08/01/2020: Bando Isi 2019
Dall’Inail più di 250 milioni di euro per la sicurezza nei luoghi di lavoro
Bettoni: “Dal 2010 finanziati quasi 32mila progetti”. “I fondi stanziati con le prime nove edizioni del bando Isi – ha spiegato Franco Bettoni – hanno permesso di finanziare la realizzazione di quasi 32mila progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza all’interno delle aziende, che nella maggioranza dei casi sono stati presentati da micro e piccole imprese. Tra i progetti ammessi al finanziamento del bando 2018, in particolare, circa tre su quattro sono stati presentati da aziende con meno di 15 dipendenti”. I dati sull’andamento infortunistico, ha aggiunto il presidente dell’Inail, “dimostrano che si deve fare di più, ma la strada imboccata è quella giusta”.
Catalfo: “È un volano per l’attivazione di circuiti virtuosi nelle Pmi”. Come sottolineato dalla ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Nunzia Catalfo, “l’obiettivo della sicurezza sul lavoro è una delle priorità del governo che intendiamo perseguire sia attraverso un rafforzamento dell’attività di vigilanza, sia mediante il potenziamento della formazione e con meccanismi di incentivo per sostenere le aziende attente al tema della prevenzione. Il bando Isi è un esempio da incoraggiare perché in questi anni ha dimostrato di essere un eccellente volano per l’attivazione di circuiti virtuosi, fornendo un sostegno tangibile di cui hanno beneficiato soprattutto le micro e piccole imprese, che rappresentano il cuore pulsante del nostro sistema produttivo”.
Al via una consultazione pubblica online in materia di prevenzione. Per arricchire il perimetro di indicazioni, proposte ed esperienze e contribuire alle priorità dell’azione di governo, proprio oggi sul sito istituzionale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha preso il via una consultazione pubblica in materia di prevenzione e tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. “A oltre dieci anni dall’entrata in vigore del Testo unico del 2008 – ha spiegato Catalfo – è giunto il momento di tracciare un primo bilancio e porsi dei nuovi traguardi anche per dare piena attuazione al diritto alla sicurezza e alla salute nei luoghi di lavoro. L’obiettivo è mettere la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali al centro dell’agenda politica”.
Bellanova: “Una risposta concreta alla necessità di ammodernare il parco macchine dell’agricoltura”. “La scelta dell’Inail di confermare con il bando Isi 2019 il proprio sostegno alle micro e piccole imprese agricole, per l’acquisto di trattori e macchinari di ultima generazione – ha detto Teresa Bellanova – risponde al bisogno concreto di proseguire l’impegno per l’innovazione in un settore centrale della nostra economia, caratterizzato da rischi elevati per i lavoratori che derivano anche da un parco macchine obsoleto”. Per la ministra delle Politiche agricole alimentari e forestali, “si tratta di un approccio tanto opportuno quanto necessario, perché senza innovazione e sicurezza non può esserci competitività”.
Lucibello: “Semplificati gli adempimenti per ottimizzare l’utilizzo dei fondi e aumentare la partecipazione”. “La procedura per l’assegnazione degli incentivi del bando Isi, che rappresenta un esempio unico nel suo genere a livello europeo, è ormai consolidata – ha spiegato Giuseppe Lucibello – Nella fase preparatoria del nuovo bando ci siamo quindi concentrati sulla semplificazione degli adempimenti richiesti alle imprese e sulla definizione sempre più puntuale degli interventi finanziabili, proseguendo il lavoro avviato negli ultimi anni per ottimizzare l’utilizzo dei fondi, aumentare la partecipazione delle aziende e rendere più celere l’erogazione dei finanziamenti”.
