04/05/2020: 5G e salute: cosa c’è da sapere
Le FAQ della Commissione Internazionale per la Protezione dalle Radiazioni Non Ionizzanti (ICNIRP) per la protezione dai campi elettromagnetici a radiofrequenza.
di Alessandro Polichetti, Centro Nazionale per la Protezione dalle Radiazioni e Fisica Computazionale, Istituto Superiore di Sanità
L’evoluzione della telefonia mobile (la cui “quinta generazione”, o 5G, ne rappresenta lo sviluppo più recente) è stata caratterizzata da una copertura del territorio sempre più fitta, con sempre più numerose antenne che servono aree (“celle”, da cui il termine telefonia “cellulare”) di dimensioni sempre più ridotte, per limitare il numero di persone che intendono utilizzare il servizio contemporaneamente nella stessa cella. Per coprire tali celle di dimensioni più ridotte sono necessarie potenze sempre più basse, con una conseguente riduzione dei livelli ambientali di campo elettromagnetico cui possono essere esposte le persone. Inoltre, le dimensioni ridotte delle celle portano anche ad una maggiore vicinanza tra telefoni cellulari e antenne fisse, con la conseguente riduzione delle potenze emesse dai telefoni cellulari e quindi delle esposizioni degli utilizzatori.
L’applicazione della nuova tecnologia di telefonia mobile di quinta generazione (5G) all’Internet delle Cose, in cui non solo le persone ma anche i dispositivi comunicano tra loro, darà luogo ad un ulteriore aumento degli “utenti”, e quindi ad un ulteriore aumento del numero di antenne sul territorio.
Tale aumento è causa di crescenti preoccupazioni nella popolazione, anche se in realtà, per i motivi detti prima, le potenze di emissione saranno sempre più basse e così il contributo ai livelli di esposizione che in ogni caso dovranno rispettare i limiti precauzionali fissati dalla normativa nazionale: l’installazione di nuove antenne in siti dove sono già presenti altre antenne, infatti, per legge non può portare ad un superamento dei valori di attenzione precauzionali vigenti in Italia, in quanto tali valori di attenzione sono espressi in termini di valori complessivi dovuti a tutte le antenne che generano i campi elettromagnetici presenti in ogni punto dello spazio.
È comunque prevedibile che, con la progressiva sostituzione delle tecnologie precedenti con quella 5G, le esposizioni complessive della popolazione diminuiranno ulteriormente rispetto a quanto sta già avvenendo.
Un’altra causa di preoccupazione per il pubblico è rappresentata dal fatto che è previsto anche l’utilizzo di frequenze (circa 27 GHz) molto diverse da quelle attualmente utilizzate per la telefonia mobile (800-2,6 GHz), e ciò ha portato a parlare di frequenze “inesplorate” dal punto di vista degli effetti sulla salute. In realtà sono stati già condotti alcuni studi sulle onde a qualche decina di GHz (più vicine alle frequenze di circa 27 GHz). Inoltre quelle usate dal 5G appartengono comunque all’intervallo delle radiofrequenze, i cui meccanismi di interazione con il corpo umano sono ben compresi, e i limiti di esposizione internazionali (e a maggior ragione i più cautelativi limiti italiani) consentono di prevenire totalmente gli effetti noti dei campi elettromagnetici anche a queste frequenze.
----------------------------------------------------------------------------------
In allegato le FAQ della Commissione Internazionale per la Protezione dalle Radiazioni Non Ionizzanti (ICNIRP) per la protezione dai campi elettromagnetici a radiofrequenza, tradotte in italiano.
La Commissione è un organismo scientifico indipendente riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che fornisce pareri e indirizzi in tema di protezione della salute dalle esposizioni alle radiazioni non ionizzanti.
L’ICNIRP pubblica linee guida che costituiscono il principale riferimento per la definizione di normative nazionali in numerosi paesi. Nel marzo 2020 ha pubblicato un aggiornamento delle sue linee guida per la protezione del pubblico e dei lavoratori dalle esposizioni ai campi elettromagnetici a radiofrequenza. Queste linee guida si applicano a molte applicazioni dei campi elettromagnetici, tra cui i sistemi per le telecomunicazioni compresa la nuova tecnologia 5G, in vista del cui impiego su larga scala sono stati effettuati degli aggiornamenti specifici per le frequenze più elevate.
