01/04/2020: Allegato 3B: confermata la proroga al 31 luglio 2020
Pubblicata la circolare n. 11056 del 31 marzo 2020 della Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute.
Pubblicata la circolare n. 11056 del 31 marzo 2020 della Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute, che dispone che “visto il carico di lavoro e la difficoltà della situazione legata alla gestione dell'emergenza COVID-19, si ritiene opportuno prorogare i termini e prevedere che l'invio venga effettuato entro il 31 luglio 2020, sempre che tale scadenza temporale possa essere congrua con la ripresa delle normali attività”.
Oggetto: Proroga al 31 luglio 2020 dei termini relativi agli adempimenti previsti dell’art. 40(1) del d.lgs. 81/2008
Il decreto legislativo 81/2008, all'art. 40 comma 1recita:
"Entro il primo trimestre dell’anno successivo all’anno di riferimento il medico competente trasmette, esclusivamente per via telematica, ai servizi competenti per territorio le informazioni, elaborate evidenziando le differenze di genere, relative ai dati collettivi aggregati sanitari e di rischio dei lavoratori, sottoposti a sorveglianza sanitaria secondo il modello in ALLEGATO 3B".
Pertanto l'invio dell'allegato, con i dati della sorveglianza sanitaria a cui i lavoratori sono sottoposti da parte del medico competente, sarebbe da effettuarsi entro il 31 marzo 2020.
L’invio dell’allegato 3B, quale adempimento amministrativo, riveste una notevole importanza per il monitoraggio della sorveglianza sanitaria a cui sono sottoposti i lavoratori, tanto che in seno alla scrivente Direzione generale è stato istituito uno specifico gruppo tecnico, composto da istituzioni e società scientifiche, finalizzato al miglioramento dell’utilizzo dei dati e all’ottimizzazione della richiesta e della raccolta di informazioni da parte dei medici competenti.
Intento del gruppo era quello di pubblicare questi dati entro la primavera del corrente anno, 3 tuttavia l’attuale situazione emergenziale non consente il congruo invio dei dati né una loro elaborazione critica e conseguente pubblicazione.
Ciò premesso, visto il carico di lavoro e la difficoltà della situazione legata alla gestione dell'emergenza COVID-19, si ritiene opportuno prorogare i termini e prevedere che l'invio venga effettuato entro il 31 luglio 2020, sempre che tale scadenza temporale possa essere congrua con la ripresa delle normali attività.
La circolare n. 11056 del 31 marzo 2020 (pdf)
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