Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

19/03/2015: Autotrasporto merci: novità sul cronotachigrafo

Il 2 marzo 2015 è entrato in vigore una parte del Regolamento Europeo n. 165 del 2014 che modifica alcune disposizioni sull'obbligo di dotare del cronotachigrafo i mezzi destinati al trasporto merci.

Il 2 marzo 2015 è entrato in vigore una parte del Regolamento Europeo n. 165 del 2014 che modifica alcune disposizioni sull'obbligo di dotare del cronotachigrafo i mezzi destinati al trasporto merci.
Le novità più importanti riguardano l'esonero dalla normativa sui tempi di guida (e di conseguenza sull'uso del cronotachigrafo) per alcune tipologie di trasporto, che interessano soprattutto alcune fattispecie del conto proprio e i servizi postali. Lo stabilisce l'articolo 45, che modifica alcuni articoli del Regolamento 561/2006 (ossia quello che fissa le norme sui tempi di guida e di riposo). All'articolo 3 del Regolamento 561/2006 viene aggiunto un nuovo comma che esonera dall'uso del cronotachigrafo "i veicoli o combinazioni di veicoli di massa massima autorizzata non superiore a 7,5 tonnellate, impiegati per il trasporto di materiali, attrezzature o macchinari necessari al conducente per l'esercizio della sua professione e che sono utilizzati solamente entro un raggio di 100 km dal luogo in cui si trova l'impresa, a condizione che la guida del veicolo non costituisca l'attività principale del conducente".
Il secondo comma dell'articolo 45 modifica l'articolo 13 del 561/2006, estende da 50 a 100 km l'esonero del cronotachigrafo nei casi di: veicoli con massa complessiva fino a 7,5 tonnellate usati dai "fornitori di servizi universali" (ossia i servizi postali) o per il trasporto di materiale o attrezzature utilizzati dal conducente nell'esercizio della professione (comma d); veicoli elettrici o alimentati a gas liquido o naturale adibiti al trasporto di merci e di massa massima autorizzata, compresa quella dei rimorchi o dei semirimorchi, non superiore a 7,5 tonnellate (comma f); veicoli utilizzati per il trasporto di animali vivi dalle fattorie ai mercati locali o viceversa, o dai mercati ai macelli locali.
La circolare del Ministero dei Trasporti numero 4409 del 27 febbraio 2015 chiarisce l'applicazione dell'articolo 45. L’interpretazione che viene data dalla circolare è molto restrittiva, Infatti puntualizza che la fattispecie di esonero a cui fa riferimento la normativa riguarda soltanto il trasporto di materiali da utilizzare nella professione che costituisce l’attività principale del conducente. Il conto terzi, quindi, viene in ogni caso escluso. Ma soprattutto la circolare spiega, attraverso un richiamo a una sentenza della Corte di Giustizia UE (la 3820/85), che l’attività principale del conducente “non può consistere nella guida del veicolo” e che tale attività deve essere principale rispetto alla persona e non rispetto all’impresa. Su questo presupposto la stessa circolare fa un esempio concreto: quello di un conducente di un veicolo che appartiene a un’impresa commerciale che, in un raggio di 100 km, guida un autocarro di massa non superiore alle 7,5 tonnellate per trasportare merci vendute o destinate alla vendita. Ebbene, in un caso del genere il suo autista non è esentato dall'uso del cronotachigrafo e neppure lo è l'autista di un analogo veicolo appartenente a un'impresa artigiana se il trasporto dei macchinari (o dei materiali) soddisfa le esigenze di altri dipendenti della stessa impresa, ma non del conducente stesso.
Ulteriore novità del Regolamento europeo riguarda tutti gli autisti soggetti all'uso del cronotachigrafo e apporta una piccola modifica all'articolo 34, intitolato "utilizzo delle carte del conducente e dei fogli di registrazione": il testo riprende l'analogo articolo del Regolamento 3821/1985, ma ha una nuova regola sul controllo, che recita:"Gli Stati membri non impongono ai conducenti l'obbligo di presentazione di moduli che attestino le loro attività mentre sono lontani dal veicolo".
Ricordiamo gli altri articoli del Regolamento europeo entreranno in vigore il 2 marzo 2016 e fino ad allora rimane in vigore il testo del Regolamento 3821/1985. Solo allora il nuovo Regolamento sostituirà integralmente l'originario, apportando tutte le innovazioni previste dal legislatore.
 

