Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

28/05/2021: Con l’eccesso di ore di lavoro aumentano mortalità e disabilità da malattie cardiovascolari

Pubblicate le prime stime ufficiali di Oms e Oil: lavorare più di 55 ore a settimana incrementa il rischio di cardiopatia ischemica e ictus.

ROMA - Lavorare più di 55 ore alla settimana aumenta il rischio di cardiopatia ischemica e ictus rispetto a chi lavora con l’orario settimanale standard di 35-40 ore. È questa la conclusione a cui è giunto uno studio realizzato dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e dall’Organizzazione internazionale del lavoro (Oil), che grazie al contributo di un gruppo di esperti hanno prodotto le prime stime sulla perdita di vite umane e sui danni alla salute conseguenti a malattie cardiovascolari associate all’eccesso di ore di lavoro.

Nel 2016 hanno provocato 745mila decessi, il 29% in più rispetto al 2000. Dalle revisioni sistematiche della letteratura scientifica emerge che, a partire dal 2000, a livello globale il numero di lavoratori esposti a un orario prolungato è cresciuto fino ad arrivare, nel 2016, a circa 488 milioni. Nello stesso arco di tempo è aumentata in maniera proporzionale la quota di popolazione a rischio di invalidità e morte a causa delle malattie cardiovascolari di origine occupazionale. Si stima che nel 2016 l’eccesso di ore di lavoro, uguale o superiore a 55 ore a settimana, abbia provocato 745mila decessi per cardiopatia ischemica e ictus, con un incremento del 29% rispetto al 2000. Nel dettaglio, le morti causate da malattie cardiache dovute a orari di lavoro prolungati sono aumentate del 42% e quelle per ictus del 19%.

L’Istituto coinvolto come Centro di collaborazione dell’Organizzazione mondiale della sanità. L’Inail, attraverso il Dipartimento di Medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale (Dimeila), che dal 2003 è Centro di collaborazione Oms per la salute dei lavoratori, ha partecipato a questo progetto fin dall’inizio, nell’ambito delle attività di ricerca istituzionale della Sezione di supporto alle reti internazionali di ricerca. Il Centro di collaborazione Oms, infatti, ha ospitato le riunioni di avvio del progetto nel 2016 e ha fornito continuo supporto organizzativo all’Oms e all’Oil nella gestione delle attività, contribuendo inoltre attivamente a tutte le revisioni sistematiche.

Il direttore del Dimeila tra i 10 scienziati testimonial del progetto. Tra i 10 scienziati selezionati dall’Oms come testimonial del progetto figura anche il direttore del Dimeila, Sergio Iavicoli, che ricopre il ruolo di segretario generale della Commissione internazionale sulla salute occupazionale. “L’analisi che abbiamo condotto sui dati di 194 Paesi – spiega – dimostra che l’incidenza di malattie legate a orari di lavoro eccessivi è particolarmente elevata per gli uomini, gli abitanti delle regioni del Pacifico occidentale e del Sud-Est asiatico e le persone di età compresa fra i 60 e i 74 anni. Sono perciò necessarie iniziative mirate per proteggere queste categorie di lavoratori”.

“L’esposizione a orari prolungati cresce in situazioni di emergenza o recessione economica”. Nonostante i dati alla base di queste stime si riferiscano a un periodo antecedente l’attuale emergenza sanitaria, è verosimile che esista una correlazione tra i risultati di questo studio e la pandemia da Covid-19. “Vi sono dati significativi – precisa a questo proposito Iavicoli – che dimostrano una generica tendenza all’aumento dell’esposizione a un eccesso di ore di lavoro in situazioni di emergenza o recessione economica. Nel contesto della pandemia, ad esempio, sono stati registrati un incremento dello smart working e delle nuove forme di organizzazione del lavoro, come gig-economy e lavoro tramite piattaforme digitali, e una maggiore insicurezza del lavoro in alcuni settori, con possibile conseguente aumento delle ore lavorate”.



