Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

01/12/2014: Amianto alla Fincantieri di Palermo, condanne confermate anche in Cassazione

A differenza del processo Eternit, in questo caso la prescrizione è valsa ai tre imputati – ex dirigenti ritenuti responsabili della morte di 37 operai e delle malattie asbesto-correlate contratte da altri 24 lavoratori – soltanto uno sconto sulla pena. Nessuna riduzione, invece, per i risarcimenti all’Inail e alle altre parti civili
 
ROMA - Il copione è simile a quello del processo Eternit. Con un finale, però, sostanzialmente diverso. Dopo la controversa sentenza con cui la prima sezione penale della Cassazione ha annullato la condanna per disastro ambientale di Stephan Schmidheiny, ex manager della multinazionale dell’amianto, a causa della prescrizione del reato, i giudici della quarta sezione della Corte suprema, infatti, hanno confermato quelle per omicidio colposo inflitte due anni fa dalla Corte d’appello a tre ex dirigenti dello stabilimento Fincantieri di Palermo, ritenuti responsabili della morte di 37 operai uccisi dalla fibra killer e delle malattie asbesto-correlate contratte da altri 24 lavoratori.
 
Prescritti i reati del periodo 1998-2000. In questo caso la prescrizione, pur falcidiando i capi di imputazione che risalgono al periodo 1998-2000, ha permesso soltanto agli ex responsabili dello stabilimento siciliano di ottenere uno sconto sulla pena, come era già avvenuto al termine del procedimento di secondo grado. Nel dettaglio, quella di Luciano Lemetti è stata ridotta da quattro anni e due mesi a tre anni e sei mesi, quella di Giuseppe Cortesi da tre anni e cinque mesi a tre anni e un mese, e quella di Antonino Cipponeri da due anni e otto mesi a due anni, sette mesi e 10 giorni.
 
Mai versata la provvisionale stabilita in primo grado. Nessuna riduzione, invece, per i risarcimenti che gli imputati dovranno versare alle parti civili, perché la prescrizione è intervenuta dopo la pronuncia della loro colpevolezza. Nel processo di primo grado, conclusosi il 26 aprile del 2010, il giudice Gianfranco Criscione aveva stabilito una provvisionale immediatamente esecutiva, che però non è stata mai pagata, pari a circa cinque milioni di euro, oltre quattro milioni dei quali a favore dell’Inail. Adesso una causa civile dovrà stabilire l’entità complessiva del risarcimento.
 
Vella: “Confermata la nostra linea di sempre”. “Piena soddisfazione” per il verdetto della Cassazione è stata espressa dall’avvocato generale dell’Istituto, Giuseppe Vella: “È stata confermata la nostra linea processuale di sempre – ha detto – in base alla quale riteniamo che l’Inail, così come prevede la legislazione sul lavoro, ha il diritto a essere indennizzato per quanto ha dato alle vittime e ai loro familiari in termini di sostegno economico come prevede la Costituzione”.
 
Nello stabilimento ignorate le misure di sicurezza. Durante il processo, gli operai della Fincantieri hanno raccontato che nello stabilimento di Palermo si lavorava senza mascherine e con aspiratori che non funzionavano. Le fibre di amianto raccolte sul pavimento, che avrebbero dovuto essere smaltite con specifiche procedure, venivano invece semplicemente spazzate via, come se fossero innocue. Mancava anche un servizio di lavaggio delle tute, tanto che le mogli degli operai erano costrette a lavarle a casa, finendo per inalare anche loro le polveri killer. È il caso, per esempio, di Calogera Gulino, morta anche lei di cancro pochi mesi dopo la scomparsa del marito, Angelo Norfo.
 
Fonte: INAIL
 
 

23/04/2020: Coronavirus: l’elenco dei DPI validati dall’Inail

Il documento, che sarà aggiornato periodicamente, per ciascun dpi riporta la data di validazione, la tipologia di prodotto, il nominativo della ditta produttrice/importatrice e un’immagine, se disponibile.


