21/02/2022: Cambiamenti climatici e agricoltura
I cambiamenti climatici incideranno molto sul settore agricolo che, se è tra quelli più impattati dal clima e dalle sue variazioni, è anche uno dei maggiori produttori di emissioni climalteranti
L'Accademia dei Georgofili è stata tra gli attori protagonisti durante il G20 Agricoltura di Firenze, per questo abbiamo contattato il suo Presidente, Massimo Vincenzini, che ci ha offerto una lettura del problema dei cambiamenti climatici e degli impatti sull'agricoltura incardinata su un sano realismo e un ostinato ottimismo.
Il Presidente sottolinea come la realtà ci ponga di fronte a terribili contraddizioni: da una parte, c'è chi soffre la fame, dall'altra, invece, c'è chi butta via il cibo.Il sistema alimentare mondiale è allo sbando, “una persona su dieci è denutrita, una su quattro è sovrappeso”.
Se la lotta alla fame è tra le priorità, non meno importante è il cambiamento climatico, che rischia di minare l'accesso al cibo e ad una dieta variegata.
Nonostante questo scenario non incoraggiante, il Presidente si mostra ottimista e ci tiene a precisare che dobbiamo nutrire un ostinato ottimismo e credere nella scienza e nelle scelte strategiche fatte dall'Unione Europea.
Partiamo dal primo punto: credere nella scienza o meglio ascoltare gli scienziati e le scienziate; più volte i movimenti giovanili negli ultimi tempi lo hanno urlato nelle piazze e lo slogan più efficace è quello di Greta Thunberg, con il suo "Listen to the scientists". Questo potrebbe divenire, o forse già lo è, un punto che accomuna le diverse generazioni: giovani e non.
Veniamo al secondo punto: avere fiducia nelle scelte strategiche dell'Unione Europea, questo è un altro importante fattore, a cui si appella Massimo Vincenzini, che ricorda come l'attuale Commisssione Europea abbia posto al centro del proprio operato ma anche dell'attenzione pubblica la questione climatica e quella ambientale.
Il fulcro di tutto è l'European Green Deal, sostenuto dal Next Generation EU, uno strumento straordinario da più di 700 miliardi di euro, di cui più di 200 destinati al nostro Paese e che saranno gestiti in base a quanto definito nel nostro PNRR.
Quale scelte sta facendo l'Europa per rendere l'agricoltura più sostenibile ?
L'agricoltura è responsabile di una percentuale importante di emissioni globali e l’Europa punta a dare all'agricoltura un ruolo chiave sia nel raggiungimento degli impegni previsti dall'accordo di Parigi che nelle strategie europee in materia di sostenibilità.
Il settore agricolo impatta le acque superficiali e sotterranee, consuma suolo e materie prime, distrugge la biodiversità e necessita di molta energia spesso prodotta da fonti fossili. Tutto questo ha un impatto sui cambiamenti climatici che, a loro volta, incidono sull’agricoltura.
Il settore primario, infatti, si mostra più vulnerabile rispetto ad altri al cambiamento climatico, in quanto risente di eventi come le precipitazioni, le variazioni di temperatura, la periodicità e gravità degli eventi estremi, l'innalzamento del livello del mare e l'aumento della concentrazione di CO2.
Le risposte a molte domande saranno nella nuova PAC (politica agricola comunitaria), uno degli strumenti chiave per dare attuazione alle strategie europee per il contrasto ai cambiamenti climatici ma non meno importanza assumeranno la strategia From farm to fork e le azioni a tutela della biodiversità, previste a livello europeo.
Vediamo a che punto siamo con la nuova politica agricola comunitaria
Il 25 giugno 2021, i negoziatori del Parlamento europeo, del Consiglio dell'UE e della Commissione europea hanno concordato la riforma della politica agricola comune (PAC). Questo accordo politico provvisorio apre la strada all’iter legislativo, che vede il coinvolgimento del Parlamento europeo e del Consiglio. Se tutto andrà per il meglio, la nuova PAC dovrebbe avviarsi nel 2023 e varrà fino al 2027, si baserà su nove obiettivi chiave, che coinvolgeranno aspetti sociali, ambientali ed economici, come previsto dalla sostenibilità, e costituiranno la base su cui i paesi dell'UE elaboreranno i loro piani strategici nazionali.
