Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

05/08/2020: Bonifiche siti contaminati – novità decreto semplificazioni D.L. 76/2020

È stato pubblicato il D.L. 76/2020 (Decreto Semplificazioni) che introduce anche procedure semplificate per interventi e opere nei siti oggetto di bonifica e per le bonifiche nei siti di interesse nazionale (SIN).

E' stato pubblicato il D.L. 76/2020 (sulla G.U. n. 178 del 16 luglio 2020) contenente “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”.

Con riferimento al tema delle bonifiche dei suoli, il decreto-legge contiene due nuovi articoli, rispettivamente:

- Art. 52 - Semplificazione delle procedure per interventi e opere nei siti oggetto di bonifica;

- Art.53 - Semplificazione delle procedure nei siti di interesse nazionale.

Fra le novità in tema di semplificazione segnaliamo che l’art. 52 prevede l’inserimento, all’interno del Testo Unico Ambiente (D.Lgs 152/2006 e s.m.i.), del nuovo articolo 242-ter che amplia le ipotesi in cui è possibile realizzare interventi e opere nei siti oggetto di bonifica (prima previste dai commi 7, 8,9 e 10 dell’art. 34 del D.L. n. 133/2014, espressamente abrogati) in assenza di pregiudizi o interferenze con l’esecuzione/completamento della bonifica e di rischi per la salute dei lavoratori/altri fruitori dell’area. In pratica, si tratta di una particolare procedura per favorire la realizzazione di interventi e opere nelle aree che, anche se non direttamente oggetto di interventi di bonifica, rientrano però all’interno del perimetro di siti da bonificare.

Segnaliamo che in detto articolato, mancano purtroppo indicazioni relative ai termini perentori per l’adozione dei provvedimenti autorizzativi e per la possibilità di effettuare le c.d. bonifiche a stralcio che consentirebbero di accelerare concretamente il processo di risanamento e di rilancio economico dei siti contaminati. Queste criticità sono già state segnalate da ANCE con apposite richieste di emendamento che saranno presi in esame dal Governo nella fase di conversione in legge del provvedimento in parola.

L’art. 53 prevede la possibilità di accertare, nei siti di interesse nazionale (SIN), lo stato di potenziale contaminazione mediante l’esecuzione di indagini preliminari: è cioè consentita una procedura ristretta per presentare congiuntamente gli esiti della caratterizzazione, dell’analisi di rischio e dell’applicazione a scala pilota delle tecnologie di bonifiche idonee e quindi di conoscere, in tempi rapidi, le condizioni per l’approvazione del progetto operativo.

È prevista la certificazione di avvenuta bonifica anche per la sola matrice suolo, in assenza di interferenze con la matrice acque sotterranee e di rischi per la salute dei lavoratori e degli altri fruitori dell’area. In pratica, si tratta di una semplificazione delle procedure adottabile per i siti di interesse nazionale (SIN) che consente di accelerare la fase di predisposizione del progetto di bonifica e la riduzione dei passaggi amministrativi intermedi.

Segnaliamo alle imprese associate che, in base ai dati ISPRA aggiornati ad aprile 2019, attualmente su tutto il territorio italiano sono presenti 58 SIN; pertanto, le procedure previste dall’articolo 53 si possono applicare solo ed esclusivamente a tali siti. La localizzazione e la superficie dei 58 SIN è visionabile al seguente link.

Il nuovo decreto-legge prevede la possibilità che l’ISPRA possa intervenire per superare le eventuali inerzie delle ARPA regionali. Questa opportunità rischia di essere vanificata se non verranno posti dei termini perentori in capo di detto Ente.

Segnaliamo, infine, alle imprese che il D.L. 76/2020 è entrato in vigore il 17 luglio 2020 e dovrà essere convertito in legge entro 60 giorni dalla sua pubblicazione, cioè entro il 14 settembre 2020.

Assimpredil Ance ha già segnalato al Governo, tramite ANCE, una serie di proposte di emendamento al decreto-legge, finalizzati sia a una ulteriore semplificazione delle procedure di bonifica sia per l’inserimento di termini perentori a cui le ARPA e ISPRA si dovranno attenere.

