Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

08/05/2015: Amianto: a rischio una persona su tre

In Europa 15mila morti all’anno per malattie amianto correlate. A rischio una persona su tre

Un rapporto dell’Oms sottolinea che circa la metà di tutti i decessi per cancro sviluppato sul posto di lavoro è causata dalla fibra killer. A rischio sono soprattutto gli abitanti dei 16 Paesi che non l’hanno ancora messa al bando, ma l’esposizione continua anche negli Stati in cui il divieto è già in vigore
 
ROMA - Sono circa 15mila le persone che ogni anno perdono la vita in Europa a causa di patologie amianto correlate. A lanciare l’allarme sono gli esperti dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), che la scorsa settimana hanno partecipato ad Haifa, in Israele, a un meeting dedicato ai progressi globali su ambiente e salute, che ha coinvolto oltre 200 rappresentanti dei Paesi europei e delle organizzazioni internazionali e non governative. Un rapporto presentato nel corso della riunione indica, in particolare, che l’amianto è responsabile di circa la metà di tutte le morti per cancro sviluppato sul posto di lavoro.
 
In Italia è vietato dal 1992. A rischio è circa un terzo dei 900 milioni di abitanti del continente, che vive nei 16 Paesi della regione europea che lo utilizzano ancora, soprattutto nei materiali da costruzione, e che in alcuni casi continuano a produrlo e a esportarlo. Nel dettaglio, si tratta di Albania, Andorra, Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Bosnia Herzegovina, Georgia, Kazakhstan, Kyrgyzstan, Monaco, Moldavia, Federazione Russa, Tajikistan, Turkmenistan, Ucraina e Uzbekistan. Anche nei 37 Stati in cui l’amianto è vietato – tra cui figura l’Italia, che nel 1992 ne ha bandito l’estrazione, l’importazione, l’esportazione, la commercializzazione e la produzione – l’esposizione della popolazione, però, persiste a causa dell’uso che se ne è fatto in passato e della sua permanenza nell’ambiente, che richiede urgenti e adeguate procedure di smaltimento.
 
“Sviluppare politiche ad hoc entro il 2015”. “Non possiamo permetterci di perdere quasi 15mila vite ogni anno, in particolare lavoratori, per malattie causate dall’esposizione all’amianto. Ognuna di queste morti è evitabile”, ha detto Zsuzsanna Jakab, direttore regionale per l’Europa dell’Oms, nel suo intervento al meeting di Haifa. Di qui l’esortazione rivolta a tutti i Paesi di “adempiere all'impegno assunto nel 2010 di sviluppare politiche ad hoc entro la fine di quest’anno, per eliminare le malattie legate all’amianto dal volto dell’Europa. Resta poco tempo per farlo”.
 
I decessi per mesotelioma costano 1,5 miliardi. “L’amianto è un killer silenzioso ormai riconosciuto – ha aggiunto Guénaël Rodier, direttore della divisione di Malattie trasmissibili, sicurezza sanitaria e ambiente dell’Oms – I disturbi di salute derivanti dall’esposizione di solito compaiono dopo diversi decenni. Ciò significa che molte più persone si ammaleranno e moriranno nei prossimi anni in tutto il continente. Questa nuova relazione valuta in che misura i Paesi europei hanno agito per eliminare le malattie correlate all’amianto e fornisce raccomandazioni per il futuro”. Al pesantissimo impatto sociale di queste patologie, si somma inoltre quello economico. Secondo le ultime stime, infatti, in Europa i decessi per mesotelioma costano più di 1,5 miliardi di euro all’anno.
 
Fonte: INAIL

18/07/2017: Deposito temporaneo acque di lavaggio cassonetti stradali

In applicazione delle specifiche disposizioni previste dal Testo Unico Ambientale.


17/07/2017: Formulario d'identificazione dei rifiuti: invio telematico della quarta copia

Il Ministero dell'Ambiente risponde a un quesito.


14/07/2017: Più sicurezza negli ambienti confinati grazie all’applicativo web realizzato dall’Inail

Approfondire tutti i principali aspetti connessi alle attività in ambienti ad alto tasso di rischio come cisterne, serbatoi, silos e autoclavi.


11/07/2017: Un commento a caldo sul rapporto annuale INAIL 2016

Il commento di ANMIL


10/07/2017: Rapporto controlli ambientali del SNPA – AIA/SEVESO

Il primo documento di sistema che rendiconta le attività di controllo svolte


07/07/2017: Applicativo web a supporto del Risk Assessment per le attività in ambienti sospetti di inquinamento o confinati

Un seminario gratuito a Roma il 13 luglio.


06/07/2017: Relazione annuale Inail: nel 2016 flessione degli infortuni mortali sul lavoro

Sostanzialmente stabili le denunce di infortunio registrate, ma calano del 12,7% i casi mortali accertati


05/07/2017: Autorizzazione Integrata Ambientale: aggiornamento

Modificati i criteri per la definizione degli importi delle garanzie finanziarie. In vigore dal 4 luglio 2017.


04/07/2017: La tutela dal fumo passivo negli spazi confinati o aperti

Gli spazi non regolamentati dalla Legge 3/2003 art.51 (Legge Sirchia) e successive modificazioni


03/07/2017: Verso ambienti di lavoro adatti agli anziani in Europa

Una prospettiva su lavoro e invecchiamento che considera l’intero arco della vita sviluppata dalle agenzie dell’UE


29/06/2017: Perché una nuova UNI EN ISO 14001?

Una brochure dell'UNI.


28/06/2017: Salute e sicurezza, il contributo della ricerca Inail per la partecipazione attiva dei lavoratori

Le esperienze del passato, le attività del presente e le nuove sfide legate ai cambiamenti del mondo del lavoro.


27/06/2017: Sostanze chimiche - ambiente e salute

Disponibili i bollettini di informazione “Sostanze chimiche - ambiente e salute”, relativi all'anno 2017


26/06/2017: Lavori sotto tensione: pubblicato il Decreto rettificato

Nuovamente pubblicato il Decreto direttoriale n. 46 dell'1 giugno 2017


23/06/2017: Relazione Osha 2016: celebrare i risultati e pianificare per il futuro

Le attività principali svolte nel 2016 da Eu-Osha


22/06/2017: SISTRI: Ultimi aggiornamenti

Aggiornamento Sezione Documenti e Iscrizione degli operatori transfrontalieri.


21/06/2017: Piano nazionale per la protezione cibernetica e la sicurezza informatica

Un documento che mira a sviluppare gli indirizzi strategici previsti.


20/06/2017: Segnali elettrici dai muscoli: prevenzione delle patologie di lavoratori e musicisti

La prevenzione di patologie occupazionali di lavoratori dell’industria e di musicisti


16/06/2017: Sicurezza sul lavoro in agricoltura

Un quadro aggiornato della sicurezza sul lavoro in agricoltura: la risposta normativa sembra è efficace?


15/06/2017: Bando ISI: Seconda fase

Finanziamenti alle imprese.


69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79