15/12/2015: Alberi ed addobbi sicuri
I consigli dei Vigili del Fuoco.
- Innanzitutto la scelta dell'albero. Se preferite un albero artificiale verificate che sia del tipo autoestinguente. Controllate che sia indicato sulla confezione o nelle istruzioni all'interno (a volte è scritto ignifugo o non infiammabile). Qualora preferite un albero naturale controllate che, all'atto dell'acquisto, non sia già secco. Verificate ad esempio che il colore degli aghi sia verde intenso oppure che gli aghi stessi non si stacchino facilmente. Un albero secco in presenza di fiamme si incendia molto velocemente (può bruciare completamente nell'arco di 20-30 secondi).
- Qualora invece si scelga un albero naturale è da preferire un abete vivente, cioè piantato con le radici nel vaso. Anche in questo caso verificatene la stabilità (grandezza del vaso sufficiente e ricordatevi di innaffiarlo periodicamente per evitare che si secchi).
- Se avete scelto un albero artificiale attenzione al piedistallo dove è montato. Controllate che sia di grandezza adeguata. Un albero con un piedistallo troppo piccolo può rovesciarsi facilmente. Qualora in casa ci siano dei bambini legare l'albero ad un mobile.
- Posizionate l'albero di natale lontano da materiale infiammabile quali, ad esempio: tende, mobili imbottiti o tovaglie.
- Se in casa ci sono bambini piccoli state attenti al posizionamento delle decorazioni. Per esempio attaccate le palle di vetro più in alto, in modo che queste non possano venire raggiunte dai bambini. I cocci di una palla rotta possono creare delle gravi ferite. Inoltre attenzione agli addobbi troppo piccoli, potrebbero venire ingeriti dai bambini.
- Evitate di utilizzare candele.
- Attenzione ad utilizzare solo catene luminose con il Marchio CE. Meglio se anche con il marchio di sicurezza di un organismo di certificazione volontario tipo IMQ, TÜV, GS, ecc..
- Preferite le catene luminose alimentate da un trasformatore. Si evitano in questo modo possibili e pericolosi surriscaldamenti delle luci.
- Non improvvisatevi elettricisti. Non "sovraccaricare le prese". Preferite le cosiddette "ciabatte elettriche" (raccomandiamo anche per queste la qualità come per le luci).
- Non lasciate le luci accese di notte o quando non si è in casa.
- Utilizzate per l'esterno solo catene luminose specifiche e a bassa tensione (12 o 24 Volts), cioè alimentate da un trasformatore. Controllate che sulla confezione o nel suo interno sia indicato che è possibile l'uso esterno.
- Leggete sempre tutte le avvertenze dei componenti elettrici che utilizzate.
- Evitate di nascondere prese, fili e trasformatori dietro carta, regali o peggio ancora tende.
08/06/2015: Dal 1 giugno 2015 in vigore l’articolo 13 della direttiva 2014/68/UE
La nuova Circolare del 15 maggio 2015 relativa alla “Classificazione delle attrezzature a pressione in applicazione dell’articolo 13 della direttiva 2014/68/UE del 15 maggio 2014”.
05/06/2015: CLP: chiarimenti sulla deroga al 1 giugno 2017
Come applicare la deroga di due anni per l'adozione della etichetta CLP.
04/06/2015: Nuova modifica alla regola tecnica per le strutture sanitarie
Modifica all'allegato III del decreto del 19 marzo 2015 - Sistema di gestione della sicurezza finalizzato all’adeguamento antincendio.
04/06/2015: Privacy e lavoro: il nuovo vademecum del Garante
Le regole per il corretto trattamento dei dati personali dei lavoratori da parte di soggetti pubblici e privati
03/06/2015: DURC ONLINE: pubblicato il Decreto di Semplificazione
Dal 1° luglio basterà un clic per avere il rilascio on-line del Durc in formato “.pdf
01/06/2015: POS: un modello di piano delle demolizioni
Schema di piano delle demolizioni, ai fini del controllo da parte del CSE dell'art. 92 Dlgs. 81/08
29/05/2015: Thyssen: pene ridotte, parenti vittime protestano
Sono state ridotte le condanne per tutti i sei imputati del processo Thyssekrupp.
29/05/2015: 31 maggio: giornata mondiale senza tabacco
I rischi da fumo passivo negli ambienti di lavoro
29/05/2015: Legge n. 68 del 2015. Disposizioni in materia di delitti contro l’ambiente
I contenuti del provvedimento.
28/05/2015: Allegato 3B: analisi dei dati
Allegato 3B del D.Lgs 81/08: prime analisi dei dati inviati dai medici competenti ai sensi dell’art. 40
27/05/2015: Obblighi antinfortunistici trasferiti con clausola contrattuale: una sentenza
Clausola contrattuale che trasferisce tutti gli obblighi antinfortunistici gravanti sul datore di lavoro all'impresa utilizzatrice
27/05/2015: Linee Guida siti contaminati
Linea Guida Operativa per il campionamento, il trasporto e l’analisi dei gas interstiziali nei siti contaminati
26/05/2015: Sistri: aggiornamenti e novità dal 1° giugno
Nuove regole di classificazione dei rifiuti (1 giugno 2015) e nuova release dell'applicazione di movimentazione.
26/05/2015: Medici competenti: quadro normativo e sanzionatorio
Il punto della situazione sulle recenti vicende legate alla cancellazione dal registro nazionale dei medici competenti che non hanno adempiuto all'obbligo di comunicare e/o effettuare la formazione obbligatoria ECM.
25/05/2015: Disponibili alcune norme UNI gratuite
Per un accordo tra il Ministero dello Sviluppo Economico e UNI-CEI è possibile accedere gratuitamente ad una serie di norme tecniche.
25/05/2015: Convegno sulla Safety Energy Management
Si terrà l'11 giugno a Noto il convegno gratuito "Safety Energy Management. Pericoli Rischi & Gestione dell'energia".
22/05/2015: Approvata alla Camera la legge sulla “buona scuola”
Accolta una proposta dell’AiFOS sulla sicurezza
21/05/2015: La Psoriasi e Il Lavoro: Idoneità e Possibili Aggiustamenti
Ripercussioni psicologiche e terapeutiche che impone delle riflessioni nell'ambito della medicina del lavoro.
20/05/2015: Dispositivi di protezione individuale: UNI 11583
UNI 11583:2015 “Dispositivi di protezione individuale - Calzature di sicurezza, di protezione e da lavoro per uso professionale per lavoro su tetti inclinati”
19/05/2015: Fondimpresa: Avviso 2, 10 milioni di euro per la formazione PMI con corsi a catalogo
Con l'Avviso 2/2015 Fondimpresa ha stanziato 10 milioni di euro per la formazione dei lavoratori delle PMI aderenti con la partecipazione a corsi presenti nei Cataloghi Formativi qualificati, nell'ambito del Regolamento di qualificazione dei cataloghi formativi.
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