11/05/2020: Commissione Europea: linee guida per la gestione rifiuti nell'emergenza sanitaria
L'Italia aveva già fornito indicazioni precise sulla modalità di gestione dei rifiuti in questo periodo di emergenza sanitaria, ora anche la Commissione Europea ha pubblicato le linee guida valide per tutti paesi membri UE
Le cronache di questi giorni ci dicono che, durante l'emergenza sanitaria, si è ridotta la quantità di rifiuti prodotti da attività produttive (industriali, artigianali, commericali), a seguito delle chiusure per il contenimento del virus e contestualmente, però, sono aumentati i rifiuti urbani provenienti dalle abitazioni, anche quelli a rischio sanitario, provenienti da luoghi in cui sono presenti persone positive al coronavirus.
In Italia, l’Istituto Superiore di Sanità e il SNPA avevano già fornito indicazioni utili per la gestione dei rifiuti nel periodo emergenziale. Ora anche la Commissione Europea si è mossa e, il 14 aprile scorso, ha pubblicato il Waste management in the context of the coronavirus, che fornisce indicazioni uniformi per tutti gli Stati membri sulle modalità di gestione dei rifiuti a seguito dell’emergenza coronavirus.
Come sottolineato dal Commissario all’Ambiente, Virginijus Sinkevičius, “una corretta gestione dei rifiuti è tra i servizi essenziali alla base del benessere dei cittadini. La continuità nel fornire tali servizi anche durante la crisi del Coronavirus è cruciale per la salute, per l’ambiente e per l’economia”.
Le linee guida UE sono il frutto di una consultazione degli esperti degli Stati Membri in materia di rifiuti, delle principali parti interessate nel settore della gestione dei rifiuti e della consulenza del Centro Europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC=European Centre for Disease Prevention and Control). Hanno come obiettivo quello di assicurare un elevato livello di tutela della salute umana e dell'ambiente, nonché prevenire e ridurre il rischio di interruzioni nell’erogazione di adeguati servizi di gestione dei rifiuti.
Il documento sottolinea come sia importante che non si verifichino, in questo particolare momento di emergenza sanitaria, interruzioni nella raccolta dei rifiuti indifferenziati e non e che al contempo non vi siano, per le persone dedicate alla raccolta e al trattamento dei rifiuti urbani, sovraccarichi; entrambe le situazioni, carenza di servizio e sovraccarico di lavoro, infatti, possono creare potenzialmente ulteriori rischi sanitari.
Il documento fa riferimento anche alla necessità di un corretto impegno nel conferimento dei rifiuti da parte di tutti; in particolare i cittadini, quando possibile, devono mantenere le buone abitudini di conferimento dei rifiuti destinati alla raccolta differenziata per
- ridurre l’impatto ambientale dei propri rifiuti,
- sostenere, attraverso la raccolta differenziata, i settori industriali che operano nell'economia circolare e le imprese che dipendono dalle materie prime seconde per alimentare i propri impianti.
Al tempo stesso, il documento ammonisce gli Stati membri affinché tutelino i contribuenti, che non devono essere gravati da aumenti sproporzionati dei costi di gestione dei rifiuti.
Come già indicato dal nostro Istituto Superiore di Sanità (ISS) e dal SNPA, anche l’ECDC (European Centre for Disease Prevention and Control), a livello europeo, riconosce la necessità di specifiche misure relative alla prevenzione ed al controllo dei rischi di infezione in caso di servizi erogati ad utenti con sospetta o confermata infezione da coronavirus in isolamento o auto isolamento. In particolare nel documento vengono riportate una serie di misure che devono essere rispettate in situazioni in cui siano presenti persone potenzialmente contagiate dal virus e/o accertate tali. Queste misure, in sostanza, consistono nel:
- dotare ogni stanza in cui è presente un paziente di un sacchetto individuale per i rifiuti
- smaltire immediatamente in sacchetti dei rifiuti, da collocare in ogni stanza, i fazzoletti in carta e mascherine per il viso utilizzate dai pazienti Covid 19
- gettare in un secondo sacchetto per i rifiuti, posizionato vicino alla porta della camera dei pazienti, guanti e mascherine per il viso utilizzate dal personale sanitario e delle pulizie
- chiudere molto bene i sacchetti per i rifiuti, prima della rimozione dalla camera del paziente e sostituirli frequentemente e mai svuotarli in un altra sacchetto
- raccogliere tutti i sacchetti insieme e collocarli in un unico sacco per la spazzatura, destinato alla raccolta dei rifiuti indifferenziati. Non sono necessarie attività di raccolta di rifiuti speciali o altri metodi di smaltimento.
