Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

18/12/2023: Come utilizzare l’economia circolare per migliorare la biodiversità?

Le azioni verso un’economia circolare sono della massima importanza per salvaguardare la natura, ridurre l’inquinamento e raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050.

Un briefing, pubblicato dall’Agenzia europea dell’ambiente (AEA), sottolinea che, oltre agli sforzi in corso per prevenire i rifiuti, Le pratiche specifiche dell’economia circolare nell’approvvigionamento delle materie prime hanno un potenziale significativo anche per proteggere e migliorare la biodiversità.

Il briefing dell'EEA 'I vantaggi per la biodiversità di un'economia circolare forte< a i=4>' esplora come l'economia circolare può ridurre e, in alcuni casi, invertire gli impatti della produzione e del consumo sulla biodiversità.  

Diverse valutazioni recenti hanno lanciato allarme sulla perdita di biodiversità e sul declino degli ecosistemi in Europa e nel mondo a causa di modelli di produzione e consumo insostenibili. Il nuovo briefing dell'EEA sottolinea chepratiche di economia circolare possono aiutare a salvaguardare la biodiversità riducendo l'uso delle risorse primarie, prevenendo l'inquinamento e, in particolare, procurandosi materiali attraverso pratiche rispettose della biodiversità.

Secondo il briefing dell'EEA, l'approvvigionamento rispettoso della biodiversità, ad esempio, di cibo, materiali da costruzione e tessili merita maggiore attenzione in quanto può amplificare il potenziale dell’economia circolare per ridurre o addirittura invertire la perdita di biodiversità. Tali pratiche includono l’uso di alghe marine per l’alimentazione degli animali o come fertilizzante per le colture, il ricircolo dell’acqua dai tetti verdi e l’uso di metodi di produzione agroforestale per i tessili. Questo tipo di approvvigionamento rispettoso della biodiversità deve essere aggiunto alla tradizionale gerarchia di "ridurre, riutilizzare e riciclare" nelle azioni di economia circolare, afferma il briefing dell'EEA.

I politici, le imprese e i cittadini possono tutti svolgere un ruolo nel rendere le azioni di economia circolare più vantaggiose per la natura. I decisori politici devono progettare politiche che garantiscano una forte integrazione tra le azioni dell'economia circolare e gli aspetti legati alla biodiversità lungo l'intero ciclo di vita di beni e serviziLe aziende devono sviluppare e migliorare le innovazioni, prestando attenzione alla durata di vita dei prodotti, all'inquinamento e all'approvvigionamento dei materiali. I consumatori possono sostenere queste azioni riducendo il consumo complessivo e richiedendo scelte più rispettose della biodiversità. I soli cambiamenti nella dieta possono contribuire a liberare terra, ridurre l’uso di acqua e ridurre le emissioni di gas serra, osserva il briefing dell’EEA. 

Fonte: EEA


11/01/2016: Criteri per l’individuazione dell’unità produttiva

Il contenuto nella circolare n. 197/2015 dell'INPS.


08/01/2016: Abolizione registro infortuni e rilascio “Cruscotto infortuni”

La Circolare n.92 del 23 dicembre 2015


08/01/2016: Trasporti e magazzinaggio, in cinque anni gli infortuni diminuiti di un terzo

Dalle vibrazioni agli orari prolungati tanti fattori di rischio


07/01/2016: I pregi, ma anche i problemi, delle stampanti 3D

Negli ultimi tempi si è fatto un gran parlare delle stampanti 3D, che permetterebbero con relativa semplicità di realizzare prototipi e pezzi unici, a costi e tempi contenuti.


07/01/2016: Serrande tagliafuoco: pubblicata in lingua italiana la norma europea UNI EN 1366-2

UNI EN 1366-2:2015 “Prove di resistenza al fuoco per impianti di fornitura servizi - Parte 2: Serrande tagliafuoco”


05/01/2016: Bando Isi 2015: dall’Inail oltre 276 milioni di euro alle imprese che investono in sicurezza

Dal 1° marzo al 5 maggio 2016 le aziende possono inserire sul portale dell’Istituto le domande di finanziamento.


04/01/2016: Lavoro pubblico, siglata tra Inail e Scuola nazionale dell’amministrazione (Sna) la Convenzione attuativa

In programma progetti didattici, iniziative di formazione e aggiornamento su salute e sicurezza sul lavoro.


30/12/2015: Pubblicati nuovi interpelli in materia di salute e sicurezza

On line le risposte a nuovi quesiti


30/12/2015: Milleproroghe. Proroga per il Sistri

Approvata la proroga di un anno per l’adeguamento al Sistri


29/12/2015: I cinque punti chiave dell’OMS per alimenti più sicuri

I principi di base che ogni individuo dovrebbe conoscere in tutto il mondo per prevenire le malattie di origine alimentare


28/12/2015: Relazione VIA e VAS

Pubblicata la relazione sulle attività svolte dalla Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambiental


23/12/2015: Le inidoneità e le limitazioni lavorative del personale del SSN

Dimensioni del fenomeno e proposte


22/12/2015: Una boccata di ossigeno per gli istituti di vigilanza privata!

La pressione che il ministero dell’interno sta esercitando sugli istituti di vigilanza privata è forse insostenibile.


22/12/2015: 8° Rapporto sull’attività di Sorveglianza del Mercato - Direttiva macchine

La sintesi dell’attività di Sorveglianza del Mercato, riferita al 30 giugno 2015.


21/12/2015: NATALE: addobbi e giocattoli a misura di bambino

Dall’albero di Natale al presepe, senza dimenticare i giocattoli, a cosa fare attenzione quando c’è un bambino in casa.


18/12/2015: Premio “Imprese per la sicurezza”, iscrizioni fino al 14 gennaio

Un concorso indetto da Inail e Confindustria


17/12/2015: In arrivo il nuovo regolamento privacy

Il regolamento generale sulla protezione dei dati in dirittura di arrivo.


17/12/2015: Nuova norma Uni 11158:2015: DPI e cadute dall'alto

Cadute dall’alto, nuova norma Uni sui dispositivi di protezione individuale


16/12/2015: Salute e sicurezza sul lavoro: accordo quadro tra Inail, Ministero Salute e Conferenza Regioni

Gli obiettivi dell'accordo.


16/12/2015: Guida alla compilazione del modello OT/24 per il 2016

Disponibile sul sito INAIL nella sezione la Guida alla compilazione del modello OT/24 per l'anno 2016.


88.5 89.5 90.5 91.5 92.5 93.5 94.5 95.5 96.5 97.5 98.5