“Grazie allo sconto per prevenzione i premi assicurativi ridotti di oltre 2,5 miliardi”. “Insieme al bando Isi – ha aggiunto il direttore generale dell’Inail – una leva economica altrettanto importante utilizzata dall’Istituto per promuovere il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro è rappresentata dallo sconto per prevenzione”, riconosciuto alle imprese che realizzano interventi che vanno oltre i limiti obbligatori previsti dalla legge, “che finora ha ridotto di oltre due miliardi e mezzo di euro i premi assicurativi”. Si tratta di risultati ancora più significativi perché ottenuti in uno scenario che negli ultimi anni è stato caratterizzato da una notevole contrazione delle risorse a disposizione dell’Istituto.
La distribuzione dei finanziamenti articolata in base ai destinatari e alla tipologia dei progetti. I fondi del bando Isi 2019, sulla falsariga delle due edizioni precedenti, sono suddivisi in cinque assi di finanziamento, differenziati in base ai destinatari e alla tipologia dei progetti che saranno realizzati. All’Asse 1 (Isi Generalista) sono assegnati 96.226.450 euro, suddivisi in 94.226.450 euro per i progetti di investimento e due milioni per i progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale. Per l’Asse 2 (Isi Tematica) sono a disposizione 45 milioni di euro, destinati a sostenere la realizzazione di progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi, mentre lo stanziamento dell’Asse 3 (Isi Amianto), per progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, è pari a 60 milioni di euro.
L’asse per le micro e piccole imprese riservato ai settori della fabbricazione mobili e della pesca. L’Asse 4 (Isi Micro e Piccole Imprese), quest’anno riguarda i progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza realizzati nelle micro e piccole imprese operanti nei settori della fabbricazione mobili e della pesca, per le quali sono disponibili 10 milioni. Gli incentivi dell’Asse 5 (Isi Agricoltura), per progetti per le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli, sono invece pari a 40 milioni di euro, suddivisi in 33 milioni per la generalità delle imprese agricole e sette milioni per i giovani agricoltori (under 40), organizzati anche in forma societaria.
Il contributo può coprire fino al 65% delle spese. Il contributo erogato in conto capitale può coprire fino al 65% delle spese sostenute per ogni progetto ammesso fino a un massimo di 130mila euro, sulla base dei parametri e degli importi minimi e massimi specificati dal bando per ciascun asse di finanziamento. La platea dei destinatari degli incentivi comprende le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura. È stata confermata, inoltre, la possibilità per gli enti del terzo settore, anche non iscritti al registro delle imprese ma censiti negli albi e registri nazionali, regionali e delle Province autonome, di accedere ai fondi del secondo asse, dedicato ai progetti per la riduzione del rischio da movimentazione dei carichi.
Entro il 31 gennaio la pubblicazione delle date della procedura di presentazione delle domande. La presentazione delle domande di accesso ai finanziamenti avverrà, come per i bandi precedenti, in modalità telematica, attraverso una procedura “valutativa a sportello” articolata in tre fasi, le cui date saranno pubblicate nella sezione del portale dell’Istituto dedicata al bando Isi entro il prossimo 31 gennaio. Per informazioni e assistenza è possibile rivolgersi al contact center Inail al numero 06.6001, disponibile da rete fissa e mobile secondo il piano tariffario del proprio gestore telefonico.
- Scheda / 1 - Gli assi di finanziamento
(.pdf - 164 Kb)
- Scheda / 2 - La campagna #storiediprevenzione per raccontare il valore della sicurezza
(.pdf - 395 Kb)
- Infografica / 1 - I cinque assi di finanziamento
(.pdf - 180 Kb)
- Infografica / 2 - Budget e progetti ammessi al finanziamento
(.pdf - 123 Kb)
- Creatività - Ho investito in sicurezza con il bando Isi
(.pdf - 7,26 Mb)
- Bando Isi 2019
Modalità di partecipazione, avvisi pubblici e graduatorie relative al finanziamento.
Fonte: INAIL
01/04/2016: Ancora sulla protezione delle biciclette
Come al solito, la rincorsa fra guardie e ladri spesso porta ad esiti non particolarmente soddisfacenti! Di Adalberto Biasiotti.
