11/06/2018: Collaborazione sicura tra uomo e robot senza recinzione di protezione
Concentrazione dei punti di forza di uomo e macchina e interazione sicura e senza contatto con le macchine
I robot che collaborano direttamente con l’uomo sono considerati una tappa fondamentale verso la fabbrica interconnessa e flessibile del futuro. La collaborazione uomo-robot (HRC) può ridurre la mole di lavoro a carico del personale impegnato nella produzione e consente alle imprese di reagire più rapidamente alle esigenze dei mercati. L’immediata vicinanza all’uomo comporta esigenze elevate per quanto riguarda la sicurezza dei sistemi d’assistenza, ma anche del potenziale in termini d'inclusione.
L’Industria 4.0 – la cosiddetta “4a rivoluzione industriale” – deve fungere da risposta ai mercati in rapida evoluzione, ai più brevi cicli di vita dei prodotti e ai desideri sempre più specifici dei clienti. Nella fabbrica del futuro, tuttavia, non si tratterà solo d'interconnettere macchine, impianti e tecnologia d’informazione – anche la cooperazione uomo-macchina dovrà farsi più stretta.
Concentrazione dei punti di forza di uomo e macchina
Dietro la collaborazione uomo-robot (HRC), che sta vivendo un vertiginoso sviluppo, vi è l’idea di far convergere le capacità di uomo e macchina: insieme, infatti, questi possono ottenere più che operando singolarmente. Mentre il robot è sinonimo di precisione e resistenza, l’uomo fa confluire nella collaborazione le sue straordinarie competenze in fatto di risoluzione di problemi. Diviene così possibile impostare i processi produttivi in modo più flessibile e agevole.
Nel campo della produzione industriale ciò riesce meglio laddove uomo e robot interagiscano direttamente come partner. Ma proprio questo spesso non avviene e molti robot industriali sono tuttora separati dall’uomo da gabbie d’acciaio e recinzioni di protezione. Sul mercato però vi sono già anche sistemi di robot appositamente concepiti per collaborare direttamente con l'uomo e certificati dall'ente assicurativo industriale per gli infortuni sul lavoro dell'industria del legno e del metallo (BGHM) per la collaborazione con l’uomo senza dispositivi di protezione supplementari.
Interazione sicura e senza contatto con le macchine
Molteplici sono i fattori che rendono sicura l'interazione tra uomo e robot. Grazie a una telecamera integrata il robot afferra gli oggetti e li posiziona con grande precisione. Le sue pinze sensibili sono dotate di dispositivo di protezione anti-incastro e in caso di collisione le dita delle pinze arretrano proteggendo così l’uomo da possibili lesioni. Sul mercato, inoltre, vi è ora un sistema di sensori capacitivo che circonda il braccio del robot e monitora in permanenza l'ambiente immediatamente circostante. Se un uomo si avvicina troppo al robot quest’ultimo smette immediatamente di lavorare prima che si verifichi un contatto. Non appena l’uomo si allontana a sufficienza il robot riprende il lavoro esattamente nel punto in cui lo ha interrotto.
Con lo scanner a laser è possibile anche il monitoraggio su distanza più ampia. I robot sono così in grado di adeguare flessibilmente la velocità di lavoro in funzione della presenza o assenza di uomini: fintanto che non ci sono persone nelle vicinanze lavorano a velocità massima; se invece un uomo entra nella zona ampliata rallentano automaticamente i movimenti. Oggi questo tipo di assistenti alla produzione è impiegato con successo in vari stabilimenti Bosch e in diverse imprese, non da ultimo del settore automobilistico.
Incentivazione dell‘inclusione con il progetto AQUIAS
Insieme all’Istituto Fraunhofer IAO di Stoccarda e a ISAK gGmbH – un’impresa per l’integrazione professionale di disabili – Bosch sta analizzando, nel quadro del progetto AQUIAS ( www.aquias.de), in che modo i robot collaborativi possano essere impiegati a sostegno di persone con gravi disabilità. Il progetto è sostenuto dal Ministero federale per l’istruzione e la ricerca.
In collaborazione con l’ente assicurativo industriale per gli infortuni sul lavoro dell'industria del legno e del metallo (BGHM) e con quello per il servizio sanitario e l’assistenza sociale (BGW) è stata messa a punto una procedura che estende la classica analisi del rischio ai rischi specifici della collaborazione tra disabili e robot. Questa visione globale di uomo e macchina consente di progettare posti di lavoro produttivi e sicuri per persone con disabilità. La ripartizione del lavoro tra uomo e robot di servizio può essere modificata individualmente in funzione del tipo di disabilità e del bisogno di sostegno. La sicurezza senza contatto del sistema di robot rappresenta un particolare vantaggio – sia dal punto di vista tecnico, sia da quello dell'uomo, il quale ha modo di collaborare in maniera sicura e flessibile con un “collega robot sensibile”.
