14/11/2016: 15 novembre: obbligo di catene o pneumatici da neve
In vigore l'obbligo di catene da neve o pneumatici invernali.
In Italia l’inverno dura 150 giorni e inizia il 15 novembre. È il giorno in cui scatta l’obbligo (per molte strade) di munirsi ovvero avere a bordo i mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve e ghiaccio. Fino al 15 aprile.
Spesso il tempo e la situazione stradale però, non richiedono l’equipaggiamento invernale durante tutto il periodo.
“Se non viviamo o andiamo ogni giorno in montagna, perché dobbiamo necessariamente indossare maglioni di lana pesanti, impermeabile con guanti e berretta per tutti i 150 giorni pressoché ovunque in Italia, isole comprese? Non sarebbe meglio indossare il piumino solamente il giorno in cui ci occorrerà? Non dobbiamo creare confusione nel settore e tanto meno angosciare gli automobilisti” dice, in modo provocatorio, il presidente Marco Arrigoni Neri di Assocatene, Associazione italiana dei fabbricanti catene per la circolazione dei veicoli – federata ad ANIMA/Confindustria.
Nessuno vieta di circolare con pneumatici normali omologati ed avere le catene da neve omologate a bordo così da utilizzarle in caso di necessità. Nessun compromesso alla guida. “Le catene da neve omologate sono dispositivi di sicurezza e si possono montare comunque su qualunque tipologia di pneumatico e soprattutto lo fate in pochi minuti senza dover fare “supposizioni” metereologiche ad inizio stagione fino al 15 di aprile, ma semplicemente in caso di neve o ghiaccio sulla strada”, conclude il presidente Arrigoni Neri.
Assocatene indica 5 regole per montare le catene in modo facile e veloce per viaggiare in sicurezza. Contro il rischio neve e ghiaccio sulle strade è importante dotare il proprio veicolo di catene da neve.
Catene da neve: 5 cose da sapere in caso di ghiaccio o neve
Tutti i veicoli possono montare catene da neve. Occorre solo scegliere la catena giusta. Per quanto riguarda la compatibilità con la propria autovettura, occorre verificare il libretto uso e manutenzione dell’auto, poiché esistono catene con maglie di sezione diversa ed ingombri da 12 a 7 mm e catene da neve a montaggio esterno. Differente l’offerta per tipologia di montaggio ed utilizzo capaci di soddisfare le differenti esigenze, per utilitarie, auto sportive, SUV e veicoli commerciali.
Controllare le misure dei vostri pneumatici ed assicuratevi che le catene che volete acquistare o che già avete a disposizione siano della misura corretta per i Vostri pneumatici.
Prima di affrontare un viaggio nel quale si suppone di dover montare le catene, leggere le istruzioni e fare alcune prove di montaggio, per non trovarsi in difficoltà nel momento di necessità.
Su quali ruote devono essere montate le catene da neve? Montate sempre le catene sulle ruote motrici. Se la vostra auto/SUV è a trazione integrale è importante consultare il libretto di uso e manutenzione per sapere su quale asse montare la coppia di catene.
Guidare con catene. Il codice della strada impone, con le catene montate, un limite di velocità a 50km/h. Una catena omologata percorre oltre 120 km su strada asfaltata asciutta senza rompersi. Se le catene sono omologate possono essere mantenute montate anche per percorrere lunghi tratti di strada non innevati (es. tunnel) senza rischi di rottura.
La Direttiva n. 1580 del 16 gennaio 2013 specifica i termini e la tipologia dei mezzi consentiti che in caso della catene da neve devono essere omologate UNI 11313 o Ö-norm V5117 per i veicoli di categoria M1,N1, O1 e O2 e altresì ammessi quelli omologati Ö-norm V5119 per i veicoli di categoria M, N e O superiori.