31/03/2016: Sempre più vicini gli European Data Protection Days 2016
Il ruolo del data protection officer nel futuro regolamento. Di Adalberto Biasiotti
30/03/2016: Il Registro Nazionale dei Tumori Naso-Sinusali - ReNaTuNS
Un nuovo volume di Inail che riferisce dello stato dell’arte delle attività del ReNaTuNS
30/03/2016: Alcol al lavoro: modifiche alla normativa?
Depositata un’interrogazione parlamentare.
29/03/2016: Sonnolenza al volante: un killer silenzioso ed implacabile
Gli infortuni stradali rappresentano una vera e propria emergenza mondiale,
29/03/2016: Chiarimenti in tema di certificazione infortunio e malattia professionale
La Circolare Chiarimenti applicativi art. 21 del Decreto Legislativo n.151 del 2015 del Ministero della salute.
25/03/2016: L’aggressività in azienda non paga
Gestire fenomeni di violenza fisica o psicologica in azienda per garantire il benessere dell’intera organizzazione, è il tema di una ricerca presentata a Milano il 5 aprile 2016.
25/03/2016: Ridurre le morti causate dall’inquinamento domestico
Alcuni dati dell’Organizzazione mondiale della Sanità indicano che nel mondo il 60% delle morti premature di donne è causata dall’inquinamento domestico.
24/03/2016: Un video per migliorare la sicurezza negli spettacoli dal vivo
È stato realizzato un video sull’uso degli strumenti di valutazione interattiva dei rischi online (OiRA) per valutare i rischi per la salute e la sicurezza nei locali pubblici e presso le imprese di produzione.
23/03/2016: Migliorare le strade e ridurre gli incidenti
Presentato dall’Automobile Club Milano un programma di attività per riqualificare la rete stradale, ridurre gli incidenti, contrastare i comportamenti scorretti dei guidatori, migliorare i sistemi di interscambio.
22/03/2016: La sicurezza parte dalla scuola
Un convegno a Genova il 23 marzo 2016 sulla sicurezza a scuola per avere più sicurezza nelle aule scolastiche!
22/03/2016: Un nuovo progetto per ridurre lo stress sul lavoro
Approvato un progetto sullo stress lavoro correlato che coinvolge 9 stati europei. Permetterà la realizzazione di un’analisi comparativa e favorirà un’alleanza strategica per individuare idonee soluzioni.
21/03/2016: Furti di biciclette: attenti ai portabici!
La fantasia dei malviventi non ha limiti. Ecco un nuovo trucco, grazie al quale il furto delle biciclette diventa semplicissimo. Di Adalberto Biasiotti.
18/03/2016: Omessa denuncia malattia professionale: entrano in vigore le nuove sanzioni
18/03/2016: Quaderni per immagini: la sicurezza nei cantieri e la comunicazione
Un convegno per presentare i nuovi quaderni. I presenti riceveranno in omaggio gli otto opuscoli della collana.
17/03/2016: Anche i proprietari del capannone responsabili dei sette morti nel rogo di Prato
Nessuna violazione diretta delle norme in materia di sicurezza sul lavoro, ma la responsabilità di avere affittato per uso industriale un immobile che sapevano essere strutturalmente inadeguato a tal utilizzo.
16/03/2016: Prepariamoci sin da ora al nuovo regolamento generale per la protezione dei dati
E' bene che tutti coloro che si occupano di protezione dati personali si attivino fin da adesso, come ha fatto l’articolo 29 Working party. Di Adalberto Biasiotti
15/03/2016: Nuove disposizioni sui contenuti dei corsi di formazione di prevenzione incendi per i professionisti
Nota n.1284 del 2 febbraio 2016 che tiene conto dell’evoluzione della normativa in materia di prevenzione incendi
14/03/2016: La strada: prima causa di morte per i lavoratori
Per i lavoratori la strada rappresenta un pericolo costante e di assoluta gravità
14/03/2016: La sorveglianza sanitaria per i viaggi lavorativi all'estero
Il ruolo del medico competente nella gestione delle trasferte lavorative in paesi con scadenti condizioni igieniche
86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96