Infine, le linee guida ricordano che, dopo aver maneggiato i sacchetti dei rifiuti, deve essere effettuata un'accurata igiene delle mani usando acqua e sapone o detergenti disinfettanti a base di alcol.
Le linee guida si soffermano anche su i rifiuti provenienti dalle strutture sanitarie, dai laboratori e dalle attività connesse alla gestione dei pazienti nell’ ambito dell’ emergenza coronavirus. Questi rifiuti devono essere trattati in base alle legislazioni UE (in particolare la direttiva 2008/98/CE sui rifiuti e degli articoli 17, 23, 24 e 25 relativamente ai rifiuti pericolosi) ed ai provvedimenti nazionali applicabili a questa categoria di rifiuti infettivi, tenendo conto delle linee guida più aggiornate predisposte dall'ECDC e dalle autorità sanitarie nazionali.
Vengono, inoltre, fornite indicazioni sulle operazioni di pulizia degli ambienti sanitari e non sanitari potenzialmente contaminati da coronavirus, facendo riferimento, in particolare, a quanto contenuto nella specifica linea guida predisposta dall’ ECDC.
Le linee guida sottolineano la necessità che i rifiuti derivanti dalla pulizia delle strutture di assistenza sanitaria vengano trattati come rifiuti potenzialmente infetti mentre i rifiuti provenienti da ambienti non sanitari dovrebbero essere smaltiti in un sacchetto specifico. I rifiuti derivanti dall’attività di disinfezione provenienti da strutture non coinvolte nell’emergenza coronavirus, invece, dovrebbero essere smaltiti nel flusso dei rifiuti indifferenziati, sempre secondo le indicazioni suggerite dalle linee guida.
Infine il documento UE prende in esame il tema della salute e sicurezza degli operatori del settore della gestione dei rifiuti, fornendo a tutti i paesi membri indicazioni per la protezione della salute dei lavoratori, invitando i datori di lavoro ad informare i propri lavoratori sui rischi legati all’emergenza coronavirus. A questo proposito l''Agenzia Europea per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro ha predisposto specifiche linee guida per prevenire la diffusione del coronavirus nei luoghi di lavoro.
Approfondisci e leggi: Waste management in the context of the coronavirus (pdf)
Fonte: ARPAT
15/05/2020: Video INAIL: ingresso in azienda e accesso fornitori esterni
Video informativi sul protocollo per la salubrità degli ambienti di lavoro: come entrare in azienda e le regole di accesso dei fornitori esterni
14/05/2020: Covid-19, test sierologici sul posto di lavoro
Il datore di lavoro non può effettuare direttamente esami diagnostici sui dipendenti. I chiarimenti del Garante privacy.
14/05/2020: INAIL: due nuovi video su igiene personale e pulizia in azienda
Online i filmati contenenti indicazioni per la fase di graduale riapertura delle attività produttive, dopo l'emergenza Covid-19.
13/05/2020: Barometro della sicurezza sul lavoro
Uno strumento interattivo per conoscere la situazione della sicurezza sul lavoro in Europa
13/05/2020: I dati INAIL sulle denunce da Covid-19: il monitoraggio al 4 maggio 2020
Le denunce di contagi sul lavoro da nuovo Coronavirus verificatisi tra la fine di febbraio e il 4 maggio.
