Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

27/07/2023: Buone pratiche per la sicurezza nei cantieri

In partenza la seconda edizione del concorso

Il bando, lanciato dall’Inail e dal Gruppo tecnico interregionale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro in collaborazione con il Consiglio nazionale degli ingegneri, intende incrementare la banca dati di esempi positivi e replicabili. La procedura per candidarsi sarà attiva sul sito dell’Istituto dal 5 settembre al 5 dicembre 2023

ROMA – Arricchire ulteriormente l’archivio che raccoglie le buone pratiche per la prevenzione di infortuni e malattie professionali nei cantieri edili per contribuire a diffondere soluzioni innovative, efficaci e trasferibili, a tutela dei lavoratori. È l’obiettivo della seconda edizione del concorso nazionale “Archivio delle buone pratiche per la salute e sicurezza sul lavoro nei cantieri temporanei o mobili”, lanciato a fine luglio dall’Inail e dal Gruppo tecnico interregionale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro in collaborazione con il Consiglio nazionale degli ingegneri (Cni) dopo il successo dell’edizione di esordio, che ha visto premiati sette progetti tra gli oltre 40 presentati.

Un’iniziativa legata al Piano prevenzione in edilizia. Il bando è inserito tra le azioni di sensibilizzazione previste dal nuovo Piano nazionale della prevenzione in edilizia 2020-2025, parte integrante del Piano nazionale della prevenzione 2020-2025, coordinato dalle Regioni Sicilia e Toscana, in linea con l’Accordo quadro stipulato nel 2015 e successivamente rinnovato, tra l’Inail, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e il ministero della Salute.

D’Ascenzo: “Le buone pratiche in edilizia in linea con il Piano per la prevenzione Inail 2022-2024”. Per il commissario straordinario dell’Inail, Fabrizio D’Ascenzo, “l’Istituto prosegue e consolida insieme al Coordinamento delle Regioni e al Consiglio nazionale degli ingegneri questa importante iniziativa, che si rivolge a uno dei settori produttivi maggiormente colpito da infortuni, dove è necessario intervenire attraverso politiche di prevenzione mirate e con azioni di formazione e comunicazione appropriate. Il concorso sulle buone pratiche in edilizia, che premia imprese ed esperienze virtuose – ha sottolineato D’Ascenzo - si inserisce peraltro nella strategia indicata dal Piano triennale per la prevenzione 2022-2024 che l’Istituto da marzo sta diffondendo nel Paese, in un dialogo costante con imprese e lavoratori e in sinergia con istituzioni e parti sociali, attraverso le iniziative territoriali del Forum della Prevenzione che si concluderà con un evento a livello nazionale”. 

Fedriga: “Anche dall’applicazione di queste esperienze positive il contrasto a infortuni e malattie professionali”. “Occorre tenere sempre alta la guardia rispetto al tema degli infortuni sul lavoro e agire con azioni continue finalizzate alla prevenzione” - ha dichiarato Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza delle Regioni e Province autonome. “Per questo nei Piani regionali della prevenzione adottati nelle singole Regioni e Province autonome in attuazione del Piano nazionale della prevenzione 2020-2025, e in particolare del Programma predefinito 7 relativo alla “Prevenzione in edilizia”, è stato previsto l’aggiornamento e la diffusione di buone pratiche, anche tramite accordi interistituzionali, riconoscendone il ruolo di strumento strategico per la promozione della salute e della sicurezza nei cantieri edili perché, se adeguatamente applicate, le stesse possono contribuire all’abbattimento degli infortuni e delle malattie professionali. Ben vengano quindi - ha concluso Fedriga - iniziative come quella di questo concorso che mirano a promuovere la cultura della sicurezza in particolare in un settore come quello delle costruzioni, purtroppo ancora oggi caratterizzato da un elevato tasso di infortuni sul lavoro”.

Perrini: “Dal Consiglio degli ingegneri un contributo economico per premiare i vincitori”. “Siamo molto lieti – ha affermato Angelo Domenico Perrini, presidente del Consiglio nazionale degli ingegneri – di proseguire nella collaborazione con Inail e il sistema delle Regioni per la realizzazione anche della seconda edizione di questo concorso, che vede nei professionisti uno degli elementi chiave per assicurare che gli aspetti legati alla salute e sicurezza nei cantieri vengano rispettati e concretamente attuati. Crediamo molto in questa iniziativa – ha proseguito il presidente del Cni – e da quest’anno abbiamo previsto un nostro intervento ancor più significativo stanziando anche un contributo economico per premiare i vincitori che abbiano presentato delle buone pratiche meritevoli per ridurre il fenomeno infortunistico”

Chi può partecipare al concorso, scadenza fissata al 5 dicembre 2023. Al concorso possono candidarsi le imprese del settore edilizio, i professionisti che operano nei cantieri, gli enti pubblici e gli organismi paritetici del settore delle costruzioni, che potranno presentare le proprie proposte attraverso la procedura online attiva sul sito dell’Inail dalle ore 12 del 5 settembre alle ore 18 del 5 dicembre 2023. A valutare le proposte pervenute per individuare i finalisti da sottoporre alla giuria, composta da rappresentanti degli enti promotori ed eventualmente integrata da esponenti del mondo imprenditoriale, istituzionale e accademico, sarà un Comitato tecnico-scientifico.

