Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

01/07/2019: Buone pratiche per la sicurezza nei cantieri

Un concorso seleziona le migliori

ROMA - Creare un repertorio di buone pratiche per la prevenzione di infortuni e malattie professionali da mettere a disposizione di quanti intendono migliorare la sicurezza nel settore edilizio, contribuendo a diffondere la cultura della prevenzione. È questo l’obiettivo del concorso nazionale “Archivio delle buone pratiche per la salute e sicurezza sul lavoro nei cantieri temporanei o mobili”, lanciato il primo luglio dall’Inail e dal Gruppo tecnico interregionale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, in collaborazione con il Consiglio nazionale degli ingegneri (Cni) e la Rete delle professioni tecniche (Rpt).

Un’iniziativa legata al Piano prevenzione in edilizia. Il bando è inserito tra le azioni di sensibilizzazione previste dal Piano nazionale prevenzione in edilizia 2014-2018, prorogato al 2019 e coordinato dalle Regioni Sicilia e Toscana, in linea con l’Accordo quadro stipulato nel 2015 tra l’Inail, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e il Ministero della Salute.

Rotoli: “Le buone pratiche hanno un ruolo strategico”. “Con questa iniziativa puntiamo a valorizzare esempi virtuosi, dal punto di vista tecnico e organizzativo, che possano essere replicati facilmente”, spiega il direttore centrale Prevenzione dell’Inail, Ester Rotoli. “Alle buone pratiche è riconosciuto ormai un ruolo strategico nella promozione della cultura della prevenzione. In particolare, in un ambito a elevato rischio infortunistico come quello dei cantieri edili, l’individuazione di best practice potrà migliorare gli standard prevenzionali, svolgendo una importante funzione di contrasto alla notevole incidentalità”.

I cantieri edili temporanei o mobili. I cantieri temporanei e mobili sono potenzialmente ad alto rischio infortunistico per la natura dei lavori che in essi si svolgono. Si tratta di ambienti dove si svolgono attività di costruzione, manutenzione o demolizione di una serie di opere, tra cui costruzioni in cemento armato, opere stradali, ferroviarie o marittime e scavi. I cantieri temporanei rimangono nello stesso luogo fino al completamento dei lavori, mentre nei cantieri mobili i lavoratori eseguono le attività spostandosi continuamente. Entrambi i cantieri devono essere opportunamente segnalati, soprattutto quando si trovano in prossimità di zone trafficate e abitate.  

Chi può partecipare al concorso. Possono candidarsi le imprese del settore edilizio che operano, anche indirettamente, nei cantieri temporanei o mobili, i coordinatori per la sicurezza nei cantieri e gli enti pubblici. Tutti i partecipanti devono essere in regola con gli obblighi contributivi e assicurativi e non devono aver riportato condanne in sede penale in materia di salute e sicurezza sul lavoro negli ultimi cinque anni.

Iscrizione e invio del materiale in una sola sessione. A partire dal 22 luglio, fino al 22 novembre 2019, sul sito dell’Inail sarà possibile accedere alla procedura online per partecipare alla selezione, articolata in tre fasi da eseguire in un’unica sessione. Nella prima fase, gli aspiranti candidati devono compilare la scheda di iscrizione, distinta per categorie. Nella seconda fase, devono caricare i moduli di liberatorie e autorizzazioni e la dichiarazione di veridicità e conferma dei dati. Nella terza fase devono, infine, riempire la scheda tecnica, che contiene descrizione e autovalutazione del progetto, e caricarlo. È possibile inviare fino a tre proposte, per ognuna delle quali va compilato il modulo di iscrizione.

Gli elaborati premiati candidabili come “Buone prassi”. Per ognuna delle categorie di partecipanti, saranno premiate le prime tre buone pratiche ritenute migliori, che saranno presentate nel corso delle giornate della sicurezza in edilizia organizzate da Inail e Regioni e potranno essere pubblicate su riviste di settore. Gli elaborati premiati potranno, inoltre, essere trasmessi alla Commissione consultiva permanente per la salute e la sicurezza sul lavoro per la procedura di validazione come “Buone Prassi”. Tutti i lavori riconosciuti di interesse entreranno a far parte dell’archivio. A Roma la cerimonia di premiazione, nel corso di una giornata dedicata al tema della prevenzione in edilizia.