12/05/2020: Coronavirus, 10 Poster per 10 Buone Prassi
Un'iniziativa rivolta a tutti gli stakeholder per contrastare e contenere la diffusione del Covid-19
12/05/2020: Aumentare la formazione dei lavoratori nella fase 2
Impossibile ripartire con fase 2 senza formazione per la sicurezza dei lavoratori: la proposta di ANMIL di integrare il DL.
11/05/2020: Contrasto al Covid-19, video informativi Inail per spiegare il Protocollo di sicurezza
I video illustrano, in modo sintetico e per argomenti, il protocollo di sicurezza contenente indicazioni di carattere generale per la prevenzione negli ambienti di lavoro
11/05/2020: Commissione Europea: linee guida per la gestione rifiuti nell'emergenza sanitaria
L'Italia aveva già fornito indicazioni precise sulla modalità di gestione dei rifiuti in questo periodo di emergenza sanitaria, ora anche la Commissione Europea ha pubblicato le linee guida valide per tutti paesi membri UE
08/05/2020: Viaggiare in sicurezza: online il video sul decalogo per gli utenti
Il filmato realizzato dall’Inail illustra le dieci raccomandazioni rivolte ai passeggeri di treni, autobus e metropolitane durante la fase 2 dell’emergenza da Covid-19.
08/05/2020: ESENER 2019: resi noti i risultati dell’indagine sui luoghi di lavoro
I principali fattori di rischio segnalati dai responsabili nei luoghi di lavoro europei: i disturbi muscoloscheletrici e i rischi psicosociali.
07/05/2020: Emergenza Covid-19: Invitalia lancia “Impresa sicura”
Il bando utilizza le risorse per 50 milioni di euro trasferite dall’Istituto all’Agenzia per finanziare il rimborso delle spese sostenute dalle imprese per l’acquisto di dispositivi e altri strumenti di protezione individuale necessari a far fronte all’emergenza Covid-19
07/05/2020: MIT: approvate le linee guida per la sicurezza dei ponti
Saranno ora oggetto di applicazione sperimentale in relazione al sistema di monitoraggio anche dinamico dei ponti e viadotti
06/05/2020: Ripensare il lavoro ai tempi del Coronavirus
Sergio Iavioli di Inail, componente del Comitato tecnico scientifico della Protezione civile, è intervenuto durante la trasmissione televisiva “Unomattina”, analizzando comportamenti e regole da osservare nei luoghi di lavoro per contrastare il Covid-19
06/05/2020: PuntoSicuro a Radio Anmil: la sicurezza nelle fabbriche intelligenti
Giovedì 07 maggio 2020 va in onda una nuova puntata della collaborazione tra PuntoSicuro e Radio Anmil Network. Si parlerà di salute e sicurezza nella smart factory con un’intervista al il Prof. Massimo Tronci dell’Università di Roma Sapienza.
05/05/2020: Ambienti di lavoro sani e sicuri Alleggeriamo il carico!
E' online il sito web dell’anteprima della campagna sui DMS
05/05/2020: Giornata mondiale dell’igiene delle mani
Il video dell'Istituto Superiore di Sanità “Le mani curano“ e sono la prima arma a disposizione di tutti per la difesa dalle infezioni, a partire da quella da Covid-19.
04/05/2020: Donne all'estero e sicurezza
Disponibile il video della videoconferenza "Sicurezza Accessibile - Donne all'estero e sicurezza"
04/05/2020: 5G e salute: cosa c’è da sapere
Le FAQ della Commissione Internazionale per la Protezione dalle Radiazioni Non Ionizzanti (ICNIRP) per la protezione dai campi elettromagnetici a radiofrequenza.
30/04/2020: La corretta marcatura di un DPI facciale filtrante
Un'infografica realizzata da Assosistema Confindustria con l'obiettivo di fornire indicazioni ad imprese e consumatori sulla corretta marcatura che deve presentare un Dpi facciale filtrante.
32.5 33.5 34.5 35.5 36.5 37.5 38.5 39.5 40.5 41.5 42.5