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11/05/2017: Al via la V edizione del Premio “Imprese per la sicurezza”
Valorizzare l’impegno delle aziende per la prevenzione e a diffondere le migliori pratiche.
ROMA - Valorizzare l’impegno delle aziende che si contraddistinguono per l’attenzione dedicata al tema della salute e della sicurezza sul lavoro, contribuendo allo stesso tempo alla diffusione della cultura della prevenzione e delle migliori pratiche. Questo l’obiettivo del Premio “Imprese per la sicurezza”, promosso da Inail e Confindustria e realizzato con la collaborazione tecnica di Apqi (Associazione premio qualità Italia) e Accredia. Per aderire è necessario registrarsi attraverso il modulo disponibile sul sito di Confindustria e compilare i questionari online entro le ore 14 del prossimo 26 giugno.
Un percorso articolato in tre fasi. Il Premio, giunto alla quinta edizione, è aperto a tutte le aziende produttrici di beni e servizi, incluse quelle non appartenenti al sistema Confindustria, e si articola in tre fasi. Dopo la compilazione dei questionari online, sarà stilata una lista delle imprese migliori, tenendo conto anche della dimensione aziendale e della tipologia di rischio. A queste imprese sarà richiesta la stesura di un’application guidata, corredata anche da una check list di riferimento, in cui dovranno essere descritti sia gli approcci utilizzati per la gestione della sicurezza, sia i risultati ottenuti. Sulla base delle informazioni fornite nella domanda guidata, saranno individuate le aziende che potranno accedere alla terza e ultima fase del concorso, che prevede un approfondito processo di valutazione con visite sul posto da parte di team di professionisti di Inail, Confindustria, Apqi e Accredia.
Le finaliste potranno chiedere la riduzione del tasso di premio. A conclusione del concorso, ogni impresa partecipante riceverà un rapporto di valutazione sintetico, con l’indicazione del risultato raggiunto e della propria posizione rispetto alle altre aziende. Le finaliste riceveranno invece un rapporto analogo ma più dettagliato, con l’indicazione dei propri punti di forza e delle aree che presentano margini di miglioramento, e potranno anche richiedere la riduzione del tasso di premio Inail attraverso il modello OT24 (oscillazione per prevenzione), secondo le modalità descritte sul sito dell’Istituto.
Categorie, menzioni e riconoscimenti. Le categorie del Premio – un’onorificenza simbolica che garantisce però ampia visibilità a livello nazionale alle imprese più impegnate sul fronte della prevenzione – sono ripartite per tipologia di rischio (alto o medio-basso) e per dimensione aziendale (da 1 a 50 dipendenti, da 51 a 250, oltre 250). Per ogni fascia si arriverà alla stesura di una lista di finaliste, con l’assegnazione del premio che corrisponde al punteggio ricevuto: “Award” per la fascia più elevata e “Prize” per quella successiva. È prevista, inoltre, l’assegnazione di menzioni e riconoscimenti speciali alle imprese che hanno realizzato progetti specifici, in tema di formazione/informazione e gestione di appalti e subappalti, o iniziative innovative per la salute e la sicurezza sul lavoro. La cerimonia di premiazione è prevista per il mese di dicembre.
Un percorso articolato in tre fasi. Il Premio, giunto alla quinta edizione, è aperto a tutte le aziende produttrici di beni e servizi, incluse quelle non appartenenti al sistema Confindustria, e si articola in tre fasi. Dopo la compilazione dei questionari online, sarà stilata una lista delle imprese migliori, tenendo conto anche della dimensione aziendale e della tipologia di rischio. A queste imprese sarà richiesta la stesura di un’application guidata, corredata anche da una check list di riferimento, in cui dovranno essere descritti sia gli approcci utilizzati per la gestione della sicurezza, sia i risultati ottenuti. Sulla base delle informazioni fornite nella domanda guidata, saranno individuate le aziende che potranno accedere alla terza e ultima fase del concorso, che prevede un approfondito processo di valutazione con visite sul posto da parte di team di professionisti di Inail, Confindustria, Apqi e Accredia.
