14/09/2016: Aggiornata UNI/PdR 13:2015
I particolari e le dichiarazioni dei presidenti di UNI, ITACA e ACCREDIA
NUOVI STRUMENTI PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO
DELLA SOSTENIBILITA’ ENERGETICA E AMBIENTALE DEGLI EDIFICI
Aggiornamento della UNI/PdR 13:2015; nuovo “Protocollo ITACA per gli edifici non residenziali”; avviamento del Registro Nazionale ITACA.
Aggiornata e ripubblicata da UNI la prassi di riferimento UNI/PdR 13:2015 “Sostenibilità ambientale nelle costruzioni - Strumenti operativi per la valutazione della sostenibilità” per gli edifici residenziali, in conseguenza dell’emanazione dei recenti decreti ministeriali che hanno modificato sostanzialmente modalità e metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche.
Tale adeguamento è stato verificato nell’ambito del gruppo di lavoro interregionale per l’edilizia sostenibile e approvato dal Tavolo UNI, e si dovranno attivare i lavori per l’elaborazione della parte relativa agli edifici non residenziali. Con questa iniziativa si accorpano tutti i “Protocolli ITACA” fino ad oggi in vigore, relativi alle diverse destinazioni d’uso, che a breve confluiranno nelle varie Sezioni della UNI/PdR 13, proseguendo così la collaborazione tra ITACA e UNI finalizzata all’evoluzione dei diversi protocolli nelle norme tecniche nazionali di riferimento.
La prassi di riferimento UNI/PdR 13:2015 è elaborata coerentemente alle norme europee sulla valutazione della sostenibilità nelle costruzioni, in particolare con le norme predisposte dal comitato tecnico CEN/TC 350 sulla sostenibilità delle opere e permette di formulare un giudizio sintetico sulla performance globale di un edificio, assegnando un punteggio indicativo del livello di sostenibilità ambientale. Tale punteggio viene determinato seguendo una procedura di valutazione dei criteri individuati che afferiscono alle 5 aree seguenti: qualità del sito, consumo di risorse, carichi ambientali, qualità ambientale indoor, qualità del servizio.
La conformità delle costruzioni ai requisiti di sostenibilità della Prassi di Riferimento UNI/PdR 13:2015 può essere certificata solo dagli organismi di ispezione accreditati secondo il Regolamento Accredia RT-33 che ha istituito il sistema nazionale di accreditamento e certificazione a sostegno delle politiche nazionali e regionali per lo sviluppo della sostenibilità ambientale delle costruzioni.
Per le operazioni di certificazione gli organismi di ispezione si avvalgono del nuovo Registro Nazionale ITACA, una piattaforma informatica promossa da ACCREDIA, ITACA ed UNI, che consente il monitoraggio dei processi, la verifica della conformità dei progetti e della realizzazione degli edifici e in particolare:
- l’invio dei dati riguardanti l’attività d’ispezione;
- la verifica e validazione dei rapporti d’ispezione;
- il rilascio degli attestati finali e la formazione della banca dati nazionale.
Secondo Piero Torretta, Presidente UNI, “la collaborazione tra ITACA ed UNI ha consentito di disporre di un riferimento nazionale per la valutazione della sostenibilità degli edifici, al fine di unificare su tutto il territorio il principio di volontarietà delle fasi di progettazione, realizzazione e valutazione, che coinvolgono così in un processo chiaro e condiviso progettisti, imprese e pubbliche amministrazioni. Si tratta di una via italiana che risponde pienamente agli indirizzi dell’Unione Europea in materia di sostenibilità delle costruzioni”.
“Con questo aggiornamento normativo si conferma e si rafforza la collaborazione tra normazione tecnica, accreditamento e Pubblica Amministrazione - ha dichiarato il Presidente di ACCREDIA, Giuseppe Rossi – per assicurare l’affidabilità delle certificazioni, anche nel settore delle costruzioni, con l’obiettivo di soddisfare la crescente domanda di qualificazione del mercato secondo i principi della sostenibilità energetica e ambientale. Principi che lo stesso Legislatore ha ribadito come prioritari per le politiche di sostenibilità del Paese nelle recenti normative relative al Collegato ambientale e al Codice degli Appalti”.
“Con i nuovi strumenti elaborati ed aggiornati da UNI ed ITACA a supporto degli operatori economici e delle amministrazioni – ha dichiarato Anna Casini, Presidente di ITACA – possiamo considerare pienamente operativo il Regolamento RT 33 di Accredia in ordine al sistema di accreditamento e certificazione della sostenibilità energetica e ambientale degli edifici. Il mercato delle costruzioni, settore che impatta notevolmente sulla questione ambientale, ha necessità di un cambio di direzione. A tal fine UNI, ITACA ed ACCREDIA hanno intrapreso un percorso comune per favorire un processo di qualificazione del patrimonio edilizio con criteri prestazionali di sostenibilità ambientale.”
