Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

08/05/2019: A che punto è il regolamento sulla ePrivacy

Le prospettive di una rapida approvazione di questo regolamento sembrano sempre più ridotte. Ecco il punto della situazione. Di Adalberto Biasiotti

Nell’ultimo scorcio del 2018 i quotidiani di tutta Europa hanno proclamato, con titoli su più colonne, l’ormai imminente entrata in vigore del regolamento sulla ePrivacy, vale a dire il regolamento che tende a mettere sotto controllo i diritti di autore ed altri diritti afferenti a documenti digitali. A suo tempo, chi scrive spese alcune perplessità su questi titoli, che davano il regolamento per già approvato, mentre la realtà è alquanto diversa, come dimostrano recenti notizie.

 

Ricordo innanzitutto ai lettori che un regolamento, per essere approvato, deve essere dapprima presentato dalla commissione europea all’esame del parlamento europeo e del consiglio. Quando questi due ultimi organi hanno espresso i loro pareri, si provvede alla elaborazione di un testo concordato, secondo uno schema trilaterale. Il fatto perciò che il parlamento europeo avesse approvato la bozza di regolamento non significa affatto che il consiglio sia d’accordo e che anche la commissione europea sia d’accordo sul testo concordato degli ultimi due enti. La situazione sta diventando ancora più complicata, per il semplice fatto che nel frattempo il presidente del consiglio è cambiato ed oggi è un rappresentante della Romania. La Romania può avere punti di vista diversi rispetto a quelli del precedente presidente.

 

Inoltre, ormai tutti sappiamo che nei prossimi mesi si provvederà alla elezione del nuovo parlamento europeo, con la possibilità che sia pallidino delle modifiche sostanziali nella rappresentanza parlamentare e quindi nella valutazione dei documenti, anche in precedenza approvati.

 

Non per nulla, nel luglio 2018, il precedente presidente del consiglio, proveniente dall’Austria, aveva affermato che egli non era affatto sicuro che si potesse trovare una posizione comune su questi temi, almeno a breve termine.

 

Un altro elemento da tenere in considerazione riguarda le lobby che fanno capo ai giganti dell’informazione sul Web, che stanno premendo in tutti i modi sulle autorità legislative per ammorbidire al massimo questo regolamento, che potrebbe avere riflessi economici estremamente pesanti per questi giganti.

 

Anche se Cosmin Boiangiu, rappresentante permanente della Romania dell’unione europea, ha affermato letteralmente: “la digitalizzazione e lo sviluppo del mercato unico digitale in Europa rappresentano priorità assolute per la presidenza rumene per il futuro dell’Europa”, resta da vedere come gli altri organi coinvolti potranno collaborare in modo costruttivo. Ad esempio, in un incontro del 4 dicembre 2018 la Germania, che indubbiamente ha un peso non indifferente in questi contesti legislativi, ha avanzato molte perplessità. Se queste perplessità nascono da una genuina visione politica del problema, oppure siano influenzate dalle già menzionate lobby, è tutto da vedere.

 

 

Adalberto Biasiotti

 


18/10/2017: INL: circolare sull'omessa sorveglianza sanitaria dei lavoratori

Circolare n. 3/2017 sulla sorveglianza sanitaria: Indicazioni operative sulle sanzioni da applicare in caso di omessa sorveglianza sanitaria dei lavoratori.


17/10/2017: Lezioni gratuite di Rianimazione cardiopolmonare

Mass training “Society saving lives”: lezioni gratuite di BLSD dal 17 al 21 ottobre


16/10/2017: Protocollo Miur-Anmil per promuovere la prevenzione dei luoghi di vita e di lavoro

Divulgare la cultura della sicurezza e il valore della prevenzione tra i giovani e nel mondo della scuola.


16/10/2017: SicurezzAccessibile

La sicurezza sul lavoro dei ricercatori in zone a rischio geopolitico


13/10/2017: Esposizione ad agenti cancerogeni, mutageni e biologici

La Circolare n. 43 del 12 ottobre 2017 di INAIL sulle modalità telematiche di trasmissione e aggiornamento.


12/10/2017: La salute mentale sul lavoro

La Giornata mondiale della salute mentale accende i riflettori sul posto di lavoro


11/10/2017: Indagine nazionale sulla salute e sicurezza sul lavoro

Indagine sui modelli partecipativi aziendali e territoriali per la salute e la sicurezza sul lavoro


10/10/2017: Infortuni: denuncia INAIL dal 12 ottobre 2017

Un nuovo obbligo in capo alle aziende.


09/10/2017: XV Rapporto sulla sicurezza delle scuole

Una scuola su quattro ha una manutenzione inadeguata


05/10/2017: 8 ottobre: Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro

L‘ANMIL celebra in tutta Italia la 67ᵃ Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro. A Cagliari la manifestazione nazionale con le massime autorità istituzionali


04/10/2017: REACH 2018: un tutorial

Come accedere ai servizi Cloud dell’ECHA


03/10/2017: Gli incendi di natura elettrica

Una guida pubblicata dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco a cura del Nucleo Investigativo Antincendi di Roma.


02/10/2017: Repository della documentazione sindacale sulla prevenzione dei rischi e la salute e sicurezza sul lavoro

La scheda informativa ripercorre la nascita e lo sviluppo del Centro ricerche e documentazione rischi e danni da lavoro (CRD), attivo dal 1974 al 1985.


29/09/2017: Amianto naturale: il rischio delle pietre verdi calabresi

Gli affioramenti ofiolitici presenti nella regione Calabria possono costituire un potenziale rischio per la salute umana


28/09/2017: Le 4 fasi essenziali della valutazione dei rischi

La nuova infografica sull’OiRA


27/09/2017: Lavoro sano e sicuro per i lavoratori interinali

I lavoratori interinali sono al centro di una nuova campagna dello SLIC


26/09/2017: Lavorare in salute e sicurezza a ogni età

Si terrà a Roma il 4 ottobre 2017, il convegno “Lavorare in salute e sicurezza a ogni età: ricerche e interventi organizzativi”.


25/09/2017: Verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro: pubblicato l'elenco dei soggetti abilitati

Con il Decreto direttoriale del 20 settembre 2017 è stato adottato il Quattordicesimo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro ai sensi dell'articolo 71, comma 11, del Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e smi..


25/09/2017: Infortuni e malattie professionali: gli open data Inail dei primi otto mesi del 2017

Tra gennaio e agosto denunciati all’Istituto 422mila infortuni sul lavoro, 682 dei quali con esito mortale. Prosegue il trend in calo delle denunce relative a tecnopatie.


22/09/2017: Inail: un breve profilo

L’Inail ha ormai assunto anche la funzione strategica di Polo della Salute e della Sicurezza sul Lavoro in Italia.


66.5 67.5 68.5 69.5 70.5 71.5 72.5 73.5 74.5 75.5 76.5