02/12/2016: Due strumenti per migliorare la sicurezza uomo/macchina

Workshop gratuito a Modena: “Stato dell’arte e normativa: due strumenti per migliorare la sicurezza uomo/macchina”,


01/12/2016: Defibrillatori, nota esplicativa del Ministero della Salute

Disposizioni in ordine alla dotazione e all'impiego, da parte delle società sportive dilattentistiche, dei defibrillatori semiautomatici.


30/11/2016: Informazione e giustizia per la sicurezza dei lavoratori.

Premiato il giornalismo d'inchiesta a Taranta Peligna.


29/11/2016: Firenze, al via il Forum Risk management in sanità

Dal 29 novembre al 2 dicembre 2016: centralità del fattore umano e innovazione, per garantire qualità e sicurezza delle cure.


29/11/2016: Disaster Manager: professionista della protezione civile

Pubblicata la norma nazionale UNI 11656 Disaster Manager


28/11/2016: Report sulle malattie professionali Lombardia: i posti di lavoro più a rischio

I settori più a rischio rimangono edilizia e industria.


25/11/2016: La global supply chain security

Conflict diamonds ed altro. Di Adalberto Biasiotti.


24/11/2016: Chiarimenti sul controllo a distanza dei lavoratori

La circolare del Ministero del Lavoro


23/11/2016: Giornata Nazionale della Sicurezza nelle Scuole

Promozione della salute e sicurezza nelle istituzioni scolastiche


22/11/2016: Incontri informativi in tema di incentivi di sostegno alle imprese che investono in sicurezza

L’iniziativa illustra le modalità operative di fruizione degli incentivi economici e delle agevolazioni tariffarie messe a disposizione dall’Istituto nei confronti delle imprese che realizzano interventi di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei luoghi di lavoro


17/11/2016: Riduzione del gas ‘radon’ in ambiente confinato

Pubblicata legge relativa alla riduzione dalle esposizioni alla radioattività naturale derivante dal gas ‘radon’ in ambiente confinato


16/11/2016: Albo Gestori ambientali: deliberazione n. 3 del 13/7/2016

Nuove modalità di iscrizione per trasporto trasfrontalieri


15/11/2016: Inail e Federchimica: una concreta e virtuosa collaborazione

Un nuovo Protocollo d’Intesa per sviluppare la cultura della Sicurezza sul Lavoro e realizzare iniziative per ridurre sistematicamente gli eventi infortunistici e le malattie professionali.


14/11/2016: 15 novembre: obbligo di catene o pneumatici da neve

In vigore l'obbligo di catene da neve o pneumatici invernali.


11/11/2016: Il vincitore del premio cinematografico Ambienti di lavoro sani e sicuri

Il trailer del film vincitore per il 2016.


10/11/2016: Molestie e violenza sul lavoro: firmato l'accordo quadro in Veneto

Quali sono le azioni concrete per individuare, prevenire e gestire i problemi derivanti da questi abusi?


09/11/2016: 6° Convegno Nazionale sulle attività negli Spazi Confinati

Il 23 Novembre a Modena si svolgerà il convegno gratuito: Confined Spaces Safety: something new?


08/11/2016: Inail Toscana e Comune di Firenze insieme per la sicurezza sul lavoro

Siglato protocollo d’intesa per la realizzazione di iniziative integrate in tema di salute e sicurezza sul lavoro.


07/11/2016: Prevenzione in agricoltura, Inail a Eima 2016

Salute e la sicurezza dei lavoratori impegnati nel settore agricolo, forestale e zootecnico all’edizione 2016 di Eima, la manifestazione interamente dedicata alle macchine agricole, in programma a Bologna dal 9 al 13 novembre.


07/11/2016: La scuola a prova di privacy

La nuova guida del Garante per la protezione dei dati personali, per "insegnare la privacy e rispettarla a scuola"


74.5 75.5 76.5 77.5 78.5 79.5 80.5 81.5 82.5 83.5 84.5