Assimpredil Ance ha inoltre proposto di emendare il D.L. n. 76/2020 richiedendo espressamente:

- l’attivazione di una banca dati nazionale contenente l’elenco dei laboratori di analisi privati certificati con la finalità di supporto alle ARPA per tutte le fasi tecnico/amministrative previste dalle procedure di bonifica (vedi Parte IV, Titolo V del D.Lgs n. 152/2006);

- di portare a scomputo dagli oneri di urbanizzazione secondaria gli importi sostenuti per qualsiasi intervento di bonifica in quanto i medesimi costituiscono attività di pubblica utilità e interesse generale per la collettività;

- che tutti gli Enti pubblici osservino preliminarmente ed operativamente nelle loro istruttorie quanto previsto dall’art. 240, comma 1, lettera b) del D.Lgs 152/2006 in qualsiasi fase di verifica dello stato di qualità dei suoli e più precisamente considerare l’eventuale superamento di una o più concentrazioni soglia di contaminazione (CSC) “pari al valore di fondo esistente” per tutti i parametri superati quando questi ultimi siano dovuti a fenomeni naturali oppure a fenomeni antropici.

 

- D.L. Semplificazioni – stralcio articoli 52 e 53

 

Fonte: ANCE


20/07/2018: L’EU-OSHA presenta la nuova banca dati sulle sostanze pericolose

Lavorate con sostanze pericolose o gestite persone che lo fanno? Avete bisogno di ulteriori informazioni su come valutare e gestire i rischi?


19/07/2018: Più lavoro ma sempre più precario e insicuro

L'analisi di ANMIL.


18/07/2018: Settore pirotecnico: esperti a confronto su criticità e soluzioni in un workshop a Roma

La collaborazione tra Inail, Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile e Dipartimento della Pubblica Sicurezza del ministero dell’Interno, finalizzata a prevenire gli infortuni nel settore pirotecnico, al centro di un seminario che si è tenuto nella capitale


17/07/2018: Invecchiamento delle attrezzature negli stabilimenti Seveso

Valutazione sintetica dell’ adeguatezza del programma di gestione dell’ invecchiamento delle attrezzature negli stabilimenti Seveso


16/07/2018: EU-OSHA aderisce alla campagna mondiale Visione Zero

La sicurezza, la salute e il benessere sono integrati in tutti i livelli di lavoro


13/07/2018: La comunicazione del rischio e le agenzie ambientali

Seconda parte dell'intervista a Giancarlo Sturloni: le possibili competenze e attività del sistema delle agenzie ambientali in tema di comunicazione del rischio.


12/07/2018: La comunicazione del rischio per la salute e per l'ambiente

Prima parte dell'intervista a Giancarlo Sturloni, autore di un manuale sul tema


11/07/2018: L'apprendimento non formale nel luogo di lavoro

Aggiornare le competenze ed ampliare le opportunità di apprendimento lungo tutto l’arco della vita.


10/07/2018: Uno spazio speciale di Essen 2018 è dedicato alla sicurezza dei trasporti

Un tema affascinante, che tutti i lettori dovranno studiare con attenzione, riguarda le garanzie di sicurezza dei trasporti delle merci.


09/07/2018: Delibera Lombarda sull'aumento delle risorse per la sicurezza sul lavoro

Prime note “a caldo“ di Lalla Bodini


06/07/2018: Disponibile la nuova versione del Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro

Edizione luglio 2018


05/07/2018: Concorso Inform@zione 2018

Nuova edizione di Inform@zione - XI Rassegna/Concorso nazionale dei prodotti per l’informazione e la formazione alla salute e sicurezza sul lavoro


04/07/2018: Colf e badanti: crisi e ricaduta sul fenomeno infortunistico

Dall'Osservatorio Inps sui lavoratori domestici emerge che da alcuni anni colf e badanti diminuiscono costantemente.


03/07/2018: Lo strumento OiRA per gli uffici nella legislazione nazionale italiana

Software di valutazione interattiva dei rischi online realizzato dall'Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro (Eu-Osha).


02/07/2018: Albo Nazionale Gestori Ambientali: nuova categoria 2-ter


29/06/2018: 21.551 sostanze chimiche registrate

Il periodo di registrazione di 10 anni si è concluso il 31 maggio 2018 con 21.551 sostanze registrate da 13.620 aziende europee per un totale di quasi 90.000 registrazioni.


28/06/2018: Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose

Più di 100 partner sono impegnati nella campagna “Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose”


27/06/2018: L’Italia esce dalla crisi economica, ma non si riesce ad abbattere il muro degli infortuni sul lavoro

Il commento di ANMIL al rapporto INAIL 2017


26/06/2018: Privacy nuove regole, più tutele. Intervista a Soro.

Intervista a Soro del 13 giugno 2018 a RAI3 TG PARLAMENTO


25/06/2018: Adeguamento delle sanzioni del D.Lgs. 81/2008

Violazioni in materia di salute e sicurezza: adeguamento di + 1,9% sanzioni previste


55.5 56.5 57.5 58.5 59.5 60.5 61.5 62.5 63.5 64.5 65.5