Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

16/05/2018: Age management nella PA

All’Inail il seminario sul ruolo del Cug e le buone pratiche

ROMA - Vincere la sfida dell’invecchiamento attivo e trasformare l’aumento dell’età media dei lavoratori in una risorsa, nella consapevolezza che le diversità legate all’età rappresentano un valore. Sono gli obiettivi da cui aziende e pubbliche amministrazioni non possono più prescindere, alla luce degli ultimi dati sull’invecchiamento dei lavoratori, e su cui si concentrano, in una logica di collaborazione, le attività del Comitati unici di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni che, organizzati in rete con il Forum, contribuiscono alla diffusione delle buone pratiche. Su questi temi si è svolto il confronto durante il seminario “Age management nella PA: il ruolo del Cug e le buone pratiche”, secondo appuntamento dei tre previsti dal ciclo organizzato dal Cug Inail sulla valorizzazione delle diversità sul luogo di lavoro, che si è svolto giovedì 10 maggio a Roma, presso l’auditorium della Direzione generale di piazzale Pastore, con la partecipazione di esponenti dell’Inail e rappresentanti delle istituzioni.
 
Mazzetti: “Nel 2020 l’età metà dei dipendenti pubblici supererà i 53 anni”. “Secondo i dati contenuti nel conto annuale della Ragioneria generale dello Stato – ha spiegato durante il suo intervento il direttore centrale Risorse umane dell’Inail, Giuseppe Mazzetti – nel 2016 i dipendenti pubblici hanno superato i 50 anni di età media, che cresce di sei mesi ogni anno. Con questa tendenza, nel 2020 l’età media sarà di 53,6 anni, con quasi il 50% oltre i 55 anni e più di 800mila over 60. In Inail – ha aggiunto – abbiamo già un’età media superiore a 52 anni e nel 2017 quasi sei lavoratori su 10 avevano più di 50 anni”.
 
Formazione, conciliazione e welfare aziendale le priorità dell’Istituto. Dopo aver sottolineato la necessità di intraprendere una strategia di age management efficace, Mazzetti ha illustrato gli ambiti di intervento a cui l’Inail sta dedicando particolare attenzione, in stretta collaborazione con il Cug. “Per quanto riguarda la formazione – ha sottolineato – è assolutamente necessario che i percorsi formativi di sviluppo e di aggiornamento professionale siano realizzati senza discriminare i lavoratori più anziani, tenendo conto delle loro specifiche esigenze. In secondo luogo è necessario il rafforzamento degli strumenti di conciliazione vita-lavoro”, che possono essere utilizzati per accompagnare gradualmente all’uscita dal lavoro senza penalizzazioni economiche, “e infine è fondamentale potenziare gli strumenti di welfare aziendale, in particolare quelli volti alla tutela del benessere psico-fisico dei lavoratori”.
 
Ninci: “Il punto di partenza è l’analisi del contesto lavorativo”. “Non sarà facile interagire fra generazioni perché noi saremo forse troppo anziani per chi verrà assunto nei prossimi anni – ha esordito la presidente del Cug Inail, Antonella Ninci – Ci sarà un vuoto nel mezzo, per cui avremo poco tempo per trasferire ai nuovi assunti esperienze e conoscenze. Bisogna partire dall’analisi del contesto lavorativo”, ha aggiunto, sottolineando come la funzione di affiancamento del Cug rappresenti un “valore aggiunto per l’amministrazione”.
 
Le principali funzioni dei Cug. Ninci ha proseguito spiegando le funzioni del Comitato, tra cui quella propositiva, che può rientrare nei piani di azioni positive, quella consultiva, attraverso la quale il Cug contribuisce alla formazione dell’atto amministrativo, e quella di verifica su ciò che è stato effettivamente realizzato. La presidente, infine, ha elencato gli ambiti entro i quali è importante prendere in considerazione gli aspetti relativi alle fasce d’età: per promuovere la salute e sicurezza dei lavoratori, per migliorare il benessere organizzativo, come possibile fattore di discriminazione, per introdurre politiche aziendali e di promozione dell’invecchiamento attivo e per introdurre la cultura di age management.
 
Rotoli: “Occuparsi di invecchiamento attivo significa mantenere condizioni di lavoro dignitoso a ogni età”. “La campagna europea che abbiamo coordinato come Focal Point Italia nell’ultimo biennio ha promosso invecchiamento attivo e sostenibilità – ha spiegato il direttore centrale Prevenzione, Ester Rotoli, facendo riferimento alla Campagna europea “Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età” 2016-2017, promossa dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro. “Occuparsi di invecchiamento attivo – ha aggiunto – significa mantenere condizioni di lavoro dignitoso a ogni età”.  Questi rimangono, dunque, temi fondamentali per l’Istituto, “fino a quando riusciremo a creare un sistema di partecipazione delle imprese e di tutte le istituzioni”, anche attraverso la partecipazione a incontri e tavoli di lavoro.
 
