15/11/2017: 7° Convegno Nazionale sulle attività negli Spazi Confinati
Si terrà mercoledì 22 Novembre 2017 a Modena il Convegno "La gestione degli Ambienti Confinati nel settore Agroalimentare"
7° Convegno Nazionale sulle attività negli Spazi Confinati
“La gestione degli Ambienti Confinati nel settore Agroalimentare”
L’annuale Convegno nazionale sulle attività negli spazi confinati, organizzato dal C.R.I.S. (Centro di Ricerca Interdipartimentale sulla Sicurezza e Prevenzione dei Rischi) e dall’Associazione scientifica senza scopo di lucro EURSAFE (European Interdisciplinary Applied Research Center for Safety), si svolgerà il prossimo 22 novembre presso la Sala Leonelli della Camera di Commercio di Modena e, quest’anno sarà focalizzato sul settore agroalimentare. L’evento, da anni, rappresenta il più importante momento di analisi e confronto dinamico a livello nazionale, tra tutti gli attori del sistema prevenzionistico nazionale e internazionale che, a diversi livelli di esperienza e a vario titolo, hanno acquisito una specifica competenza nell’ambito delle attività negli “spazi confinati”.
L’estrema varietà delle situazioni che si presentano nell’ambito di tali particolari ambienti di lavoro che, come noto, sono caratterizzati da rilevanti componenti di rischio, necessita un continuo sforzo di ricerca e la massima condivisione di esperienze, anche a livello internazionale. Gli incidenti occorsi negli anni, pur non essendo molto frequenti, sono quasi sempre letali a seguito di errori di valutazione o sottovalutazione dei pericoli presenti durante operazioni che, oltre a essere gestite in proprio dalle aziende, sono spesso affidate in appalto e subappalto a soggetti terzi, talvolta non adeguatamente attrezzati e/o competenti.
Come già discusso durante l’evento svoltosi lo scoro 14 settembre nell’ambito di Ambiente Lavoro Convention (Ambienti sospetti di inquinamento o confinati DPR 177/2011: proviamo a fare chiarezza), le dinamiche e le conseguenze degli infortuni che si sono drammaticamente ripetuti in occasione di attività all’interno di vasche, serbatoi, pozzetti, silos, ecc. confermano, se mai ce ne fosse bisogno, che per operare in tali ambienti è necessario che tutti i soggetti impegnati siano adeguatamente informati, formati, addestrati e adeguatamente equipaggiati, consapevoli sia dei rischi delle lavorazioni previste, sia (in particolare) di quelli derivanti specificatamente dagli ambienti nei quali si svolge l’attività lavorativa. Peraltro, si rileva che i sei anni di applicazione del Decreto sono stati caratterizzati da ampie discussioni e interpretazioni, spesso contrastanti, a partire dal concetto stesso di quali siano gli ambienti sospetti di inquinamento o confinati.
Il testo vigente, infatti, oltre a possibili differenti chiavi di lettura, propone diversi ed evidenti problemi applicativi in merito a molti aspetti di particolare rilievo e, anche, sulle modalità con cui poter ottemperare a quanto previsto dalla normativa cogente. Basti pensare all’obbligo di formazione, cardine fondamentale nella logica della prevenzione, che pur essendo prevista e cogente nell’ambito del DPR 177/2011 dal 23/11/2011 è ancora oggi priva di una specifica indicazione in merito ai suoi contenuti e modalità di erogazione. Per non parlare poi della questione della certificazione dei contratti, evidentemente riferibile ai soli contratti di subappalto ma che, secondo un’interpretazione puntuale del testo normativo, alcuni Enti vogliono sia applicata anche agli appalti principali. E si potrebbero aggiungere anche ulteriori problemi, compresi i vari errori prettamente formali presenti nel testo.
Di là del problema normativo, per il quale si auspica un intervento chiarificatore del Legislatore, al fine di evitare che si ripetano incidenti in ambienti sospetti di inquinamento o confinati, appare fondamentale riuscire a definire strumenti concettuali e operativi adeguati a garantire la salute e sicurezza degli operatori addetti. Se da una parte è evidente che la verifica della qualità dell’aria interna e la garanzia di un’adeguata ventilazione sono basilari, dall’altra la conformazione strutturale di molti ambienti in cui si è chiamati a operare (serbatoi con passo d’uomo avente dimensioni limitate, vasche profonde con difficile accesso, ecc.) e la presenza di ulteriori rischi specifici associabili o prevedibili in funzione delle attività previste o del contesto in cui si è chiamati a operare, necessitano l’applicazione di adeguate metodiche di analisi e valutazione delle singole fasi operative, che vanno ben oltre una valutazione dei rischi standardizzabile e non contestualizzata. Proprio queste criticità presenti nel panorama nazionale, ci spinge a proseguire nell’opera di collaborazione con Enti e organizzazioni pubbliche e private a livello nazionale ma, soprattutto, a orientarci verso il contesto internazionale dove, da anni, le condizioni operative si sono ormai consolidate e le Guideline, best practices o ACOP, si sono ormai evolute e sostanzialmente uniformate.