Gli elaborati premiati candidabili come “buone prassi”. Per ognuna delle categorie di partecipanti potranno essere premiate fino a tre buone pratiche ritenute migliori, a cui sarà attribuito anche un premio in denaro per un montepremi complessivo di 24mila euro. Le buone pratiche premiate saranno presentate nel corso di varie iniziative dedicate alla prevenzione di infortuni e malattie professionali, tra cui le giornate della sicurezza in edilizia organizzate dall’Istituto e dalle Regioni, e potranno essere pubblicate su riviste di settore. Saranno infine trasmesse alla Commissione consultiva permanente per la salute e la sicurezza sul lavoro per la procedura di validazione come “buone prassi”. Tutti gli elaborati riconosciuti di interesse entreranno a far parte dell’archivio. Il regolamento del concorso e le altre informazioni tecniche di partecipazione sono consultabili sui siti web dell’Inail, delle singole Regioni, del Consiglio nazionale degli ingegneri e sul portale del Piano nazionale edilizia.


04/03/2016: Terre e rocce da scavo: il parere del Consiglio di Stato

Un provvedimento sulla disciplina semplificata della gestione delle terre e rocce da scavo


04/03/2016: Su RadioRai1 si parla di sicurezza

Ospiti Raffaele Guariniello e Franco Bettoni, Presidente di ANMIL


03/03/2016: L'omicidio stradale e la sicurezza sul lavoro

I nuovi reati di omicidio stradale e lesioni personali stradali e gli intrecci con le norme di prevenzione.


03/03/2016: Omicidio stradale: è legge

Introduzione del reato di omicidio stradale e del reato di lesioni personali stradali


02/03/2016: Promemoria: Sorveglianza Sanitaria per i lavoratori agricoli stagionali

Il Decreto 6 marzo 2013 del Ministero del Lavoro, in materia di sorveglianza sanitaria dei lavoratori stagionali del settore agricolo.


02/03/2016: Come sapere tutto sul nuovo regolamento generale europeo sulla protezione dei dati

Come i lettori ben sanno, tra breve verrà pubblicato il nuovo regolamento generale europeo sulla protezione dei dati, che innova profondamente le regole attuali. Ecco come saperne di più. Di Adalberto Biasiotti.


01/03/2016: Al via il bando Incentivi Isi 2015 di INAIL

L’INAIL finanzia le imprese che investono in sicurezza


01/03/2016: OT24: chiarimenti da Inail

Le risposte alle domande più frequenti ricevute da Inail.


29/02/2016: Cosa fa l’Europa per il contrasto al terrorismo

Le numerose iniziative che l’Europa sta attuando, per rendere sempre più efficiente ed efficace la lotta al terrorismo. Di Adalberto Biasiotti.


29/02/2016: Convegno nazionale amianto: gli atti

Disponibili gli atti del convegno nazionale promosso dalla fondazione vittime dell’amianto “Bepi Ferro.


26/02/2016: Guardare all’Europa - La prevenzione

Il terzo volume della collana pone il confronto tra i sistemi di prevenzione e di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro di Danimarca, Germania, Italia e Regno Unito.


26/02/2016: Telecamere finte: sì o no?

Alcune amministrazioni comunali, strette nella tagliola del patto di stabilità, hanno pensato bene di ampliare l’esistente impianto di videosorveglianza, grandemente apprezzato dai cittadini, installando delle telecamere finte. Di Adalberto Biasiotti.


24/02/2016: In arrivo il nuovo Regolamento UE sui DPI

Disponibile il testo non definitivo.


23/02/2016: I quanti e la National Security Agency

Una rivoluzione drammatica: il passaggio dai semiconduttori ai quanti.


22/02/2016: Tour per la Sicurezza sul Lavoro

Un “pellegrinaggio laico” lungo un percorso che attraverserà tutta l’Italia


19/02/2016: Uso delle casseforti: un delicato confine tra safety e security.

Una bimba si è rinchiusa accidentalmente all’interno di una cassaforte con apertura temporizzata. Non è l’unico problema che può coinvolgere questi mezzi forti. Adalberto Biasiotti


18/02/2016: C’era proprio bisogno di questo incontro!

Un incontro con i numerosi soggetti, che sono coinvolti nella sicurezza privati in Italia. Ecco i punti principali. Di Adalberto Biasiotti.


18/02/2016: A Modena la Sicurezza sul Lavoro, in pratica

Convegno gratuito il 25 febbraio.


17/02/2016: Seminario gratuito sulle verifiche periodiche delle attrezzature di sollevamento

“Verifiche periodiche delle attrezzature di sollevamento cose e persone: regime di controllo e criticità”: il 19 febbraio a Bergamo


16/02/2016: Il rischio biologico dei lavoratori all’estero: il Virus Zika

Come gestire il rischio e la sorveglianza sanitaria dei lavoratori che effettuano trasferte lavorative in paesi con scadenti condizioni igieniche. L'esempio del Virus Zika e la raccomandazione Antipolio.


87.5 88.5 89.5 90.5 91.5 92.5 93.5 94.5 95.5 96.5 97.5