Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

24/01/2022: Abolire gli incidenti, non l'alternanza

Intervento del presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro pubblici e privati.

La morte del giovane Lorenzo Parelli non può ridursi alla solita divisione all’italiana tra fautori dell’alternanza scuola-lavoro e chi vorrebbe, invece, abolirla. Pensare di risolvere il problema degli incidenti sul lavoro eliminando i progetti di alternanza, è semplicemente assurdo, perché il vero nodo è come garantire sicurezza, non cancellare percorsi didattici e professionali che costituiscono elementi positivi del sistema scolastico italiano. La tragedia di Lorenzo è ancora più dolorosa perché la vittima è uno studente, un ragazzo che era lì per imparare, per apprendere competenze, per costruire il proprio futuro: quel futuro che gli è stato negato, quel futuro che i percorsi di alternanza aiutano a realizzare a migliaia di giovani nelle scuole di tutta Europa. Il nostro dovere non è allontanare le scuole dal mondo del lavoro, il nostro dovere è garantire assoluta sicurezza nelle scuole e nel mondo del lavoro.

Il problema, infatti, è che in Italia si continua a morire di lavoro per mille motivi: si muore perché si rovescia il cassone del camion, si muore per esalazioni venefiche, si muore per non aver prestato attenzione in situazioni che ci sembrano abitudinarie e scontate, si muore per colpa di macchinari che non funzionano o che sono stati manomessi, si muore perché si cade da altezze elevate e così via, e in questo triste elenco di cause e luoghi diversi, c’è indubbiamente un comune denominatore: nella nostra Italia fa fatica a imporsi, a diventare patrimonio comune di tutti, un'autentica cultura della sicurezza sul lavoro. Potremmo elevare sanzioni e pene, potremmo mettere carabinieri ovunque, ma se non si capisce che, in qualunque posto di lavoro, la priorità non è terminare velocemente un manufatto o ottenere più reddito possibile da un servizio, ma è la sicurezza, tutto sarà inutile. I dati Inail e anche quelli di centri indipendenti, ci dicono che la maggior parte degli incidenti sul lavoro avvengono in quelle realtà più piccole, meno strutturate: è lì che dobbiamo puntare la nostra attenzione, attraverso incentivi e supporti che possano far crescere la sicurezza anche nella piccola o nella micro-impresa. Al tempo stesso, dobbiamo moltiplicare gli sforzi affinché agli studenti che entrano nei percorsi di alternanza sia offerta non solo quella sicurezza che deve essere garantita a tutti, ma un plus di condizioni ancor più sicure, pensando innanzitutto alla loro condizione di studenti senza esperienza nella vita di fabbrica.

Ufficio del Presidente
Sen. Gianclaudio BRESSA
Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro pubblici e privati.


01/12/2014: La sicurezza in edilizia: tra pratica, semplificazione e trasparenza


01/12/2014: Al via la quinta edizione delle Settimane della Sicurezza


01/12/2014: Il ministro Orlando ha firmato il decreto interministeriale su sicurezza e salute nei luoghi di lavoro


01/12/2014: Amianto alla Fincantieri di Palermo, condanne confermate anche in Cassazione


27/11/2014: Convegno "Sostenere crescita e competitività delle imprese promuovendo salute e sicurezza sul lavoro in tempi di crisi"


27/11/2014: EU-OSHA pubblica una guida gratuita per la gestione dello stress


26/11/2014: Convegno sulla sicurezza di Palchi e Fiere


25/11/2014: La vigilanza per prevenire gli infortuni e migliorare la sicurezza sul lavoro


25/11/2014: Morti da amianto: per ex vertici Enel chieste condanne fino a otto anni e mezzo


24/11/2014: Convegno: I DPI, tecnica e logistica


24/11/2014: Saldature: norme UNI di riferimento


21/11/2014: Formazione dei lavoratori: premio a due progetti realizzati da Dors


21/11/2014: Processo Eternit: Attendiamo le motivazioni della sentenza


20/11/2014: La Cassazione annulla la sentenza Eternit: il reato è prescritto


19/11/2014: Intervista a G. Di Leone Presidente SNOP su prospettive della prevenzione


19/11/2014: App Babele: la sicurezza in edilizia parla otto lingue


18/11/2014: Eternit: capitolo finale.


18/11/2014: Novità dal settore antincendio: UNI 10779 e UNI 9494-3


17/11/2014: Sistri: niente sanzioni per tutto il 2015?


17/11/2014: Ambienti di lavoro sani e sicuri: il film vincitore


112.5 113.5 114.5 115.5 116.5 117.5 118.5 119.5 120.5 121.5 122.5