Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

14/11/2017: Catene da neve: al via l'obbligo dal 15 novembre

Al via le ordinanze in molte strade italiane dal 15 novembre al 15 aprile per viaggiare in sicurezza.

Assocatene, nata alcuni anni fa con l’obiettivo di dare un’informazione più corretta ed oggettiva al mercato sulle tematiche di sicurezza di guida su strade innevate e/o ghiacciate, mette a disposizione del sistema paese le proprie competenze maturate in oltre 100 anni di storia.

Assocatene - Associazione italiana dei fabbricanti di catene per la circolazione dei veicoli – federata ad ANIMA/Confindustria, ricorda a tutti gli automobilisti che dal 15 novembre al 15 aprile per viaggiare su molte strade è necessario dotarsi di dispositivi invernali. Poiché le temperature in gran parte della nostra penisola sono tutt’altro che rigide per quasi tutto tale periodo, dotarsi di catene da neve pronte all’occorrenza è la scelta migliore e sicura.

 

“Dal 15 novembre, per circolare sulle strade italiane (soggette ad ordinanza) scatta l’obbligo di equipaggiare i veicoli con pneumatici da neve o avere a bordo le catene da neve idonee alla marcia su neve e ghiaccio. Le catene sono la soluzione più semplice, ben conosciute da tutti, ampiamente utilizzate ed alla portata di tutti anche da un punto di vista economico. Oggi la tecnologia le rende intuitive, facili e veloci da montare oltre che estremamente sicure - afferma Marco Arrigoni Neri, Presidente Assocatene/ANIMA - E’ obbligatorio scegliere una catena omologata per garantire massima sicurezza di guida per sé e per i viaggiatori”. 

 

Le catene da neve omologate sono contraddistinte dal simbolo “UNI 11313” e/o “Ö-norm V-5117”.

 

“Prudenza, attenzione e velocità moderata sono elementi essenziali per guidare in situazioni critiche come in caso di ghiaccio o neve, - conclude il Presidente - le catene sono un elemento chiave per aumentare la sicurezza di guida in queste situazioni.

 

Contro il rischio neve e ghiaccio sulle strade è raccomandato dotare il proprio veicolo di catene da neve.

Assocatene indica 5 regole per montare le catene in modo facile e veloce per viaggiare in sicurezza.

 

Per informazioni e suggerimenti pratici www.assocatene.it

Sul sito è disponibile il video con le istruzioni per montare le catene da neve

 

Catene da neve: 5 cose da sapere in caso di ghiaccio o neve

 

1)       Tutti i veicoli possono montare catene da neve. Occorre solo scegliere la catena giusta. Per quanto riguarda la compatibilità con la propria autovettura, occorre verificare il libretto uso e manutenzione dell’auto, poiché esistono catene con maglie di sezione diversa da 7 a 12mm che sono adeguate alle differenti tipologia di veicolo (utilitarie, auto sportive, SUV e veicoli commerciali).

 

2)       Controllare le misure dei vostri pneumatici ed assicuratevi che le catene che volete acquistare o che già avete a disposizione siano della misura corretta per i Vostri pneumatici.

 

3)       Prima di affrontare un viaggio nel quale si suppone di dover montare le catene, leggere le istruzioni e fare alcune prove di montaggio, per essere pronti nel momento di necessità.

 

4)       Su quali ruote devono essere montate le catene da neve? Montate sempre le catene sulle ruote motrici. Se la vostra auto/SUV è a trazione integrale è importante consultare il libretto di uso e manutenzione per sapere su quale asse montare la coppia di catene; in assenza di istruzioni specifiche si consiglia montarle sull’asse anteriore in modo da garantire direzionalità alla vettura.

 

5)       Guidare con catene. Il codice della strada impone, con le catene montate, un limite di velocità a 50km/h. Una catena omologata percorre oltre 120 km su strada asfaltata asciutta senza rompersi. Se le catene sono omologate possono essere mantenute montate anche per percorrere lunghi tratti di strada non innevati (es. tunnel) senza rischi di rottura.

 


09/01/2020: Eea: Europa lontana dai target ambientali, male la gestione degli ecosistemi

Su clima e inquinamento si fa troppo poco: l'Europa non raggiungerà i suoi obiettivi per il 2030 senza un’azione urgente. Timmermans promette: “Nei prossimi cinque anni metteremo in atto un’agenda veramente trasformativa”.


