31/10/2014: Biotecnologie per lo sviluppo sostenibile: esperti a confronto in un convegno Inail
Bioraffinerie: “focus” sulle principali esperienze industriali. Nel corso del convegno sono state illustrate le principali esperienze industriali nel ramo delle bioraffinerie da esponenti della ricerca pubblica e privata e del mondo dell’industria, con approfondimenti dedicati ad alcuni aspetti della sicurezza dei processi e degli impianti e alle possibilità di sviluppo del settore nel panorama nazionale. Ad aprire i lavori Alessandro Barletta ed Ester Rotoli, rispettivamente direttori centrali della Ricerca e della Prevenzione dell’Inail. In rappresentanza dei ministeri competenti: Cinzia Tonci (Sviluppo Economico), Sebastiano Serra (Ambiente), Alberto Manzo (Politiche agricole), Aleandro Renzi (Salute) e Sofia Mannelli, in qualità di presidente di Chimica Verde Bionet.
Utilizzare risorse rinnovabili per prodotti ad alto valore aggiunto. Tra i temi in agenda, l’utilizzo di biomasse – ovvero risorse rinnovabili – per ottenere prodotti ad alto valore aggiunto. “I processi di bioraffineria, in estrema sintesi, consistono in una serie di processi ecosostenibili tesi a sfruttare estensivamente una fonte organica per la produzione di materiali e composti chimici ad alto valore aggiunto come biopolimeri, biocarburanti, prodotti di chimica fine etc.” spiega Biancamaria Pietrangeli, ricercatrice Inail del Dit e responsabile del progetto . Le biomasse – ovvero le fonti organiche che vengono convertite in questi processi – sono definite dalla direttiva europea 2009/28/CE come “la frazione biodegradabile dei residui agroindustriali, di origine alimentare, animale, dalla silvicoltura, etc., nonché la parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani”.
In futuro un aumento di “bioprodotti” su scala globale. “Secondo le più recenti proiezioni del settore, l’industria utilizzerà una percentuale crescente di materie prime rinnovabili per la produzione di bioprodotti, per esempio plastiche biodegradabili, il cui mercato globale si prevede possa raggiungere 250 miliardi di euro nel 2020 – sottolinea Pietrangeli – In tutto il mondo, infatti, importanti sono gli investimenti, pubblici e privati, nel settore della bioeconomia, proprio come in Europa, la cui strategia 2020 punta a fare del binomio sostenibilità-occupazione la carta vincente dell’economia del prossimo decennio, prevedendo ambiziosi obiettivi in materia di clima, energia ed occupazione”.
“Fondamentale lo studio della salute e sicurezza del settore”. Il profilarsi di nuove possibilità di produzione implica la necessità di valutare il loro riflesso sulla salute e la sicurezza del lavoro. Per questo, una parte del progetto, illustrata nel corso del convegno, ha riguardato aspetti di sicurezza connessi all’esercizio e alla gestione degli impianti. “Un aspetto fondamentale riveste lo studio della salute e sicurezza del settore: il nostro obiettivo è quello di definire soluzioni di controllo dei rischi sulla base dei pericoli identificati come prevalenti – osserva la ricercatrice – Grazie a incontri, visite agli impianti, monitoraggi ambientali e un’ampia disponibilità a condividere l’analisi delle problematiche di sicurezza degli impianti e delle operazioni di processo da parte delle aziende, è stato possibile definire dei modelli di approccio alla valutazione e gestione della sicurezza applicabili in altri impianti industriali simili ai casi-studio esaminati”.
La ricerca Inail da anni impegnata in attività di controllo dei rischi. Inoltre, a livello nazionale “si sta assistendo a una accelerazione dei procedimenti autorizzativi dei progetti di bonifica di siti contaminati per la riconversione industriale e/o l’insediamento di queste nuove realtà industriali maggiormente ecocompatibili – continua Pietrangeli – E’, quindi, fondamentale approfondire gli aspetti di sicurezza a monte dello sviluppo industriale nella logica di una politica di trasparenza da parte delle aziende e di informazione da parte dell’Inail: il nostro dipartimento da anni è impegnato in attività di ricerca sulla tematica dello sviluppo di “Biotecnologie industriali e controllo dei rischi”.