Wolfgang Pomrehn
Product manager sistemi di assistenza APAS
Fonte: KAN
05/07/2023: Come affrontare il cambiamento climatico
La nuova pubblicazione divulgativa “Segnali dal clima in FVG”
04/07/2023: Digital Integration in Machines and Process Industry
Seminario gratuito il 7 luglio 2023 dedicato all’utilizzo di tecnologie per ottimizzare i processi industriali e rilevare benefici e rischi derivanti dall’integrazione digitale in macchine e impianti per la sicurezza fisica e informatica nei luoghi di lavoro
03/07/2023: Verifiche periodiche: l'elenco aggiornato
Decreto Interministeriale n. 76 del 20 giugno 2023 e Quarantunesimo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro
30/06/2023: Primo soccorso, quando la formazione salva la vita
L’intervento tempestivo di un cittadino, formato in un corso dell’Inail, evidenzia come la conoscenza delle manovre di rianimazione cardiopolmonare e l'uso del defibrillatore possano fare la differenza per la sopravvivenza in caso di arresto cardiaco
29/06/2023: L’OiRA può contribuire ad affrontare la violenza di terzi sul posto di lavoro
Scopri tutto quello che c’è da sapere su OiRA.
28/06/2023: IT-alert: il nuovo sistema nazionale di allarme pubblico
Al via la sperimentazione del nuovo sistema nazionale di allarme per l'informazione diretta alla popolazione in caso di gravi emergenze imminenti o in corso.
27/06/2023: Webinar: il nuovo Codice dei contratti pubblici
Le prospettive per la sicurezza sul lavoro e la qualificazione delle imprese negli appalti pubblici e privati: un webinar gratuito il 6 luglio.
23/06/2023: Accordo Inail-Regioni per una campagna nazionale di rafforzamento della formazione
Dall’Istituto oltre 10 milioni di euro per la realizzazione di interventi aggiuntivi rispetto a quelli previsti dalla normativa vigente, finalizzati alla promozione della consapevolezza dei rischi e all’adozione delle più corrette misure di prevenzione
22/06/2023: Sicurezza sul lavoro e innovazione
Il robot avatar di Inail e IIT sotto i riflettori dei media internazionali
21/06/2023: Dai Boomer alla GenZ: comportamenti sicuri nel mondo del lavoro che cambia
La tappa nr 14 del forum della prevenzione “Made in Inail” prevista il 27 giugno
20/06/2023: Fondo vittime gravi infortuni: gli importi dell’una tantum per il 2023
Pubblicato il decreto 75 del 18 maggio 2023 relativo al Fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro per l’annualità 2023.
20/06/2023: Mortalità da malattie occupazionali
L’Oms lancia un nuovo indicatore globale per il monitoraggio della salute dei lavoratori
16/06/2023: Forum della prevenzione in Sardegna
Cagliari, 20 giugno 2023. La roadmap degli eventi realizzati dalle sedi regionali dell’Istituto con l’obiettivo di promuovere il confronto sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro giunge nel capoluogo sardo
14/06/2023: PFU da veicoli fuori uso
I soggetti abilitati alla gestione e contributi - elenco definitivo anno 2023
13/06/2023: Webinar - “La nuova prevenzione incendi nei luoghi di lavoro”
Roma, 26 giugno 2023. Nell’evento, promosso da Inail e Confimi Industria, viene illustrata l’evoluzione normativa di settore, con focus su formazione e casi applicativi
09/06/2023: Forum della prevenzione “Made in Inail”
Prosegue il programma di eventi realizzati dalle Direzioni regionali dell'Istituto per promuovere il confronto sulle strategie più efficaci nel contrasto agli infortuni e alle malattie professionali
09/06/2023: La realtà aumentata per la sicurezza delle piattaforme di lavoro elevabili
Previsto per il 21 giugno l’evento conclusivo di fine progetto BRIC ID 35/1 2019
07/06/2023: Sport senza barriere: In campo per vincere
la storia di Massimo dall’incidente al tennis in carrozzina
06/06/2023: AUA: ampliato il campo d'applicazione
Modificate le disposizioni riguardanti la gestione dell'esposizione dei lavoratori alle radiazioni ionizzanti e dei rifiuti radioattivi.
05/06/2023: Il ruolo dell’energia nucleare nella transizione energetica
Ripercorrere l’evoluzione dell’energia nucleare e le sue caratteristiche generali e fornire conoscenze di base sulla sicurezza dell’energia nucleare, i suoi costi, la gestione dei rifiuti prodotti e su ipotetici scenari futuri.
6.5 7.5 8.5 9.5 10.5 11.5 12.5 13.5 14.5 15.5 16.5