Affermata sia l'importanza di DUVRI, POS, PSC come documenti che formalizzano l'attività di cooperazione, coordinamento e informazione reciproca delle imprese coinvolte in un appalto, sia la necessità di verificare che la catena degli appalti e subappalti non porti aziende o lavoratori autonomi a eseguire attività per le quali non sono né preparati né attrezzati, la questione è una sola: bisogna eseguire un’approfondita e corretta valutazione dei rischi, un addestramento efficace, prevedere l’impiego di attrezzature idonee e pianificare sia le attività ordinarie sia gli scenari di emergenza, codificando le operazioni da porre in essere. Il fine del Convegno, è quello di tradurre in chiave operativa e rendere disponibili agli operatori del settore, utili informazioni sui diversi approcci metodologici e gli accorgimenti tecnici scaturiti dall’esperienza pratica dei vari oratori che si avvicenderanno riguardo la progettazione, organizzazione e gestione degli interventi in ambienti sospetti di inquinamento o confinati nel settore dell’industria agroalimentare.
Di particolare interesse, l’illustrazione delle caratteristiche di nuovi strumenti a supporto delle aziende, quali Il portale INAIL “Web Aided Confined Spaces Risk Assessment” e la gradita partecipazione, come ogni anno, di uno dei principali esperti a livello mondiale Mr. Neil McManus, che terrà una relazione dal titolo “Confined Spaces in Agricultural Operations. The Last Frontier? In quest’ottica, il Convegno Nazionale rappresenta uno degli strumenti più interessanti e fruibili per un pubblico ampio e diversificato, in quanto evento capace di portare all’attenzione degli operatori di settore, in maniera ragionata e coordinata, un insieme di esperienze consolidate a livello nazionale e internazionale nell’ambito di una sorta di vetrina facilmente consultabile da un pubblico relativamente ampio di soggetti interessati
La partecipazione al Convegno è gratuita, previa iscrizione al link https://eursafe.eu/events/convegni, ed è valida come aggiornamento per RSPP e ASPP in base al T.U. 81/2008. Saranno inoltre riconosciuti n. 3 CFP per gli iscritti all’Ordine degli Ingegneri e 6 CFP per gli iscritti al Collegio dei Geometri.
30/12/2015: Pubblicati nuovi interpelli in materia di salute e sicurezza
On line le risposte a nuovi quesiti
30/12/2015: Milleproroghe. Proroga per il Sistri
Approvata la proroga di un anno per l’adeguamento al Sistri
29/12/2015: I cinque punti chiave dell’OMS per alimenti più sicuri
I principi di base che ogni individuo dovrebbe conoscere in tutto il mondo per prevenire le malattie di origine alimentare
28/12/2015: Relazione VIA e VAS
Pubblicata la relazione sulle attività svolte dalla Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambiental
23/12/2015: Le inidoneità e le limitazioni lavorative del personale del SSN
Dimensioni del fenomeno e proposte
22/12/2015: Una boccata di ossigeno per gli istituti di vigilanza privata!
La pressione che il ministero dell’interno sta esercitando sugli istituti di vigilanza privata è forse insostenibile.
22/12/2015: 8° Rapporto sull’attività di Sorveglianza del Mercato - Direttiva macchine
La sintesi dell’attività di Sorveglianza del Mercato, riferita al 30 giugno 2015.
21/12/2015: NATALE: addobbi e giocattoli a misura di bambino
Dall’albero di Natale al presepe, senza dimenticare i giocattoli, a cosa fare attenzione quando c’è un bambino in casa.
18/12/2015: Premio “Imprese per la sicurezza”, iscrizioni fino al 14 gennaio
Un concorso indetto da Inail e Confindustria
17/12/2015: In arrivo il nuovo regolamento privacy
Il regolamento generale sulla protezione dei dati in dirittura di arrivo.
17/12/2015: Nuova norma Uni 11158:2015: DPI e cadute dall'alto
Cadute dall’alto, nuova norma Uni sui dispositivi di protezione individuale
16/12/2015: Salute e sicurezza sul lavoro: accordo quadro tra Inail, Ministero Salute e Conferenza Regioni
Gli obiettivi dell'accordo.
16/12/2015: Guida alla compilazione del modello OT/24 per il 2016
Disponibile sul sito INAIL nella sezione la Guida alla compilazione del modello OT/24 per l'anno 2016.
16/12/2015: Impianti termici: guida per esercizio, manutenzione e controllo di efficienza
La guida chiarisce gli adempimenti previsti dalla legge nazionale per la manutenzione e il controllo di efficienza degli impianti termici e le loro tempistiche.
15/12/2015: Banche in coda per il nuovo dominio web .bank
Non è solo per una moda che le banche di tutto il mondo si affollano per acquisire questo nuovo dominio. Ad esso sono legati importanti risvolti di sicurezza informatica
15/12/2015: Alberi ed addobbi sicuri
I consigli dei Vigili del Fuoco.
14/12/2015: Si è dimesso il sostituto procuratore Raffaele Guariniello
In anticipo sul termine del prepensionamento.
14/12/2015: I rischi nel settore sportivo
Disponibili nuovi strumenti OiRA per valutare i rischi nel settore sportivo
11/12/2015: Un alfabeto di informazioni sull'ambiente
Speciale "Schede informative ARPAT"
10/12/2015: Ok del Senato al reato di omicidio stradale
Il provvedimento torna alla Camera dei deputati.
91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101