“Necessaria una formazione permanente con percorsi diversificati”. Rotoli si è poi soffermata sugli aspetti messi in luce dalle buone pratiche, che hanno confermato “la necessità di una formazione permanente con percorsi diversificati per gruppi di età, come nel caso del cosiddetto work-life balance, il bilanciamento vita-lavoro. Altro tipo di iniziative che abbiamo potuto osservare in queste buone pratiche sono le modifiche dei protocolli sanitari, l’ergonomia partecipata e la job rotation. La distribuzione delle risorse – ha concluso – è un modo per affrontare il tema dell’invecchiamento attivo favorendo, con la formazione, l’adattamento del lavoratore a un’altra mansione o attività”.

Contenuti multimediali correlati


29/09/2015: Giornata mondiale per il cuore: fai una scelta di cuore… sul luogo di lavoro

Insieme al mondo del lavoro per ridurre la mortalità dalla malattie cardiovascolari


29/09/2015: Mettere in sicurezza conviene

Si terrà a Bologna il 2 ottobre il convegno gratuito "Mettere in sicurezza conviene"


29/09/2015: Aggiornata Banca Dati WBV

Vibrazioni a bordo di gommoni, carrelli elevatori e ruspa con ruote


28/09/2015: Nuovo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche

Il suddetto elenco sostituisce integralmente il precedente elenco allegato al Decreto Dirigenziale del 20 gennaio 2015.


28/09/2015: Privacy: il datore di lavoro non può spiare le conversazioni dei dipendenti

Il contenuto di comunicazioni di tipo elettronico o telematico scambiate dai dipendenti nell’ambito del rapporto di lavoro godono di garanzie di segretezza tutelate anche a livello costituzionale


28/09/2015: La Copertura Vaccinale degli Addetti alle Squadre di Emergenza

Primo Soccorso e Antincendio: adesione alla copertura vaccinale.


25/09/2015: DLGS 81/08: disponibile il testo coordinato nell'edizione settembre 2015

Il Ministero del Lavoro ha pubblicato il testo coordinato del D.Lgs 9 aprile 2008 n.81 con gli ultimi aggiornamenti.


25/09/2015: Pubblicata in italiano la nuova edizione della UNI EN ISO 14001

UNI EN ISO 14001:2015 “Sistemi di gestione ambientale - Requisiti e guida per l'uso”


24/09/2015: Inaugurazione SAFETY TRAINING TOWER

Il 25 settembre in Valcamonica, a Darfo (BS)


24/09/2015: Salute e sicurezza, ok del governo al disegno di legge per la ratifica di due convenzioni Ilo

Prevenire gli infortuni e le malattie professionali attraverso la piena partecipazione di tutte le parti interessate


24/09/2015: Lettera al Ministro della Salute

La nuova lettera della SNOP al Ministro sul patto per la salute.


23/09/2015: Considerazioni sulla polvere da farina nelle attività di pizzeria

Dal punto di vista normativo, la polvere di farina si configura come rischio chimico e in questo ambito deve essere valutato


22/09/2015: Il testo dei decreti attuativi del Jobs Act approvati dal Consiglio dei Ministri il 4 settembre

Disponibili i testi dei quattro decreti legislativi, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183, approvati in via definitiva dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 4 settembre 2015.


22/09/2015: Nuove norme regionali per la sicurezza dei lavori in quota

La IV Commissione permanente della Regione Friuli Venezia Giulia ha approvato all'unanimità, con modifiche, la proposta di legge n. 84 'Norme per la sicurezza dei lavori in quota e per la prevenzione di infortuni conseguenti al rischio di cadute dall'alto'.


21/09/2015: Manutentore di estintori di incendio: nuova norma nazionale UNI 9994-2

UNI 9994-2:2015 “Apparecchiature per estinzioni incendi - Estintori di incendio - Parte 2: Requisiti di conoscenza, abilità e competenza del tecnico manutentore di estintori d'incendio”


18/09/2015: All Blacks difensori della sicurezza: le istruzioni di sicurezza in volo

Il video dei Men In Black/All Blacks con le istruzioni per la sicurezza in volo


17/09/2015: Nei gironi danteschi delle miniere della Mongolia

Apprezzato alla Mostra del cinema di Venezia “Behemoth”, il documentario di Liang Zhao che racconta il dramma dei minatori impegnati nell’estrazione di ferro e carbone.


16/09/2015: Convegno gratuito sulla sorveglianza sanitaria degli ex-esposti amianto

Si terrà il 21 e 22 settembre il Convegno Nazionale “L'amianto e le patologie amianto correlate: diagnosi, terapia e sorveglianza sanitaria degli ex-esposti”


15/09/2015: Malattie professionali: nasce portale dedicato

Nasce il portale www.malattieprofessionali.it: uno strumento di prevenzione fondato su competenze consolidate, su risposte semplici e accessibili a tutti.


14/09/2015: Semplicemente Salute

Nasce il portale semplicementesalute.i: un canale di informazione in grado di offrire servizi e contenuti per rispondere direttamente alla domanda di salute dei cittadini.


96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106