08/01/2020: Bando Isi 2019

Dall’Inail più di 250 milioni di euro per la sicurezza nei luoghi di lavoro


07/01/2020: Venticinque iniziative politiche nazionali per affrontare i DMS legati al lavoro

Che cosa fanno i paesi europei ed extraeuropei per affrontare i disturbi muscoloscheletrici associati al lavoro (DMS)?


20/12/2019: Albo Nazionale Gestori Ambientali: iscrizione macchine operatrici

Alcuni chiarimenti in merito all’iscrizione dei veicoli classificati come “macchine operatrici”.


19/12/2019: Il Rapporto annuale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sull’incidentalità nei trasporti stradali

L’Inail ha partecipato allo studio e all’analisi dell’argomento con un contributo in cui vengono presentati i dati riferiti alle denunce di infortunio e agli indennizzi erogati dall’Istituto


18/12/2019: Il diritto di accesso. Lettura guidata alle principali questioni controverse

La guida operativa sul diritto di accesso è destinata a tutte le figure professionali Inail impegnate quotidianamente nella non semplice gestione delle istanze di accesso agli atti.


17/12/2019: Cop 25: i grandi temi della prima settimana di negoziati

Crediti verdi, impegno sociale, surriscaldamento degli oceani. Tanti gli argomenti affrontati nella capitale spagnola, ma le decisioni sembrano ancora lontane, nonostante la pressione degli attivisti.


16/12/2019: BANDO ISI 2019

Incentivi alle imprese per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro


16/12/2019: Rinnovata la collaborazione tra Inail e Federchimica

Il protocollo d’intesa conferma e rafforza il percorso condiviso iniziato nel 2013, con la firma del primo accordo quadro tra l’Istituto e la Federazione nazionale dell’industria chimica, che associa oltre 1.400 imprese in cui operano più di 92mila addetti


13/12/2019: L’Italia e il Goal 13: per il clima servono cambiamenti senza precedenti

Il Goal 13 (lotta contro il cambiamento climatico) in sintesi


12/12/2019: Linea Guida Assogastecnici sulle GMP per impianti gas alimentari

Disponibili le Linea guida per l’applicazione del Regolamento 2023/2006/CE sulle Buone Pratiche di Fabbricazione nel settore dei gas alimentari


11/12/2019: Privacy: controllo più efficace sui grandi sistemi informativi Ue

Istituita a Bruxelles una nuova Commissione che sarà coordinata da Giuseppe Busia, Segretario Generale del Garante italiano


10/12/2019: Sicurezza alimentare sempre più a rischio, colpa dei cambiamenti climatici

Indice globale della fame: aumenta il numero delle persone denutrite nel mondo, maggiormente colpiti i Paesi a basso reddito. Per l’obiettivo fame zero è necessario calibrare le decisioni globali a livello locale. 


09/12/2019: Ambienti di lavoro sani e sicuri 2019

Disponibili gli atti e i video della conferenza


06/12/2019: La crescita delle emissioni di gas serra non conosce limiti

L’ultimo bollettino dell’Organizzazione meteorologica mondiale certifica che sul clima si sta facendo ben poco: nuovo record per la concentrazione di CO2 in atmosfera.


05/12/2019: Scuola: osservazioni sul Piano straordinario per adeguamento a normativa antincendio

Documento della Conferenza delle Regioni del 28 novembre.


04/12/2019: Sicurezza dentro e fuori la scuola

Nasce un percorso trasversale alle diverse materie che mette sullo stesso piano gli studenti di tutte le età


03/12/2019: Il nuovo modello OT23 per la riduzione del tasso medio di tariffa

Il modello è consultabile e scaricabile dal portale Inail.it insieme alla guida per la sua corretta compilazione


03/12/2019: L’EU-OSHA guarda al futuro e agli anni positivi che verranno

L’attività dell’Agenzia per prevedere le sfide nuove ed emergenti per la salute e la sicurezza dei lavoratori.


02/12/2019: Le ultime tipologie di frode dei malviventi

È ben noto che la fantasia dei malviventi non ha limite, quando si tratta di architettare degli imbrogli, ed ecco la ragione per cui occorre stare sempre sul chi vive e tenersi aggiornati sulle più recenti tipologie di frode.


41.5 42.5 43.5 44.5 45.5 46.5 47.5 48.5 49.5 50.5 51.5