03/02/2021: Chiarimenti dall’INL in materia di autotrasporto
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha chiarito quale debba essere la disciplina da applicare in materia di autotrasporto effettuato da parte dei conducenti degli automezzi pubblici di linea extra urbana adibiti al trasporto passeggeri.
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha chiarito quale debba essere la disciplina da applicare in materia di autotrasporto effettuato da parte dei conducenti degli automezzi pubblici di linea extra urbana adibiti al trasporto passeggeri. Nello specifico, si richiedevano delucidazioni circa tempi di guida, riposi e pause ed riguardo alla conseguente sanzionabilità del superamento dei relativi limiti. Le ipotesi di partenza erano quelle in cui i conducenti, nell’ambito della medesima settimana lavorativa, fossero adibiti in maniera promiscua a servizio di linea su singole tratte di percorrenza inferiori ai 50 Km e ad attività di guida (noleggio autobus con conducente) su tratte superiori ai 50 km.
La disciplina generale dei periodi di guida, interruzioni e periodi di riposo per i conducenti che effettuano il trasporto di persone e di merci su strada è contenuta nel Regolamento CE n. 561/2006 che, all’art. 3, lett. a) prevede espressamente la sua disapplicazione ai “trasporti stradali effettuati a mezzo di veicoli adibiti al trasporto di passeggeri in servizio regolare di linea, il cui percorso non supera i 50 chilometri”. Il successivo art. 15 rimette agli Stati membri il compito di adottare per tali tipologie di trasporti regole nazionali che, nel disciplinare periodi di guida, interruzioni e periodi di riposo obbligatori, garantiscano un opportuno livello di tutela dei conducenti. Nel vigente ordinamento nazionale tale compito è assolto dalla L. n. 138/1958, già regolante medesime ipotesi di esclusione di cui all’art. 3, par. 1, lett. a) del sopracitato Regolamento. Ciò premesso, l’Ispettorato ha chiarito che, nel caso in cui l’intera attività di guida, giornaliera e settimanale, sia costituita da corse, ancorché ripetute o effettuate su linee diverse, singolarmente non superiori a 50 km, troverà applicazione esclusivamente la normativa nazionale; qualora, invece, anche una sola attività di guida non rientri nell’ipotesi di esclusione di cui all’art. 3, par. 1, lett. a), Reg. CE n. 561/2006, la legislazione comunitaria troverà piena applicazione in relazione ai tempi di guida e di riposo giornalieri e settimanali. Nel caso di percorso “misto” con tratte di cui almeno una sia superiore ai 50 Km di cui al parere formulato, il conducente osserverà il periodo di riposo prescritto dall’art. 8 del Reg. CE n. 561/2006; qualora, nel corso di due settimane consecutive, non abbia usufruito del riposo settimanale integrale bensì di quello ridotto (cfr. art. 4, par. 1, lett. h), avrà diritto alla compensazione del periodo residuo nei termini previsti dal citato art. 8.
Per approfondire
Nota_INL_61
Fonte: ANMIL
27/05/2019: Buone pratiche per l’Europa
L’Inail premiato al Forum Issa di Baku, anche per i progetti Belle Storie e #storiediprevenzione.
24/05/2019: Vigilanza o accanimento sanzionatorio?
Medico Competente sanzionato per aver trasmesso il giudizio di idoneità al lavoratore tramite l’ufficio personale aziendale via cellulare.
23/05/2019: Test your OSH knowledge with our 25th anniversary quiz!
12 domande conducono attraverso le azioni principali dell'Agenzia e forniscono fatti informativi su questioni relative al lavoro. Scopri quanto sai!
22/05/2019: La nuova tariffa INAIL: non solo riduzioni dei premi per le imprese
Analizziamo nel dettaglio la revisione delle tariffe INAIL entrata in vigore il 1°gennaio 2019
21/05/2019: AIA: le novità del decreto 104
Le nuove modalità di redazione della relazione di riferimento da allegare alla richiesta di rilascio dell'autorizzazione integrata ambientale - AIA
20/05/2019: PREVENZIONE 2020: Le pratiche che generano valore
Si terrà il 30 maggio a Roma il Seminario finale del progetto di INAIL.
17/05/2019: Un focus sui DPI: cosa sono e a cosa servono
Conosciamo meglio i presidi che possono salvare la vita sul posto di lavoro insieme al dott. Franco D’Amico, di ANMIL.
16/05/2019: Contro il totalitarismo digitale serve un Privacy Shield Ue-Cina
Intervista ad Antonello Soro, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali
15/05/2019: Certificazione e verifica di impianti e apparecchi: online dal 27 maggio
Pubblicata la circolare che chiarisce le modalità di utilizzo del nuovo applicativo Civa messo a disposizione dall’Istituto sul proprio sito.
14/05/2019: Albo Gestori Ambientali: categoria 6
Chiarimenti sull’iscrizione di imprese svizzere
13/05/2019: Revisione delle tariffe Inail, tutte le novità in un opuscolo informativo
Dalla struttura del nuovo impianto dei premi assicurativi alle modalità per la loro applicazione
10/05/2019: Pubblicati due nuovi interpelli
Sono stati pubblicati sul sito del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali due nuovi interpelli:
09/05/2019: Sicurezza e crisi del lavoro: rinuncia o opportunità?
Giornata di studi gratuita il 7 giugno a Trieste.
08/05/2019: A che punto è il regolamento sulla ePrivacy
Le prospettive di una rapida approvazione di questo regolamento sembrano sempre più ridotte. Ecco il punto della situazione. Di Adalberto Biasiotti
07/05/2019: Dall’Inail 45 milioni di euro per ridurre i rischi legati alla movimentazione manuale dei carichi
Confermata l’apertura alla partecipazione di imprese ed enti del terzo settore
06/05/2019: Sono anzitutto le MSE a essere tra i numerosi beneficiari delle attività dell’EU-OSHA
03/05/2019: La Riserva Cognitiva
Un’opportunità per lo sviluppo della sicurezza aziendale
02/05/2019: Sedie per ufficio: requisiti di sicurezza e stabilità
Recepite anche in lingua italiana le norme UNI EN 1022:2018 e UNI EN 1335-2:2018.
30/04/2019: Il primo maggio il Presidente Mattarella ricorda le vittime del lavoro
29/04/2019: La necessità di investire risorse per la prevenzione
In relazione alla recente Giornata mondiale sulla salute e sicurezza sul lavoro Anmil si sofferma sulla necessità di investire adeguate risorse per la diffusione della prevenzione, l’informazione e la formazione dei lavoratori, cominciando dal mondo della scuola.
48.5 49.5 50.5 51.5 52.5 53.5 54.5 55.5 56.5 57.5 58.5