Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

16/09/2016: Come si finanzia Daesh

Secondo gli esperti dell’Unesco Daesh si finanzia grazie al furto ed alla rivendita di reperti archeologici. Di Adalberto Biasiotti.

Poco dopo la liberazione di Palmira da parte della armata siriana, sono affiorate notizie in merito ai danni arrecati a questo sito.

Le forze speciali americane hanno recuperato dei documenti che dimostrano come i reperti archeologici siano stati utilizzati per finanziare le attività del gruppo terroristico.

Il centro principale di smistamento dei reperti rubati la città turca di Gaziantep, a poca distanza dal confine siriano, dove chi scrive un paio d’anni fa ha tenuto una conferenza sulle emergenze afferenti ai beni culturali.

Sono prosperate le piccole botteghe, che vendono reperti archeologici a prezzi concorrenziali; parimenti, sono aumentati gli inviati di antiquari europei, che possono così approvvigionarsi di opere d’arte di grande valore a prezzi concorrenziali.

Per evidenti motivi, articoli di gioielleria, monete ed altri piccoli oggetti sono quelli preferiti sia dai rivenditori, sia dagli acquirenti. Là dove l’acquirente è più esigente, è possibile creare dei documenti falsificati, che documentano una origine legittima del reperto.

Anche il sito di vendita on-line eBay è coinvolto, ovviamente indirettamente, in questo tipo di attività illegale. Laddove possibile, i malviventi preferiscono vendere direttamente agli acquirenti, per diminuire le commissioni di intermediazione e rendere più difficile il tracciamento dell’oggetto rubato.

I responsabili di eBay hanno dichiarato che stanno tenendo sotto stretto controllo ogni vendita di reperti archeologici, per bloccare queste attività illegali.

Nella foto che accompagna quest’articolo sono illustrati alcuni degli oggetti che sono stati sottratti a Palmira e sono stati messi in vendita su canali paralleli.

Purtroppo gli acquirenti non sono affatto selettivi, perché il mercato è affamato di questi oggetti ed è disposto ad acquistarli senza fare troppe domande.

 

Adalberto Biasiotti

 

 


09/02/2015: Internet: adottate dagli Ixp le misure di sicurezza richieste dal Garante


09/02/2015: La "Scuola Sicura" della Regione Lombardia


06/02/2015: Truck and Bus: campagna di controlli su mezzi pesanti


06/02/2015: INAIL: disponibili due software per la sicurezza del macchinario


06/02/2015: Inail: il rischio chimico nella bonifica dei siti contaminati


06/02/2015: Seminario gratuito sulla prevenzione incendi


05/02/2015: Un film per raccontare la morte delle operaie di Barletta nel 2011


05/02/2015: INAIL: Autoliquidazione entro il 16 febbraio


04/02/2015: Cassazione: confermate le condanne per il crollo al Liceo Darwin


04/02/2015: La gestione del rischio da campi elettromagnetici in Italia


04/02/2015: Sicurezza dei lavoratori della Difesa, siglato accordo tra Inail e ministero


03/02/2015: Workshop: A Modena La Sicurezza Sul Lavoro, in Pratica


03/02/2015: Rapporto Statistico 2014 su infortuni e malattie


02/02/2015: Convegno "Macchine nuove e usate: Sicurezza nella gestione, aspetti tecnici e legali"


02/02/2015: Modelli in formato word di PSC, PSS, POS e fascicolo dell’Opera


30/01/2015: Salute e sicurezza sul lavoro: creato un nuovo GL


30/01/2015: Buone Pratiche sugli Infortuni a Bordo delle Navi


30/01/2015: Assicurazione Inail contro gli infortuni domestici: la sottoscrizione entro il 31 gennaio


29/01/2015: Lavori in quota: al via l'obbligo di linee vita anche in Emilia Romagna


29/01/2015: Attività di controllo in campo nucleare: esperti a confronto in un seminario Inail


108.5 109.5 110.5 111.5 112.5 113.5 114.5 115.5 116.5 117.5 118.5