Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

23/05/2023: Come adattarsi meglio ai cambiamenti climatici

Un progetto sostenuto dall'UE ha sviluppato uno strumento di autovalutazione che aiuta i responsabili delle decisioni a verificare le azioni di adattamento climatico pianificate e ad anticipare i potenziali rischi.

Il riscaldamento globale mette a rischio tutta la vita sulla Terra. Quanto peggiora dipende dalle azioni che intraprendiamo. Tuttavia, a volte gli sforzi per adattarsi ai cambiamenti climatici possono fallire, aumentando la nostra vulnerabilità, riducendo il nostro benessere e minando lo sviluppo sostenibile. Per affrontare questo problema, il progetto REGILIENCE , finanziato dall'UE, ha creato uno strumento di autovalutazione per individuare i rischi di un adattamento scarso o insufficiente.

Cosa causa il disadattamento?

Secondo un articolo pubblicato sul sito Web REGILIENCE, il disadattamento è il risultato di un'incapacità di affrontare adeguatamente scenari e incertezze futuri, carenze di implementazione, ragioni geografiche o demografiche e la priorità delle soluzioni popolari a breve termine. È anche causato da informazioni limitate e uso improprio dei dati, gestione finanziaria insostenibile e blocco in sistemi isolati. Il team di REGILIENCE identifica cinque categorie di fattori di rischio di disadattamento: mancanza di efficacia; conoscenza e comprensione insufficienti; mancanza di mainstreaming e coordinamento; mancanza di sostenibilità e dipendenza dal percorso; e mancanza di pertinenza. "Controllando i rischi di disadattamento, diventa meno probabile che le azioni di adattamento causino una maggiore vulnerabilità o danni ai mezzi di sussistenza, agli ecosistemi e all'economia", riporta l'articolo. “È utile esaminare i rischi di disadattamento per rilevare i rischi all'inizio della fase di pianificazione di un'azione di adattamento e, una volta identificati, i rischi possono essere ridotti. Inoltre, la comprensione dei potenziali rischi può aumentare la consapevolezza generale del disadattamento».

Orientamenti e raccomandazioni

Come spiegato nell'articolo, lo strumento di autovalutazione è destinato principalmente a persone o istituzioni del settore pubblico responsabili della pianificazione o della realizzazione di progetti o azioni di adattamento regionale. Tuttavia, data la crescente importanza del ruolo svolto dalle organizzazioni comunitarie e dal settore privato nell'adattamento, i ricercatori di REGILIENCE "incoraggiano i responsabili delle decisioni a tutti i livelli a utilizzare lo strumento per individuare potenziali rischi di disadattamento". Lo strumento dovrebbe essere utilizzato durante la fase di pianificazione di un'azione di adattamento climatico. Lo strumento guida gli utenti attraverso una lista di controllo di 17 domande incentrate sui fattori di rischio di un adattamento scarso o insufficiente. Gli utenti possono scoprire quanto sia disadattativa una particolare azione di adattamento pianificata selezionando "sì", "parzialmente" o "no" come risposta a ciascuna domanda. Il team di progetto raccomanda che la lista di controllo sia compilata da più di una persona in modo che i risultati possano essere confrontati. I partner del progetto forniscono anche una serie di raccomandazioni su come evitare il disadattamento nella pratica. Per prevenire una tale trappola, suggeriscono che i decisori affrontino la complessità del disadattamento, anticipino meglio gli sviluppi futuri, allineino le strategie e lavorino in tutti i settori, incoraggino la partecipazione di tutte le parti interessate e stanzino finanziamenti per le giuste azioni di adattamento. REGILIENCE (Strategie di resilienza per le regioni) sta inoltre organizzando una serie di 10 sessioni di formazione aperta online per informare gli attori regionali europei interessati sul supporto disponibile e sulle soluzioni tecniche per l'adattamento climatico. In programma fino al 2025, le sessioni sono iniziate nel marzo 2023 con la prima incentrata sul panorama della resilienza dell'UE.

