12/07/2023: Con il caldo arrivano i primi superamenti per l’ozono
Conosciamo meglio questo inquinante
In quasi tutta Italia, dopo una prima fase di giugno instabile, è arrivato il caldo, e con esso i primi superamenti per l’ozono.
Si tratta di uno degli inquinanti normati dal Dlgs 155/2010, riferimento vigente della qualità dell’aria in Italia. A differenza degli altri, però, l’ozono è un “secondario puro”: non esiste cioè una sorgente di ozono, ma questo gas (tanto prezioso a livello stratosferico nel bloccare la radiazione ultravioletta, quanto irritante per uomini, animali e piante negli strati più bassi) si forma direttamente nell’aria che respiriamo dall’interazione di altre sostanze, cosiddette “precursori”, opportunamente combinate dall’azione della radiazione solare che favorisce le reazioni fotochimiche indispensabili alla formazione dell’ozono.
In Liguria, sabato 24 e domenica 25 giugno si sono registrati i primi due superamenti della soglia di informazione oraria, fissata a 180 µg/m³: nello specifico, sabato 24 giugno fra le 17 e le 18 a Genova Quarto sono stati misurati 184 µg/m³, mentre domenica 25 fra le 11 e le 12 a Quiliano (SV) sono stati 181 µg/m³.
In Piemonte i valori di ozono misurati quest’anno, al 26 giugno, risultano decisamente inferiori a quelli rilevati nello stesso periodo dell’anno scorso. Nel 2022, causa le favorevoli condizioni climatiche, con un lungo periodo siccitoso e temperature elevate, si sono misurate concentrazioni in aria ambiente che non si rilevavano da diversi anni. L’anno in corso, ad oggi, ha avuto un comportamento meteorologico sfavorevole alla formazione e all’accumulo di questo inquinante.
Il numero di superamenti dell’obiettivo a lungo termine, pari a 120 µg/m3, è quasi ovunque inferiore a quello misurato nello stesso periodo dello scorso anno. Due delle stazioni che nel 2022 avevano presentato maggiori criticità – ad esempio- la stazione di Orbassano-Gozzano e quello di Vercelli-Coni, che nel 2022 al 26 giugno avevano avuto rispettivamente un numero di superamenti pari a 52 e a 53, nello stesso periodo del 2023 ne hanno misurati 13 e 31.
Confrontando invece il numero di superamenti della soglia di informazione (180 µg/m3) nelle stazioni della rete regionale, si può notare come solo due stazioni della provincia di Torino abbiano misurato dei superamenti, le stazioni di Druento – La Mandria (2) e Leinì ACEA – Grande Torino (1). Nello stesso periodo dello scorso anno le stazioni superanti erano ben 16, con un numero massimo di superamenti pari a 54, rilevati nella stazione di Orbassano-Gozzano.
In Veneto si sono registrati i primi superamenti della soglia di informazione (180 microgrammi/metrocubo come media oraria) in alcune stazione il 21 e 22 giugno.
In Emilia-Romagna i primi superamenti del 2023 della soglia di informazione (180 microgrammi/metrocubo come media oraria) sono stati registrati il 22 giugno in 7 stazioni di monitoraggio, il 26 giugno in 2 stazioni e il 27 giugno, sono stati registrati in 8 superamenti nelle stazioni della rete regionale di monitoraggio della qualità dell’aria di Arpae a Parco Montecucco a Piacenza, Lugagnano a Lugagnano Val d’Arda (PC), Cittadella a Parma, S. Lazzaro a Reggio-Emilia, S. Rocco a Guastalla e Castellarano a Castellarano (RE), Parco Ferrari a Modena, Parco Edilcarani a Sassuolo (MO).
Anche in Lombardia, a causa del forte irraggiamento solare dell’ultimo periodo, si è registrato un aumento delle concentrazioni di ozono e il 26 giugno i valori hanno superato la soglia di informazione dei 180 µg/m3 in un numero rilevante di stazioni lombarde.
In particolare, il valore è stato oltrepassato nelle province di Bergamo (con un massimo orario di 225 µg/m3 a Osio Sotto), Como (con un massimo di 215 µg/m3 a Erba), Cremona (con un massimo di 181 µg/m3 a Corte de’ Cortesi), Lecco (con un massimo di 233 µg/m3 in città), Lodi (con un massimo di 186 µg/m3 in città), Monza (con un massimo di 216 µg/m3 a Meda), Milano (con un massimo di 196 µg/m3 a Limito di Pioltello), Pavia (con un massimo di 213 µg/m3 a Voghera) e Varese (con un massimo di 197 µg/m3 a Saronno).
Fonte: snpambiente
15/05/2020: Video INAIL: ingresso in azienda e accesso fornitori esterni
Video informativi sul protocollo per la salubrità degli ambienti di lavoro: come entrare in azienda e le regole di accesso dei fornitori esterni
14/05/2020: Covid-19, test sierologici sul posto di lavoro
Il datore di lavoro non può effettuare direttamente esami diagnostici sui dipendenti. I chiarimenti del Garante privacy.