Entro 120 giorni l’elenco dei finalisti. Sarà un Comitato tecnico-scientifico a valutare le proposte e a individuare i finalisti da sottoporre alla giuria, che ha il compito di scegliere i vincitori ed è composta da rappresentanti degli enti promotori ed esponenti del mondo imprenditoriale, istituzionale e accademico. Entro 120 giorni dalla chiusura della procedura sarà pubblicato l’elenco delle buone pratiche finaliste.

Fonte: INAIL

 


18/01/2024: Il docufilm “InSicurezza”

Piccole e grandi storie per una maggiore consapevolezza e diffusione della cultura della prevenzione degli infortuni sul lavoro


17/01/2024: Cos’è l’Atlante europeo dell’ambiente e della salute?

Una raccolta di dati e mappe che mostrano informazioni chiave sulla qualità e sui rischi ambientali in tutta Europa


16/01/2024: La tua sicurezza è questione di un attimo

La nuova campagna di comunicazione Inail sugli infortuni domestici


11/01/2024: Raddoppiati i fondi Inail per la riduzione degli infortuni sul lavoro

Dal bando Isi più di 500 milioni


10/01/2024: Calendario Inail 2024

Il video di presentazione realizzato utilizzando le immagini del nuovo Calendario Inail 2024


09/01/2024: Linee Guida per la conservazione delle password

Garante privacy e ACN insieme per un ambiente digitale più sicuro.


08/01/2024: Online la nuova Banca dati statistica dell’Inail

Uno strumento dinamico per conoscere e monitorare i dati sull’andamento delle aziende, degli addetti-anno assicurati, degli infortuni e delle malattie professionali


21/12/2023: Il calendario 2024 con la sicurezza in pillole

La sicurezza non è un hobby, è la vita: il calendario della sicurezza dello SPISAL dell’Ulss Dolomiti


20/12/2023: La Privacy sotto l’albero

I consigli del Garante per proteggere efficacemente i dati personali anche a Natale


19/12/2023: OiRA: rinnovato il sito web

Per promuovere una valutazione dei rischi senza soluzioni di continuità


18/12/2023: Come utilizzare l’economia circolare per migliorare la biodiversità?

Le azioni verso un’economia circolare sono della massima importanza per salvaguardare la natura, ridurre l’inquinamento e raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050.


13/12/2023: Le emissioni di gas serra dell’UE

...sono diminuite lo scorso anno, ma sono ancora necessari sforzi accelerati per raggiungere gli ambiziosi obiettivi del 2030


12/12/2023: Il nuovo regolamento macchine: novita’ ed inquadramento tecnico

Un evento gratuito il 15 dicembre per introdurre le novità del nuovo Regolamento Macchine UE 2023/1230.


05/12/2023: La tutela del lavoratore nelle novità legislative

Avvocati Inail, la tutela del lavoratore nelle novità legislative e nel diritto vivente al centro del 22esimo seminario nazionale


29/11/2023: Cambiamento climatico: i “broken records” dell’Unep

È ancora possibile realizzare l’obiettivo di un aumento della temperatura globale limitato a 1,5 gradi centigradi?


28/11/2023: Salute, sicurezza, sostenibilità: le sfide della quinta rivoluzione industriale

Un seminario di aggiornamento a Roma, dal 4 al 6 dicembre 2023


27/11/2023: Un interpello sulla qualifica di sottoprodotto

Possono essere classificati come "sottoprodotti" anche residui derivanti da attività di servizio o ausiliare?


23/11/2023: Signal for help: come segnalare una possibile violenza sulle donne

Per segnalare una violenza domestica o una violenza sulle donne alcune organizzazioni hanno stabilito un “Signal for help”, un segnale di aiuto. Come segnalare una possibile violenza.


22/11/2023: Un rapporto sulle emissioni di inquinanti atmosferici

Disponibile il Rapporto AEA n. 4/2023


20/11/2023: Una campagna e un’infografica per ridurre la violenza sulle donne

Per ridurre la violenza sulle donne e nelle relazioni è importante che tutti sappiano riconoscere i segnali della violenza. L’infografica della campagna “Abuse is not love” e i nove segnali di allerta.


2.5 3.5 4.5 5.5 6.5 7.5 8.5 9.5 10.5 11.5 12.5