Per ulteriori informazioni, consultare: Sito web del progetto REGILIENCE

Fonte: cordis.europa.eu


26/06/2015: Seveso III: approvato il decreto attuativo della direttiva 2012/18

Approvato in via definitiva, il decreto legislativo che dà attuazione alla direttiva 2012/18 relativa al controllo di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose


26/06/2015: Incentivi Inail alle imprese, in 23mila al “click day” per assegnare 267 milioni

I fondi suddivisi in budget regionali.


26/06/2015: Convegno gratuito "Infortuni sul lavoro e malattie professionali: bilanci e prospettive a 50 anni dal Testo unico"

Il Testo unico compie 50 anni: all’Università di Padova un convegno patrocinato dall’Inail


25/06/2015: Sistema di allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute

Consigli generali per affrontare il gran caldo senza rischi per la salute.


24/06/2015: Seminario gratuito INAIL sulla valutazione del rischio incendio

Si terrà il 16 luglio a Bolzano il seminario gratuito Sicurezza antincendio: valutazione del rischio


24/06/2015: Nuovo protocollo d'intesa per l'attività di controllo sui rischi industriali e radioattività ambientale

Firmato il nuovo protocollo d'intesa tra l'ISPRA e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco


23/06/2015: Jobs act:: nessuna semplificazione per la Medicina del Lavoro

Appello della SIMLII per l'approvazione delle proposte di semplificazione formulate.


22/06/2015: Eternit bis, il 14 luglio la decisione del giudice sul rinvio a giudizio di Schmidheiny

Conclusa l'udienza preliminare: la presidenza del Consiglio costituita parte civile.


22/06/2015: Seminario INAIL gratuito sulla sicurezza nei siti contaminati e gestione rifiuti

Si terrà a Bolzano il 25 giugno il seminario gratuito "Sicurezza e salute nei siti contaminati e nella gestione dei rifiuti"


19/06/2015: Buone prassi per lo svolgimento in sicurezza delle attività subacquee di ISPRA e delle Agenzie Ambientali

La tutela della salute e della sicurezza degli operatori impegnati nelle attività subacquee


18/06/2015: Le categorie di lavoratori a rischio di epatite A

Le categorie professionali per le quali è consigliata la profilassi


18/06/2015: Nelle aziende pugliesi corsi ad hoc per contrastare i rischi sul lavoro

Percorsi formativi, seminari e lezioni in azienda per portare la sicurezza sul lavoro nelle realtà imprenditoriali pugliesi.


17/06/2015: Intesa per la gestione delle notizie di reato di infortuni sul lavoro e malattie professionali

Protocollo d'intesa relativo alla gestione delle notizie di reato di infortuni sul lavoro e malattie professionali dai quali siano derivate lesioni gravi o gravissime o morte


16/06/2015: Avviso 3 Fondimpresa: finanziamento di progetti di innovazione tecnologica

Pubblicato l'Avviso 3/2015 di Fondimpresa: "Formazione a sostegno dell'innovazione tecnologica di prodotto e/o di processo nelle imprese aderenti


15/06/2015: Viaggia in Salute: l'APP per i viaggiatori internazionali

ASL di Milano presenta Viaggia in Salute, APP per dispositivi mobili (smartphone e tablet) dedicata ai viaggiatori internazionali.


15/06/2015: Alcoldipendenza e Controlli Alcolimetrici in Lombardia: I Conti NON Tornano

In Lombardia non è consentito effettuare i controlli alcoldipendenza ma solo i controlli alcolimetrici


12/06/2015: Eu-Osha: relazione annuale 2014

Il miglioramento delle condizioni di lavoro in Europa


12/06/2015: 112 Where ARE U: un'APP per le emergenze gratuita

Disponibile un’app che permette di effettuare una chiamata di emergenza e inviare contemporaneamente la posizione esatta del chiamante alla Centrali del Numero Unico dell’Emergenza (NUE) 112 della Lombardia.


11/06/2015: Meno infortuni nel commercio, ma le tecnopatie in cinque anni sono aumentate di un terzo

Prevalenza dei disturbi muscolo-scheletrici e incidenza del lavoro festivo e notturno sullo stress


10/06/2015: Un convegno a Padova sulla formazione nelle imprese edili

Il 3 luglio 2015 si terrà a Padova si terrà il convegno nazionale “La formazione nelle imprese edili: novità normative, criticità e prospettive”.


102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112