Le finaliste potranno chiedere la riduzione del tasso di premio. A conclusione del concorso, ogni impresa partecipante riceverà un rapporto di valutazione sintetico, con l’indicazione del risultato raggiunto e della propria posizione rispetto alle altre aziende. Le finaliste riceveranno invece un rapporto analogo ma più dettagliato, con l’indicazione dei propri punti di forza e delle aree che presentano margini di miglioramento, e potranno anche richiedere la riduzione del tasso di premio Inail attraverso il modello OT24 (oscillazione per prevenzione), secondo le modalità descritte sul sito dell’Istituto.
Categorie, menzioni e riconoscimenti. Le categorie del Premio – un’onorificenza simbolica che garantisce però ampia visibilità a livello nazionale alle imprese più impegnate sul fronte della prevenzione – sono ripartite per tipologia di rischio (alto o medio-basso) e per dimensione aziendale (da 1 a 50 dipendenti, da 51 a 250, oltre 250). Per ogni fascia si arriverà alla stesura di una lista di finaliste, con l’assegnazione del premio che corrisponde al punteggio ricevuto: “Award” per la fascia più elevata e “Prize” per quella successiva. È prevista, inoltre, l’assegnazione di menzioni e riconoscimenti speciali alle imprese che hanno realizzato progetti specifici, in tema di formazione/informazione e gestione di appalti e subappalti, o iniziative innovative per la salute e la sicurezza sul lavoro. La cerimonia di premiazione è prevista per il mese di dicembre.
- Brochure del Premio imprese per la sicurezza 2017
(.pdf - 423 kb)
- Premio imprese per la sicurezza 2017
Modalità di partecipazione
Fonte: INAIL
20/02/2015: Linee di indirizzo per valutare l’attività dei medici competenti
19/02/2015: Attività di vigilanza: conformità di formazione e valutazione del rischio
18/02/2015: INAIL: linee di indirizzo per un SGSL per il settore Gomma Plastica
18/02/2015: Firmato accordo contro mobbing e molestie sessuali
18/02/2015: Indagine europea sui rischi nuovi ed emergenti delle imprese: seconda edizione
17/02/2015: UNI: cosa sta facendo la normazione nazionale per la sicurezza?
17/02/2015: Linee di indirizzo per collaborazione alla valutazione dei rischi
17/02/2015: Revisione della Direttiva DPI: cosa cambia, cosa rimane inalterato
16/02/2015: REACH: entro il 18 febbraio puoi rivolgerti all'ECHA per informazioni sulle domande di autorizzazione
16/02/2015: Cadute dall’alto: una nuova circolare sui dispositivi di ancoraggio
16/02/2015: Reach. Guida Echa: Orientamenti per gli utilizzatori a valle
16/02/2015: UNI 11347/2015: riduzione dell’esposizione a rumore nei luoghi di lavoro
13/02/2015: La preghiera dei vigili del fuoco
13/02/2015: Disponibili i bollettini di informazione su biocidi e gestione delle sostanze chimiche
Disponibili i bollettini di informazione su biocidi e gestione delle sostanze chimiche
12/02/2015: L‘evoluzione della tutela sanitaria Inail dalla cura al reinserimento
12/02/2015: Nuova scheda sugli stabilimenti a rischio di incidente rilevante
11/02/2015: Telefoni cellulari: come ridurre il rischio di esposizione a radiofrequenze
11/02/2015: La sicurezza nei lavori sulle coperture. Sistemi di prevenzione e protezione contro la caduta dall’alto
10/02/2015: Amianto, il pericolo corre anche nelle tubature dell’acqua
10/02/2015: Adeguamento antincendio degli hotel: nuova proroga?
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