Alla luce delle diffuse preoccupazioni in merito ai rischi per la salute connessi alle esposizioni ai campi elettromagnetici, recentemente focalizzatesi sul 5G, ricercatori dell’ISS, del CNR, dell’INAIL e dell’ICS Maugeri hanno ritenuto utile fornire al pubblico italiano una traduzione delle FAQ (domande poste frequentemente) che la stessa ICNIRP ha pubblicato sul suo sito web.
10/03/2015: Amianto alla centrale di Turbigo, ex manager assolti “per non aver commesso il fatto”
Erano sotto processo per omicidio colposo plurimo, con l’aggravante della violazione delle normative sulla sicurezza, per la morte di otto operai deceduti tra il 2004 e il 2012 a causa del mesotelioma pleurico.
09/03/2015: Convegno sulla sicurezza nei lavori elettrici e norma CEI 11-27/2014
Si terrà a Rimini il 31 marzo il seminario tecnico gratuito "Concetti e principi generali di sicurezza sui lavori elettrici: aggiornamenti previsti dalla norma cei 11-27 quarta edizione (2014)”
09/03/2015: Formaldeide: dal 1° aprile 2015 Classificazione Cancerogeni 1B
Adeguamento del documento di valutazione dei rischi per i settori laboratori, sanità, industria, cosmetica, a quanto previsto dal titolo IX - Capo II del D.vo 81/08.
06/03/2015: Donne e infortuni sul lavoro: nel 2013 quasi 207mila denunce. Una morte su due in itinere
06/03/2015: Donna Salute e Lavoro
06/03/2015: 8 marzo - La sicurezza della donna sul lavoro
06/03/2015: Incentivi alle imprese per il miglioramento della salute e sicurezza sul lavoro
05/03/2015: Allegato 3B: comunicazione del medico competente
Dal 1 gennaio al 31 marzo i medici competenti devono effettuare le comunicazioni relative all’allegato 3B attinenti la sorveglianza sanitaria dell’anno precedente.
05/03/2015: Guida: Bambini sicuri in casa
Il Ministero della Salute ha realizzato l'opuscolo Bambini sicuri in casa, una piccola guida per i genitori sulla sicurezza domestica del bambino.
04/03/2015: La posizione della SIMLII sulla modifica della normativa su “alcol e droga”
La posizione della società scientifica sull'atto di indirizzo teso a modificare l'attuale normativa per il controllo delle mansioni a rischio per quanto riguarda l'assunzione di “alcol e droga”
04/03/2015: Eternit: il perchè della prescrizione
Sono state depositate dalla Corte di Cassazione le motivazioni della Sentenza con cui è stato dichiarato prescritto il processo a carico dello svizzero Schmidheiny per le morti negli stabilimenti Eternit.
03/03/2015: In discussione l'aggiornamento formativo sui rischi specifici in caso di demansionamento
Un articolo di un decreto attuativo del Jobs Act si potrebbe porre in contrasto con il Decreto 81 sulla formazione al cambio di mansione.
03/03/2015: “Radio Sicura”: quando anche l’amore per il proprio lavoro può essere un fattore di rischio
La storia di Franco, proiezionista “innamorato” del cinema che, per una distrazione, perde la vista
02/03/2015: Il Milleproroghe è legge: riepilogo delle novità
Il Senato ha approvato in via definitiva il decreto cosiddetto Milleproroghe, che diventa legge.
02/03/2015: SISTRI: due nuovi aggiornamenti
Nuova release dell'applicazione di movimentazione e aggiornamento sezione domande frequenti
02/03/2015: Infortuni al femminile: cadute e aggressioni tra i rischi più frequenti
Prendersi cura di chi ci cura: uno studio Anmil sugli infortuni in un settore in cui la quota delle lavoratrici è pari al 70%
27/02/2015: Seminario il 12 marzo sulla sicurezza nell’organizzazione dei grandi eventi di spettacolo
Seminario il 12 marzo sulla sicurezza nell’organizzazione dei grandi eventi di spettacolo
27/02/2015: Amianto: nuova scadenza per la messa in sicurezza delle scuole
Amianto: nuova scadenza per la messa in sicurezza delle scuole
27/02/2015: Edilizia scolastica: la scadenza del 28 febbraio 2015 per l’affidamento dei lavori
Edilizia scolastica: la scadenza del 28 febbraio 2015 per l’affidamento dei lavori
26/02/2015: Internetopoli: imparare giocando
106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116