23/09/2019: Sicurezza nelle scuole, nel 2018 denunciati oltre 77mila infortuni di studenti
Quasi tutti gli incidenti hanno avuto conseguenze lievi, senza riconoscimento di un grado di menomazione
20/09/2019: Incentivi alle imprese: ridurre il rischio rumore nella lavorazione del vetro
Il quarto episodio della campagna informativa #storiediprevenzione, basata su interviste ai beneficiari dei finanziamenti Isi
19/09/2019: Lavori sotto tensione: adottato l'elenco dei soggetti abilitati e formatori
Pubblicato il Decreto direttoriale n. 58 del 18 settembre 2019
18/09/2019: I vincitori del Premio per le buone pratiche nell’ambito della campagna «Ambienti di lavoro sani e sicuri»
Sei organizzazioni sono state premiate e quattro sono state encomiate
17/09/2019: E’ ancora la morte a spezzare la catena della solidarietà umana
16/09/2019: Spunti di conversazione per le discussioni sul luogo di lavoro sui disturbi muscolo-scheletrici
Gli scenari illustrati sono stati ideati per i lavoratori le cui mansioni possono essere causa di disturbi muscolo-scheletrici
13/09/2019: T4DATA: un manuale disponibile gratuitamente per gli RPD dei soggetti pubblici
Il vademecum in inglese utile anche per tutti i soggetti impegnati nell'applicazione del Regolamento Ue 2016/679
12/09/2019: Strage in agricoltura confermata: oggi altri 4 morti
Una giornata di grave lutto per l’ennesimo incidente che insanguina la lunga lista dei morti sul lavoro
12/09/2019: ESENER: una panoramica della gestione della SSL in Europa
In che modo viene affrontato il tema della salute e della sicurezza?
11/09/2019: FGAS: attivato il portale per il rilascio delle credenziali per la comunicazione degli interventi
In attuazione del Regolamento FGAS, a partire dal 10 settembre i soggetti obbligati alla comunicazione degli interventi possono richiedere le credenziali per l'accesso alla Banca Dati FGAS e l'invio della comunicazione.
10/09/2019: Imprese e territori resilienti
La partnership tra Confindustria e Protezione Civile
09/09/2019: L’ISS pubblica una rassegna delle evidenze scientifiche su esposizione e tumori
Pubblicato il Rapporto ISTISAN Esposizione a radiofrequenze e tumori: sintesi delle evidenze scientifiche
05/09/2019: Gli infortuni e la prevenzione nel settore dei trasporti
Un focus di Dati Inail
04/09/2019: Il costo degli infortuni e delle malattie professionali in Europa
Pubblicata una relazione con i risultati della seconda fase del progetto dell’EU-OSHA per la stima dei i costi degli incidenti, delle malattie e dei decessi professionali a livello europeo.
03/09/2019: Convegno sulla salute e sicurezza in presenza di sostanze pericolose
Il contributo di ingegneri e psicologi in una prospettiva di collaborazione interdisciplinare
02/09/2019: Emergent risks in industry 4.0
si terrà a Roma il 25 novembre il seminario INAIL: Emergent risks in industry 4.0: innovative approaches for safety and security
30/08/2019: Lo spirito che anima un Corpo che non conosce limiti di impegno.
Intervista all’Ingegner Alessandro Paola, Vice Direttore Centrale dell’Emergenza dei Vigili del Fuoco
29/08/2019: I finanziamenti Inail per ridurre il rischio di movimentazione dei carichi nelle attività di imballaggio
Online la video-storia di un’azienda che realizza prodotti per il confezionamento di generi alimentari. Utilizzando i contributi del bando Isi dell’Istituto, è stato acquistato un macchinario più evoluto, con vantaggi per la salute degli addetti alle operazioni e per l’ambiente di lavoro.
28/08/2019: Modelli di Organizzazione e Gestione della Salute e Sicurezza sul lavoro: pubblicata la norma UNI 11751-1 per il settore edile
La disposizione definisce criteri, strumenti e metodologie per il processo di asseverazione della bontà dei modelli da parte degli Organismi Paritetici, in attuazione del d.lgs. 81 del 2008
27/08/2019: Gdpr: le prescrizioni del Garante per poter trattare categorie particolari di dati
Il provvedimento recante le prescrizioni relative al trattamento di categorie particolari di dati, ai sensi dell’art. 21, comma 1 del d.lgs. 10 agosto 2018, n. 101
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