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29/06/2018: 21.551 sostanze chimiche registrate

Il periodo di registrazione di 10 anni si è concluso il 31 maggio 2018 con 21.551 sostanze registrate da 13.620 aziende europee per un totale di quasi 90.000 registrazioni.

Oggi più che mai conosciamo le sostanze chimiche utilizzate in Europa. Questo bagaglio di informazioni, generato dalle imprese, è reso pubblico nella più grande banca dati normativa sulle sostanze chimiche e costituisce la base per la protezione della salute eei cittadini europei e dell'ambiente in cui vivono dai rischi posti dalle sostanze chimiche. L'ECHA, gli Stati membri dell'UE e la Commissione europea useranno tutte le informazioni raccolte per intervenire, laddove necessario.

 

Il direttore esecutivo dell'ECHA, Bjorn Hansen, afferma: "L'industria europea ha valutato e gestito i rischi per la salute e l'ambiente delle proprie sostanze chimiche e ne ha fornito una prova all'ECHA. Non è stato sempre facile, ma la maggior parte delle aziende sono riuscite a registrare in tempo e possono già vedere i benefici: hanno una migliore comprensione delle proprietà e degli usi delle loro sostanze chimiche, che permette di migliorare direttamente l'uso sicuro nella catena di approvvigionamento.

Voglio esprimere la mia gratitudine a tutte le parti coinvolte: industria, organizzazioni delle parti interessate, Stati membri, Commissione europea e personale dell'ECHA. È grazie alla collaborazione di tutti gli attori che abbiamo raggiunto questo importante traguardo".

 

Risultati della registrazione 2018

 

Fonte: Reach


20/02/2015: Linee di indirizzo per valutare l’attività dei medici competenti


19/02/2015: Attività di vigilanza: conformità di formazione e valutazione del rischio


18/02/2015: INAIL: linee di indirizzo per un SGSL per il settore Gomma Plastica


18/02/2015: Firmato accordo contro mobbing e molestie sessuali


18/02/2015: Indagine europea sui rischi nuovi ed emergenti delle imprese: seconda edizione


17/02/2015: UNI: cosa sta facendo la normazione nazionale per la sicurezza?


17/02/2015: Linee di indirizzo per collaborazione alla valutazione dei rischi


17/02/2015: Revisione della Direttiva DPI: cosa cambia, cosa rimane inalterato


16/02/2015: REACH: entro il 18 febbraio puoi rivolgerti all'ECHA per informazioni sulle domande di autorizzazione


16/02/2015: Cadute dall’alto: una nuova circolare sui dispositivi di ancoraggio


16/02/2015: Reach. Guida Echa: Orientamenti per gli utilizzatori a valle


16/02/2015: UNI 11347/2015: riduzione dell’esposizione a rumore nei luoghi di lavoro


13/02/2015: La preghiera dei vigili del fuoco


13/02/2015: Disponibili i bollettini di informazione su biocidi e gestione delle sostanze chimiche

Disponibili i bollettini di informazione su biocidi e gestione delle sostanze chimiche


12/02/2015: L‘evoluzione della tutela sanitaria Inail dalla cura al reinserimento


12/02/2015: Nuova scheda sugli stabilimenti a rischio di incidente rilevante


11/02/2015: Telefoni cellulari: come ridurre il rischio di esposizione a radiofrequenze


11/02/2015: La sicurezza nei lavori sulle coperture. Sistemi di prevenzione e protezione contro la caduta dall’alto


10/02/2015: Amianto, il pericolo corre anche nelle tubature dell’acqua


10/02/2015: Adeguamento antincendio degli hotel: nuova proroga?


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