Per informazioni e suggerimenti pratici www.assocatene.it
Sul sito è disponibile il video con le istruzioni per montare le catene da neve
23/09/2019: Sicurezza nelle scuole, nel 2018 denunciati oltre 77mila infortuni di studenti
Quasi tutti gli incidenti hanno avuto conseguenze lievi, senza riconoscimento di un grado di menomazione
20/09/2019: Incentivi alle imprese: ridurre il rischio rumore nella lavorazione del vetro
Il quarto episodio della campagna informativa #storiediprevenzione, basata su interviste ai beneficiari dei finanziamenti Isi
19/09/2019: Lavori sotto tensione: adottato l'elenco dei soggetti abilitati e formatori
Pubblicato il Decreto direttoriale n. 58 del 18 settembre 2019
18/09/2019: I vincitori del Premio per le buone pratiche nell’ambito della campagna «Ambienti di lavoro sani e sicuri»
Sei organizzazioni sono state premiate e quattro sono state encomiate
17/09/2019: E’ ancora la morte a spezzare la catena della solidarietà umana
16/09/2019: Spunti di conversazione per le discussioni sul luogo di lavoro sui disturbi muscolo-scheletrici
Gli scenari illustrati sono stati ideati per i lavoratori le cui mansioni possono essere causa di disturbi muscolo-scheletrici
13/09/2019: T4DATA: un manuale disponibile gratuitamente per gli RPD dei soggetti pubblici
Il vademecum in inglese utile anche per tutti i soggetti impegnati nell'applicazione del Regolamento Ue 2016/679
12/09/2019: Strage in agricoltura confermata: oggi altri 4 morti
Una giornata di grave lutto per l’ennesimo incidente che insanguina la lunga lista dei morti sul lavoro
12/09/2019: ESENER: una panoramica della gestione della SSL in Europa
In che modo viene affrontato il tema della salute e della sicurezza?
11/09/2019: FGAS: attivato il portale per il rilascio delle credenziali per la comunicazione degli interventi
In attuazione del Regolamento FGAS, a partire dal 10 settembre i soggetti obbligati alla comunicazione degli interventi possono richiedere le credenziali per l'accesso alla Banca Dati FGAS e l'invio della comunicazione.
10/09/2019: Imprese e territori resilienti
La partnership tra Confindustria e Protezione Civile
09/09/2019: L’ISS pubblica una rassegna delle evidenze scientifiche su esposizione e tumori
Pubblicato il Rapporto ISTISAN Esposizione a radiofrequenze e tumori: sintesi delle evidenze scientifiche
05/09/2019: Gli infortuni e la prevenzione nel settore dei trasporti
Un focus di Dati Inail
04/09/2019: Il costo degli infortuni e delle malattie professionali in Europa
Pubblicata una relazione con i risultati della seconda fase del progetto dell’EU-OSHA per la stima dei i costi degli incidenti, delle malattie e dei decessi professionali a livello europeo.
03/09/2019: Convegno sulla salute e sicurezza in presenza di sostanze pericolose
Il contributo di ingegneri e psicologi in una prospettiva di collaborazione interdisciplinare
02/09/2019: Emergent risks in industry 4.0
si terrà a Roma il 25 novembre il seminario INAIL: Emergent risks in industry 4.0: innovative approaches for safety and security
30/08/2019: Lo spirito che anima un Corpo che non conosce limiti di impegno.
Intervista all’Ingegner Alessandro Paola, Vice Direttore Centrale dell’Emergenza dei Vigili del Fuoco
29/08/2019: I finanziamenti Inail per ridurre il rischio di movimentazione dei carichi nelle attività di imballaggio
Online la video-storia di un’azienda che realizza prodotti per il confezionamento di generi alimentari. Utilizzando i contributi del bando Isi dell’Istituto, è stato acquistato un macchinario più evoluto, con vantaggi per la salute degli addetti alle operazioni e per l’ambiente di lavoro.
28/08/2019: Modelli di Organizzazione e Gestione della Salute e Sicurezza sul lavoro: pubblicata la norma UNI 11751-1 per il settore edile
La disposizione definisce criteri, strumenti e metodologie per il processo di asseverazione della bontà dei modelli da parte degli Organismi Paritetici, in attuazione del d.lgs. 81 del 2008
27/08/2019: Gdpr: le prescrizioni del Garante per poter trattare categorie particolari di dati
Il provvedimento recante le prescrizioni relative al trattamento di categorie particolari di dati, ai sensi dell’art. 21, comma 1 del d.lgs. 10 agosto 2018, n. 101
45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55