04/10/2017: REACH 2018: un tutorial

Come accedere ai servizi Cloud dell’ECHA


03/10/2017: Gli incendi di natura elettrica

Una guida pubblicata dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco a cura del Nucleo Investigativo Antincendi di Roma.


02/10/2017: Repository della documentazione sindacale sulla prevenzione dei rischi e la salute e sicurezza sul lavoro

La scheda informativa ripercorre la nascita e lo sviluppo del Centro ricerche e documentazione rischi e danni da lavoro (CRD), attivo dal 1974 al 1985.


29/09/2017: Amianto naturale: il rischio delle pietre verdi calabresi

Gli affioramenti ofiolitici presenti nella regione Calabria possono costituire un potenziale rischio per la salute umana


28/09/2017: Le 4 fasi essenziali della valutazione dei rischi

La nuova infografica sull’OiRA


27/09/2017: Lavoro sano e sicuro per i lavoratori interinali

I lavoratori interinali sono al centro di una nuova campagna dello SLIC


26/09/2017: Lavorare in salute e sicurezza a ogni età

Si terrà a Roma il 4 ottobre 2017, il convegno “Lavorare in salute e sicurezza a ogni età: ricerche e interventi organizzativi”.


25/09/2017: Verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro: pubblicato l'elenco dei soggetti abilitati

Con il Decreto direttoriale del 20 settembre 2017 è stato adottato il Quattordicesimo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro ai sensi dell'articolo 71, comma 11, del Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e smi..


25/09/2017: Infortuni e malattie professionali: gli open data Inail dei primi otto mesi del 2017

Tra gennaio e agosto denunciati all’Istituto 422mila infortuni sul lavoro, 682 dei quali con esito mortale. Prosegue il trend in calo delle denunce relative a tecnopatie.


22/09/2017: Inail: un breve profilo

L’Inail ha ormai assunto anche la funzione strategica di Polo della Salute e della Sicurezza sul Lavoro in Italia.


20/09/2017: Scuola Sicura e Memory Safe

Progetto di Integrazione della Salute e Sicurezza nei curricula scolastici


19/09/2017: La tutela dal fumo passivo negli spazi confinanti o aperti non regolamentati dalla Legge 3/2003

I dati attuali relativi ai danni del fumo passivo.


18/09/2017: 10 volte sicurezza

Incontri gratuiti dedicati alla sicurezza in azienda.


15/09/2017: SGSL in sanità: un convegno

Convegno gratuito: I sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro in sanità: esperienze, confronti e prospettive


14/09/2017: Schede informative sul "Lavoro più sicuro e più sano ad ogni età"

Sicurezza e salute sul lavoro (SLL) nel contesto di una forza lavoro che invecchia.


13/09/2017: EU-OSHA aderisce alla campagna mondiale Visione Zero

Incidenti, danni e tutte le malattie sul lavoro si possono prevenire adottando le misure adeguate in tempo utile.


12/09/2017: Contro le fake news serve una sfida culturale

Serve una sfida culturale e l'avvocatura può vincerla


11/09/2017: Opuscolo sui tumori professionali

AUSL di Parma ha pubblicato un opuscolo “TUMORI PROFESSIONALI Aggiornamento 2015 QUADERNI DI MEDICINA DEL LAVORO - n°1”.


08/09/2017: Estate rovente, anche per gli infortuni sul lavoro

Il bilancio del Presidente ANMIL Bettoni sulla pubblicazione degli Open Data INAIL sui primi sette mesi del 2017.


08/09/2017: Infortunio: I tre errori più gravi che portano al rinvio a giudizio

Convegno a Verona il 22 settembre.


67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77