico, per sapere a chi apparteneva una targa automobilistica.
Utilizzando i dati personali così ottenuti, egli ha potuto accedere ad un altro data base federale, nel quale egli ha ricercato dati afferenti ai soggetti che erano stati coinvolti in un incidente automobilistico, causato dal conducente dell’automobile di cui sopra, ma aveva potuto anche ottenere i telefoni di casa e i cellulari dei soggetti coinvolti.
Grazie a questo accesso illegittimo ai data base, il poliziotto in questione ha utilizzato i numeri di cellulare per effettuare dei contatti diretti con i soggetti coinvolti.
L’indagine svolta dall’autorità Garante coinvolta ha potuto constatare che la violazione non era attribuibile ad un comportamento non corretto del dipartimento, cui apparteneva l’agente di polizia, in quanto egli aveva utilizzato un profilo di accesso che poteva utilizzare esclusivamente per ragioni di ufficio. Pertanto nessuna sanzione è stata applicata all’autorità pubblica coinvolta, ma essa è stata applicata solo alla persona fisica, che aveva violato le disposizioni in vigore.
Ritengo molto interessante l’analisi delle modalità di valutazione ed applicazione della sanzione, in quanto avrebbero potuto presentarsi scenari ben diversi, ove ad esempio non fosse stato chiaramente stipulato, nell’affidamento del codice identificativo personale di accesso, il fatto che esso poteva essere utilizzato esclusivamente per ragioni di servizio.
Ancora una volta, raccomando ai lettori, che si trovano nella condizione di affidare l’autorizzazione ad accedere a data base aziendali, di accertarsi che le istruzioni, che accompagnano questa designazione ad autorizzato, siano estremamente chiare circa i limiti di utilizzo di questi profili di accesso e la necessità di custodire con un elevato livello di riservatezza, i dati di cui l’autorizzato possa venire a conoscenza nel corso della sua attività lavorativa
Adalberto Biasiotti
11/07/2018: L'apprendimento non formale nel luogo di lavoro
Aggiornare le competenze ed ampliare le opportunità di apprendimento lungo tutto l’arco della vita.
10/07/2018: Uno spazio speciale di Essen 2018 è dedicato alla sicurezza dei trasporti
Un tema affascinante, che tutti i lettori dovranno studiare con attenzione, riguarda le garanzie di sicurezza dei trasporti delle merci.
09/07/2018: Delibera Lombarda sull'aumento delle risorse per la sicurezza sul lavoro
Prime note “a caldo“ di Lalla Bodini
06/07/2018: Disponibile la nuova versione del Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro
Edizione luglio 2018
05/07/2018: Concorso Inform@zione 2018
Nuova edizione di Inform@zione - XI Rassegna/Concorso nazionale dei prodotti per l’informazione e la formazione alla salute e sicurezza sul lavoro
04/07/2018: Colf e badanti: crisi e ricaduta sul fenomeno infortunistico
Dall'Osservatorio Inps sui lavoratori domestici emerge che da alcuni anni colf e badanti diminuiscono costantemente.
03/07/2018: Lo strumento OiRA per gli uffici nella legislazione nazionale italiana
Software di valutazione interattiva dei rischi online realizzato dall'Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro (Eu-Osha).
02/07/2018: Albo Nazionale Gestori Ambientali: nuova categoria 2-ter
29/06/2018: 21.551 sostanze chimiche registrate
Il periodo di registrazione di 10 anni si è concluso il 31 maggio 2018 con 21.551 sostanze registrate da 13.620 aziende europee per un totale di quasi 90.000 registrazioni.
28/06/2018: Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose
Più di 100 partner sono impegnati nella campagna “Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose”
27/06/2018: L’Italia esce dalla crisi economica, ma non si riesce ad abbattere il muro degli infortuni sul lavoro
Il commento di ANMIL al rapporto INAIL 2017
26/06/2018: Privacy nuove regole, più tutele. Intervista a Soro.
Intervista a Soro del 13 giugno 2018 a RAI3 TG PARLAMENTO
25/06/2018: Adeguamento delle sanzioni del D.Lgs. 81/2008
Violazioni in materia di salute e sicurezza: adeguamento di + 1,9% sanzioni previste
22/06/2018: Cessazione dell'attività di produzione e importazione prima dell'ultima scadenza di registrazione
Le sostanze pre-registate che sono state prodotte o importate prima della data di registrazione prevista possono essere immesse nel mercato dopo questa data senza una registrazione?
21/06/2018: Webinar ENEA "Regolamento REACH: le mappe d’uso e i tools.."
22 giugno 2018: Webinar ENEA "Regolamento REACH: le mappe d’uso e i tools per realizzare scenari di esposizione per miscele come indispensabili strumenti per le piccole e medie imprese "
20/06/2018: Pubblicate linee guida per individuazione interferenti endocrini
L'EFSA e l'Agenzia europea delle sostanze chimiche (ECHA) hanno pubblicato linee guida sulle modalità per individuare le sostanze con proprietà d'interferenza endocrina in pesticidi e biocidi.
18/06/2018: Scale: in sicurezza prima di tutto!
La scala portatile è diventata un attrezzo indispensabile.
15/06/2018: Relazione annuale 2017 dell’EU-OSHA
Bilancio dei risultati conseguiti guardando agli obiettivi futuri
14/06/2018: La gestione dei rifiuti non ammette semplificazioni
Alcune domande sul tema della gestione dei rifiuti a Giovanni Barca, già Direttore generale Arpat.
13/06/2018: Sicurezza e lavoro nella filiera del tabacco
Un convegno a Città di Castello per approfondire la tematica e tracciare le prospettive per il futuro della tabacchicoltura nell’Alta Valle del Tevere
58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68