Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

29/07/2019: Albo Gestori Ambientali: modifiche alle verifiche per i Responsabili Tecnici

Sono state introdotte con due nuove delibere del Comitato Nazionale dell'Albo Gestori Ambientali diverse novità sulle verifiche del Responsabile Tecnico.

Il Comitato Nazionale dell'Albo con due delibere, entrate in vigore il 19 luglio, ha introdotto diverse novità sulle verifiche per i Responsabili Tecnici.

 

La prima, modifica la delibera sui requisiti del Responsabile Tecnico e dispone che chi ha superato la verifica iniziale, comprendente il modulo generale ed almeno un modulo specialistico, può iscriversi alle verifiche anche solo per gli ulteriori moduli di specializzazione mancanti, la cui validità è pari a 5 anni dal loro superamento, senza la necessità di dover ripetere il modulo generale prima di ogni modulo di specializzazione.

Inoltre, prevede che:

  • diventa possibile partecipare nella stessa sessione di verifica fino ad un massimo di 3 moduli;
  • nel caso in cui, allo scadere del quinquennio, il soggetto non abbia superato la verifica di aggiornamento del modulo obbligatorio per tutte le categorie, perde il requisito anche se non è ancora scaduta la validità quinquennale di uno o più moduli specialistici.

 

La seconda delibera riscrive i criteri e le modalità di svolgimento delle verifiche per Responsabile Tecnico, le cui sedi e date saranno pubblicate entro il 30/11 dell'anno precedente a quello di svolgimento nel portale web dell'Albo Gestori Ambientali.

 

Inoltre, abrogando le delibere n. 7 del 30/5/2017 e n. 10 del 28/11/2017, delinea le regole per la domanda di iscrizione alle verifiche, per le modalità di invio e di ammissibilità, per la commissione d'esame, per lo svolgimento delle verifiche e l'attribuzione dei punteggi, per il diario delle verifiche e per i candidati idonei. 

 

Riportiamo di seguito un riepilogo delle disposizioni contenute in queste due delibere:

  • Una volta superata la verifica iniziale, costituita dal modulo generale obbligatorio e da almeno un modulo specialistico, per effettuare le verifiche relative ad ulteriori moduli specialistici non è necessario ripetere, all’interno del suo periodo di validità, anche quello generale;
  • Se il modulo generale non viene aggiornato in tempo utile, perdono di validità anche i moduli specialistici anche se ancora non è scaduta la loro validità quinquennale;
  • Per ogni sessione di verifica è possibile iscriversi fino ad un massimo di 3 moduli specialistici, contro l’unico ammesso in precedenza;
  • Per ogni modulo specialistico sono previsti 40 quiz a risposta multipla, a cui occorre rispondere entro il tempo massimo di un’ora per ogni modulo specialistico;
  • L’iscrizione alle verifiche avviene esclusivamente tramite il sito internet dell’Albo Gestori Ambientali, tra il 60° ed il 40° giorno antecedente la data di svolgimento della verifica. Al richiedente viene inviata una mail di conferma dell’iscrizione, riportante anche data, ora e luogo di effettuazione delle prove;
  • I soggetti che al 19/7/2019 hanno già conseguito l’idoneità iniziale, possono iscriversi alle verifiche per ulteriori moduli specialistici senza dover ripetere il modulo generale;
  • Con la delibera n.4/2019 vengono abrogate le precedenti delibere n.7/2017 e n.10/2017


Interpreta®


Riferimenti normativi:

Delibera del Comitato Nazionale dell'Albo Gestori Ambientali n. 3 del 25/6/2019 (formato PDF);

Delibera del Comitato Nazionale dell'Albo Gestori Ambientali n. 4 del 25/6/2019 (formato PDF);

Delibera n. 6 del 30/5/2017


28/01/2016: 665 milioni per la sicurezza delle scuole

105 operazioni per la messa in sicurezza degli istituti e la costruzione di nuove unità.


28/01/2016: Come difendersi dagli agenti inquinanti nell'aria indoor

Pubblicati dal Ministero della Salute una serie di opuscoli divulgativi per favorire la difesa dagli agenti inquinanti nell'aria indoor.


27/01/2016: Le difficoltà di conciliazione lavoro/famiglia per la donna italiana

Le difficoltà di conciliazione dei tempi di lavoro e di cura della famiglia e la scarsa partecipazione al mondo del lavoro della donna italiana.


27/01/2016: Da marzo 2017 stop ai sensori CCD

I progettisti di sistemi di videosorveglianza devono prepararsi a fare a meno dei sensori della Sony. Le alternative disponibili.


26/01/2016: Formazione: un accordo collaborazione tra Inail e Università

Rinnovano l’impegno a progettare e a realizzare nuove iniziative per la promozione della prevenzione e della sicurezza


25/01/2016: Si parla di sicurezza sul lavoro in radio!

Il 21 gennaio una trasmissione di Rai Radio Uno ha affrontato il tema della tutela della salute e sicurezza sul lavoro.


25/01/2016: Le nuove icone della privacy

Le icone unificate del nuovo regolamento europeo sulla protezione dei dati


22/01/2016: Il Codice della Strada: aspetti sanzionatori e implicazioni operative per le imprese

Un utile riepilogo.


21/01/2016: Sicurezza in onda

Workshop il 27 gennaio a Milano


20/01/2016: Casalinghe in fuga dall’Inail

Scade l' 1 febbraio il rinnovo dell’assicurazione Inail contro gli infortuni domestici


20/01/2016: La salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro dopo il jobs act

Convegno gratuito a Catania il 27 gennaio


19/01/2016: Proroga di sei mesi per l’obbligo di defibrillatori nello sport

Pubblicato in GU il Decreto 11 gennaio 2016


19/01/2016: 14,5 milioni di euro per la formazione per la sicurezza

Domanda di finanziamento entro il prossimo 19 aprile


19/01/2016: Sicurezza nella scuola: verso una responsabilità chiara e sostenibile

Convegno gratuito il 25 gennaio.


18/01/2016: MUD 2016: il nuovo modello unico di dichiarazione ambientale

La presentazione del MUD entro il 30 aprile 2016 deve avvenire con modulistica ed istruzioni già utilizzate per le dichiarazioni presentate nel 2015.


15/01/2016: Belle le telecamere HD, ma gli obbiettivi?

Ormai le telecamere ad alta risoluzione hanno prezzi del tutto competitivi con le telecamere tradizionali. Ma senza appropriati obbiettivi le loro prestazioni non vengono sfruttate a fondo. Di A.Biasiotti.


15/01/2016: Esposizione a polveri di legno e rischio cancro al polmone

Il risultato di nuovi studi.


14/01/2016: Qualità dell'aria indoor nelle scuole, rischi per la salute e prevenzione

Un corso per valutare i fattori di rischio per salute e benessere presenti nell'aria interna delle scuole


13/01/2016: Infortuni sul lavoro: si chiude il 2015 con morti in continua crescita

L'analisi di ANMIL.


13/01/2016: Occhio all'etichetta!

I nuovi pittogrammi di pericolo che si trovano sulle etichette dei prodotti chimici più comunemente in commercio.


89.5 90.5 91.5 92.5 93.5 94.5 95.5 96.5 97.5 98.5 99.5