Fonte: UNI
05/06/2023: Il ruolo dell’energia nucleare nella transizione energetica
Ripercorrere l’evoluzione dell’energia nucleare e le sue caratteristiche generali e fornire conoscenze di base sulla sicurezza dell’energia nucleare, i suoi costi, la gestione dei rifiuti prodotti e su ipotetici scenari futuri.
30/05/2023: Rifiuti da sfalci e potature di aree verdi pubbliche
La circolare del Comitato Nazionale dell'Albo Gestori Ambientali n.1 del 14/02/2023
30/05/2023: QR-code sostitutivo del provvedimento d'iscrizione
La delibera del Comitato Nazionale dell'Albo Gestori Ambientali n. 1 del 13/2/2023
25/05/2023: Un webinar sulle novità del “decreto lavoro”
Si terrà il 29 maggio il webinar gratuito "Le novità del “decreto lavoro: salute, sicurezza e tutela dei rapporti di lavoro"
25/05/2023: Il vademecum dell'Asl Emilia Romagna per le zone alluvionate
Indicazioni e norme di comportamento per i cittadini e i volontari coinvolti, per la pulizia e la disinfezione nelle zone dove l'acqua non è ancora defluita
23/05/2023: Come adattarsi meglio ai cambiamenti climatici
Un progetto sostenuto dall'UE ha sviluppato uno strumento di autovalutazione che aiuta i responsabili delle decisioni a verificare le azioni di adattamento climatico pianificate e ad anticipare i potenziali rischi.
19/05/2023: Forum della prevenzione “Made in Inail”
La sicurezza stradale in Lombardia tra prevenzione, tutela e mobilità sostenibile
19/05/2023: Bando Isi 2021: proroga termine upload documentazione
Prorogato al 12 giugno 2023 il termine di scadenza per la fase di upload della documentazione.
16/05/2023: Sharenting: le indicazioni del garante
Suggerimenti ai genitori per limitare la diffusione online di contenuti che riguardano i propri figli
15/05/2023: Gli open data Inail nel catalogo nazionale dell’Agid
Con la pubblicazione sul portale gestito dall’Agenzia per l’Italia digitale, la fruizione e il riutilizzo dei dati aperti dell’Istituto si estende anche a livello europeo
12/05/2023: Vertice sull'inventario della sicurezza e della salute sul lavoro
Lunedì 15 maggio, in occasione del vertice dell'UE sulla sicurezza e la salute sul lavoro (SSL), verrà lanciata la relazione principale, "Sicurezza e salute sul lavoro in Europa: stato e tendenze nel 2023".
09/05/2023: Giornata dell'Europa
L'Anno europeo delle competenze viene lanciato in occasione della Giornata dell'Europa, il 9 maggio 2023: condividi l’impegno dell’EU-OSHA a favore di luoghi di lavoro più sani e sicuri.
09/05/2023: Sicurezza e salute sul lavoro nell’era digitale
Il nuovo sito web della campagna è ora attivo
08/05/2023: FORUM SICUREZZA TORINO 2023
Tornano gli appuntamenti che mettono al centro la sicurezza sui cantieri e nei luoghi di lavoro promossi dall’Ordine degli Architetti di Torino e organizzati dalla Fondazione per l’architettura / Torino
03/05/2023: Seminario “L’uso della tecnologia per il miglioramento delle condizioni di lavoro”
Gorizia, 12 maggio 2023. La finalità formativa dell’evento che si svolge presso il Polo didattico dell’Università di Trieste, è riconoscere le implicazioni sanitarie ed etiche legate all’utilizzo della tecnologia negli ambienti di lavoro
02/05/2023: Decreto Lavoro 2023
Il Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 32
02/05/2023: Primo maggio, all’Inail la commemorazione delle vittime del lavoro
Due corazzieri hanno deposto una corona di fiori del presidente della Repubblica davanti al monumento che ricorda i minatori che persero la vita durante la realizzazione del traforo del San Gottardo
02/05/2023: Festeggiamo piangendo ancora più morti
ANMIL sulla Giornata Mondiale della Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro del 28 aprile e la Festa dei Lavoratori del 1° Maggio
28/04/2023: Giornata mondiale per la sicurezza sul lavoro
Bettoni: “Consolidare sinergia tra istituzioni e parti sociali”. All’Inail la cerimonia dei sindacati delle costruzioni
27/04/2023: 28 aprile: la giornata per un ambiente di lavoro sicuro e salubre
Il tema scelto nel 2023 per la giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro è il riconoscimento dell’ambiente di lavoro sicuro e salubre come principio e diritto fondamentale del lavoro.
7.5 8.5 9.5 10.5 11.5 12.5 13.5 14.5 15.5 16.5 17.5