14/05/2020: INAIL: due nuovi video su igiene personale e pulizia in azienda
Online i filmati contenenti indicazioni per la fase di graduale riapertura delle attività produttive, dopo l'emergenza Covid-19.
13/05/2020: Barometro della sicurezza sul lavoro
Uno strumento interattivo per conoscere la situazione della sicurezza sul lavoro in Europa
13/05/2020: I dati INAIL sulle denunce da Covid-19: il monitoraggio al 4 maggio 2020
Le denunce di contagi sul lavoro da nuovo Coronavirus verificatisi tra la fine di febbraio e il 4 maggio.
12/05/2020: Coronavirus, 10 Poster per 10 Buone Prassi
Un'iniziativa rivolta a tutti gli stakeholder per contrastare e contenere la diffusione del Covid-19
12/05/2020: Aumentare la formazione dei lavoratori nella fase 2
Impossibile ripartire con fase 2 senza formazione per la sicurezza dei lavoratori: la proposta di ANMIL di integrare il DL.
11/05/2020: Contrasto al Covid-19, video informativi Inail per spiegare il Protocollo di sicurezza
I video illustrano, in modo sintetico e per argomenti, il protocollo di sicurezza contenente indicazioni di carattere generale per la prevenzione negli ambienti di lavoro
11/05/2020: Commissione Europea: linee guida per la gestione rifiuti nell'emergenza sanitaria
L'Italia aveva già fornito indicazioni precise sulla modalità di gestione dei rifiuti in questo periodo di emergenza sanitaria, ora anche la Commissione Europea ha pubblicato le linee guida valide per tutti paesi membri UE
08/05/2020: Viaggiare in sicurezza: online il video sul decalogo per gli utenti
Il filmato realizzato dall’Inail illustra le dieci raccomandazioni rivolte ai passeggeri di treni, autobus e metropolitane durante la fase 2 dell’emergenza da Covid-19.
08/05/2020: ESENER 2019: resi noti i risultati dell’indagine sui luoghi di lavoro
I principali fattori di rischio segnalati dai responsabili nei luoghi di lavoro europei: i disturbi muscoloscheletrici e i rischi psicosociali.
07/05/2020: Emergenza Covid-19: Invitalia lancia “Impresa sicura”
Il bando utilizza le risorse per 50 milioni di euro trasferite dall’Istituto all’Agenzia per finanziare il rimborso delle spese sostenute dalle imprese per l’acquisto di dispositivi e altri strumenti di protezione individuale necessari a far fronte all’emergenza Covid-19
07/05/2020: MIT: approvate le linee guida per la sicurezza dei ponti
Saranno ora oggetto di applicazione sperimentale in relazione al sistema di monitoraggio anche dinamico dei ponti e viadotti
06/05/2020: Ripensare il lavoro ai tempi del Coronavirus
Sergio Iavioli di Inail, componente del Comitato tecnico scientifico della Protezione civile, è intervenuto durante la trasmissione televisiva “Unomattina”, analizzando comportamenti e regole da osservare nei luoghi di lavoro per contrastare il Covid-19
06/05/2020: PuntoSicuro a Radio Anmil: la sicurezza nelle fabbriche intelligenti
Giovedì 07 maggio 2020 va in onda una nuova puntata della collaborazione tra PuntoSicuro e Radio Anmil Network. Si parlerà di salute e sicurezza nella smart factory con un’intervista al il Prof. Massimo Tronci dell’Università di Roma Sapienza.
05/05/2020: Ambienti di lavoro sani e sicuri Alleggeriamo il carico!
E' online il sito web dell’anteprima della campagna sui DMS
05/05/2020: Giornata mondiale dell’igiene delle mani
Il video dell'Istituto Superiore di Sanità “Le mani curano“ e sono la prima arma a disposizione di tutti per la difesa dalle infezioni, a partire da quella da Covid-19.
04/05/2020: Donne all'estero e sicurezza
Disponibile il video della videoconferenza "Sicurezza Accessibile - Donne all'estero e sicurezza"
04/05/2020: 5G e salute: cosa c’è da sapere
Le FAQ della Commissione Internazionale per la Protezione dalle Radiazioni Non Ionizzanti (ICNIRP) per la protezione dai campi elettromagnetici a radiofrequenza.
30/04/2020: La corretta marcatura di un DPI facciale filtrante
Un'infografica realizzata da Assosistema Confindustria con l'obiettivo di fornire indicazioni ad imprese e consumatori sulla corretta marcatura che deve presentare un Dpi facciale filtrante.
32.5 33.5 34.5 35.5 36.5 37.5 38.5 39.5 40.5 41.5 42.5