Gli obiettivi sono:
- garantire un reddito equo agli agricoltori
- aumentare la competitività
- riequilibrare la distribuzione del potere nella filiera alimentare
- agire per contrastare i cambiamenti climatici
- tutelare l'ambiente
- salvaguardare il paesaggio e la biodiversità
- sostenere il ricambio generazionale
- sviluppare aree rurali dinamiche
- proteggere la qualità dell'alimentazione e della salute.
Per ciascuno di questi obiettivi, la Commissione Europea ha redatto un documento, per quanto riguarda la lotta al cambiamento climatico, il documento chiave è "agire per contrastare i cambiamenti climatici", allegato alla proposta di nuova PAC, dove si spiega:
- in che modo l'agricoltura possa contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici, riducendo le emissioni di gas effetto serra
- come mettere in atto in agricoltura le strategie di adattamento ai cambiamenti climatici.
L'UE si impegna quindi a sostenere i cambiamenti necessari nelle pratiche agricole, tesi a mitigare i gas serra, ridurre l'uso dei combustibili fossili da parte delle aziende agricole e limitare gli sprechi di produzione agricola ma vuole anche contribuire a sostenere gli agricoltori nel migliorare le pratiche di gestione del suolo, in particolare quelle che garantiscono un maggiore assorbimento di carbonio attraverso il miglioramento del terreno.
Nel documento "agire per contrastare i cambiamenti climatici" sono indicate precise strategie per ridurre le emissioni di gas serra prodotte dal settore agricolo, così riassumibili:
- ridurre le emissioni dirette attraverso l'uso di tecnologie di mitigazione o pratiche agricole appropriate (principalmente riducendo le emissioni di CH4 e N2O dalla produzione di riso, dai ruminanti e dall'applicazione di fertilizzanti azotati);
- fornire un serbatoio di carbonio attraverso l'accumulo di carbonio organico nel suolo (SOC)
- gestire in modo innovativo il terreno;
- produrre in modo sostenibile la biomassa, incluso l'imboschimento per la bioeconomia ma senza ostacolare la sicurezza alimentare
- ridurre l'intensità dei combustibili fossili nella produzione agricola (energia e prodotti agrochimici);
- ridurre le perdite di prodotti alimentari nella produzione agricola e ridurre i rifiuti prodotti dal settore agricolo.
Tutto questo dovrà trovare un'armonizzazione con quanto stabilito nella strategia From Farm to Fork, con cui l'Europa vuole costruire, nei prossimi anni, una filiera agricola più equa e meno impattante per l'ambiente, affrontando con priorità i seguenti temi:
- uso dei pesticidi chimici
- eccesso di nutrienti (in particolare azoto e fosforo)
- salute degli animali e la resistenza antimicrobica
- salute delle piante nonchè la sicurezza e diversità delle sementi
- sprechi alimentari
- lotta alle frodi alimentari
- etichettature alimentari chiare e trasparenti il consumatore
Manca però ancora un tassello, per il quale dovremo aspettare il 2023, quando la Commissione Europea presenterà la proposta legislativa per un sistema alimentare sostenibile.
Fonte: ARPAT
21/03/2017: Il sistema di monitoraggio per l’identificazione delle neoplasie a bassa frazione eziologica
In tema di tutela della salute e benessere dei lavoratori negli ambienti di vita e di lavoro ai fini della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.
20/03/2017: MALPROF 2011-2012
La rilevazione delle malattie professionali, secondo il modello MALPROF.