23/04/2020: Protocollo d'intesa tra Dr Piemonte e Politecnico di Torino

Siglato il protocollo d’intesa con cui il Politecnico di Torino e la Direzione regionale Inail si impegnano a sviluppare azioni di promozione e sostegno della sicurezza dei lavoratori


22/04/2020: Inquinamento e Coronavirus

Gli effetti sull'inquinamento del blocco per il Coronavirus e gli studi sulle connessioni far questo e l'inquinamento


22/04/2020: Covid-19: l'EDPB ha adottato alcune linee guida a tutela della privacy

L'EDPB ha adottato linee guida sul trattamento dei dati sanitari a fini di ricerca nel contesto dell'epidemia COVID-19 e linee guida sulla geolocalizzazione e altri strumenti di tracciabilità nel contesto dell'epidemia COVID-19.


22/04/2020: Riconoscimento e caratterizzazione di materiali contenenti amianto

L’amianto e i Materiali Contenenti Amianto (MCA) sono stati largamente utilizzati su tutto il territorio nazionale fino agli anni ‘90 poiché l’Italia, in passato, è stata tra i maggiori produttori ed utilizzatori mondiali di tale sostanza e di MCA.


21/04/2020: Vantaggi e svantaggi dello smartworking

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del telelavoro per i lavoratori e per il datore di lavoro?


21/04/2020: Pulizia, igienizzazione, disinfezione e sanificazione

La definizione delle diverse attività anche secondo la normativa vigente.


21/04/2020: L'uso delle lampade germicide per contrastare il Coronavirus

Un'alternativa ecologica ai disinfettanti o dispositivi estremamente pericolosi, in grado di produrre gravi danni alle persone inconsapevolmente esposte alla radiazione UVC da queste emessa?


20/04/2020: I facciali filtranti FFP2 e FFP3 con e senza valvola

La nuova infografica realizzata da Assosistema Confindustria contenente indicazioni sull'utilizzo dei facciali filtranti FFP2 e FFP3 con e senza valvola


20/04/2020: La protezione respiratoria contro il virus SARS-CoV-2

Alcune precisazioni che riguardano soprattutto il personale impegnato nelle strutture sanitarie ad ogni livello e la protezione della popolazione generale.


20/04/2020: Il rapporto tra inquinamento e diffusione del Coronavirus

Arpa Marche e Arpae Emilia-Romagna hanno partecipato alla redazione del documento “Valutazione del possibile rapporto tra l’inquinamento atmosferico e la diffusione del SARS-CoV-2”.


20/04/2020: Il lavoro agricolo tra analisi infortunistiche e rischi infettivi

Nel periodico mensile redatto dalla Consulenza statistico attuariale dell’INAIL viene analizzato l’andamento degli incidenti lavorativi in questo comparto, che tra il 2014 e il 2018 ha registrato un calo del 14%


17/04/2020: Sicurezza luoghi di lavoro ed esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni

Un passo avanti per la modifica della direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni durante il lavoro.


17/04/2020: Vademecum psicologico Coronavirus per i cittadini

Alcuni consigli per affrontare l'emergenza.


17/04/2020: APP degli spostamenti solo su base volontaria?

Diritto alla salute e diritto alla privacy: saremo costretti a scegliere o esiste una terza via? Intervista ad Antonello Soro, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali


17/04/2020: Preparare il posto di lavoro per COVID-19

le indicazioni della World Health Organization (WHO)


16/04/2020: Inail, tutela per i rider e validazione dei dpi

È online "Plus!" con la procedura di valutazione straordinaria dei dispositivi di protezione individuale, nell’emergenza sanitaria da Covid-19


16/04/2020: Emergenza Covid-19, posticipate le scadenze amministrative dei bandi Isi

Prolungata al 15 maggio la sospensione dei termini relativi alle fasi di verifica amministrativa e tecnica, di realizzazione e di rendicontazione, previste dalle varie edizioni dell’iniziativa dell’Inail, che assegna incentivi a fondo perduto alle imprese che investono in prevenzione


16/04/2020: WHO: Consigli sull'uso delle maschere nel contesto di COVID-19

Consigli sull'uso delle maschere in comunità, durante l'assistenza domiciliare e in contesti sanitari in aree che hanno riportato casi di COVID-19.


16/04/2020: Covid19: le novità introdotte dal dpcm del 10 aprile

La circolare 14 aprile 2020. DPCM 10 aprile 2020 recante misure urgenti per il contenimento e la gestione della diffusione del COVID-19


32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42