17/03/2017: Accordo attuativo tra Inail e Patronati Inca Cgil, Inas Cisl e Ital Uil
Accordo attuativo per la collaborazione tra Inail e Patronati finalizzata alla promozione di un'azione informativa/formativa e di sensibilizzazione in materia di sicurezza, prevenzione e tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro.
16/03/2017: Patentino e corsi per macchine agricole: rinvio a dicembre
Con l'approvazione definitiva del decreto "milleproroghe".
15/03/2017: Verifiche periodiche: ricostituita la Commissione
La Commissione resterà in carica per un triennio.
15/03/2017: Lavori sotto tensione: ricostituita la Commissione
La Commissione resterà in carica per un triennio
14/03/2017: Convegno: Industria 4.0. Sicurezza & Innovazione tecnologica
Un seminario a Roma - Lunedì 20 marzo 2017.
13/03/2017: Infortuni e malattie professionali delle lavoratrici in provincia di Bergamo
In occasione dell’8 marzo è stato realizzato dall’Inail un documento che estrae alcuni dati concernenti il fenomeno infortunistico e tecnopatico “al femminile” della provincia di Bergamo.
10/03/2017: Una lettera con proposte sulla modifica della direttiva Cancerogeni
CGIL, CISL e UIL hanno inviato una lettera ai parlamentari europei italiani con proposte sulla modifica della direttiva Cancerogeni
10/03/2017: Albo Nazionale Gestori Ambientali: nuovo modello d'iscrizione
Emanata dal Comitato Nazionale dell'Albo Gestori Ambientali la nuova modulistica necessaria per l'iscrizione e l'autocertificazione per il rinnovo dell'iscrizione, con procedura ordinaria, nelle categorie 1, 4, 5, 8, 9 e 10.
09/03/2017: Incidenti rilevanti e Seveso III: nuove risposte ai quesiti
Il Ministero dell'Ambiente ha pubblicato le nuove riposte ai quesiti all’applicazione del decreto legislativo 105/2015, di recepimento della direttiva 2012/18/UE “Seveso III”.
08/03/2017: Lavoro domestico e lavoro femminile: un focus e un concorso
L’Anmil ha realizzato un focus giuridico-statistico sul mondo del lavoro femminile e lancia un Concorso nazionale di poesia intitolato “Lavoro insicuro: riflessi negli sguardi delle donne”.
07/03/2017: Convegno a Vicenza sugli errori che portano al rinvio a giudizio
Il 24 marzo 2017 si terrà a Vicenza il convegno dal titolo “Infortunio. I tre errori più gravi che portano al rinvio a giudizio”.
06/03/2017: Oira: sito rinnovato per la valutazione interattiva dei rischi online
Sito web della valutazione interattiva dei rischi online - rinnovato per il 2017!
06/03/2017: OiRA, un software europeo per la sicurezza sul lavoro
Un applicativo funzionale per agevolare le imprese nella gestione, nella valutazione e nella riduzione dei livelli di rischio
03/03/2017: Prorogato l’obbligo dell’abilitazione all’uso di macchine agricole
La conversione del decreto milleproroghe ha introdotto un nuovo differimento dell’entrata in vigore dell’obbligo dell’abilitazione all’uso delle macchine agricole.
02/03/2017: Infor.MO, Approfondimento delle dinamiche, dei fattori di rischio e delle cause
la collana “Il sistema di sorveglianza Infor.MO degli infortuni mortali e gravi: schede informative”
01/03/2017: Seminario valutazione dei rischi e caratteristiche soggettive
Il 22 marzo a Milano. Ingresso gratuito, iscrizione obbligatoria.
28/02/2017: Criteri per la qualifica dei residui di produzione come sottoprodotti e non come rifiuti
Il Decreto n. 264 del 13 ottobre 2016 in vigore dal 2 marzo 2017.
28/02/2017: Bonifica amianto negli edifici pubblici : finanziamenti per la progettazione
E' stato approvato il bando per la progettazione preliminare e definitiva degli interventi di bonifica di edifici pubblici contaminati da amianto .
73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83