Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

19/12/2014: Conferenza delle Regioni: no al ritorno delle competenze allo Stato in materia di sicurezza e politiche sul lavoro

Conferenza delle Regioni: no all’emendamento costituzionale che riporta le competenze allo Stato in materia di sicurezza e politiche sul lavoro

No all’emendamento al Ddl della riforma costituzionale che prevede il passaggio dalle Regioni allo Stato della competenza esclusiva in materia di tutela e sicurezza del lavoro e di politiche  attive del lavoro.
 
Lo sottolinea con forza il presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino, esprimendo la “totale contrarietà  alla decisione di modificare l'articolo 117 della Costituzione dove si parla di materie di competenza esclusiva dello Stato. Nell'emendamento si prevede - spiega Chiamparino - che le politiche attive del lavoro, insieme alla competenza sulla sicurezza sul lavoro, tornino allo Stato, mentre alle Regioni rimanga la formazione professionale. Nella lettera 'o' dell'emendamento si dice proprio questo, si scindono le politiche attive dalla formazione come se quest'ultima non fosse essa stessa politica attiva”.
 
Chiamparino evidenzia che l’emendamento è sbagliato nel metodo e nel merito. “Le Regioni non sono state consultate e il governo - afferma Chiamparino - nell'approvare questo emendamento dimentica che in tutta Europa le politiche attive del lavoro e della formazione sono gestite insieme dalle Regioni”.
 
Anche Gianfranco Simoncini (assessore al Lavoro della Regione Toscana) coordinatore della materia Lavoro per la Conferenza delle Regioni, critica l'emendamento all'articolo 30 del  ddl di riforma costituzionale approvato durante i lavori parlamentari dello scorso 13 dicembre, "privando di fatto  le Regioni delle competenze in materia di lavoro e che rischia  seriamente di replicare le fallimentari esperienze del passato”.
 
"La commissione Affari costituzionali della Camera – spiega ancora Simoncini - ha approvato un emendamento alla riforma  del lavoro che ricondurrebbe in capo allo Stato la competenza  esclusiva in materia di tutela e sicurezza del lavoro e di politiche attive del lavoro. Cambiando sostanzialmente quanto già approvato al  Senato sulla base di una positiva interlocuzione tra il governo, le  regioni ed i gruppi parlamentari”.
 
“Il primo effetto devastante di questa iniziativa parlamentare sarebbe la separazione netta tra le politiche attive sul lavoro e la  formazione professionale - sottolinea Simoncini - che resta invece di  competenza regionale, insieme a una centralizzazione che allontana le  politiche attive del lavoro dai territori che non tiene conto della  profonda differenza dei mercati di lavoro locali".
 
Aggiunge quindi Simoncini che “è di fondamentale importanza, invece, che la programmazione delle  politiche attive resti in capo alle Regioni che, in virtù  della vicinanza ai territori, sono in grado di modulare gli interventi sulla base delle effettive esigenze espresse dal contesto produttivo  locale e delle peculiarità dei sistemi del lavoro che sono fortemente  differenziati sul territorio”.
 
Per Simoncini “tra l'altro, questa modifica contraddice  anche il percorso che insieme al ministro stiamo portando avanti per  la definizione di un Sistema nazionale per il lavoro rispettoso delle  competenze regionali”.
 
“Si tratta di  un blitz inaspettato”, - osserva Simoncini - anche alla luce dei positivi  rapporti tra ministero del Lavoro e Regione Toscana che stanno  condividendo un lavoro comune per dare seguito alla parte del Jobs act e alla delega sulla riforma dei servizi per il lavoro, anche sulla  base della legge regionale sull'Agenzia per il lavoro che, ritenuta  all'avanguardia, non è stata impugnata dal governo”.
 
La Conferenza delle Regioni ha quindi deciso di chiedere un incontro urgente al governo, e in tal senso Simoncini si augura che “nel prosieguo del confronto di riforma costituzionale questo errore e questa schizofrenia rispetto alle competenze sul lavoro possa essere superata”.
 
Fonte: Regioni.it

21/10/2019: Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro 2019

Centinaia gli eventi e le attività di sensibilizzazione in tutta Europa tra il 21 e il 25 ottobre.


18/10/2019: Pubblicato il Decreto Legge "Clima"

Allo scopo di migliorare la qualità dell'aria in ambito urbano, con il cosiddetto "Decreto Legge Clima" sono stati definiti diversi interventi, principalmente riguardanti la mobilità con veicoli a motore.


16/10/2019: Francesco Santi eletto nuovo presidente di Aias Confcommercio imprese per L'Italia

Risultati del Rinnovo delle Cariche Associative. Triennnio 2020-2022


15/10/2019: Non raccontiamoci favole

Gli spot della campagna ANMIL


14/10/2019: Messaggio del Ministro del Lavoro per la 69ª Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro.

Le parole di Nunzia Catalfo


14/10/2019: Il messaggio del Presidente della Repubblica in occasione della 69ª Giornata per le Vittime del Lavoro

L'intervento in occasione dell’evento promosso da ANMIL e istituzionalizzato con D.P.C.M. nel 1998.


11/10/2019: Sicurezza, minimizzazione dei rischi e data breach

Regolamento UE. Il Garante privacy incontra la Pa. Cosimo Comella, Dirigente del Dipartimento tecnologie digitali e sicurezza informatica


10/10/2019: PuntoSicuro compie 20 anni!

Venti anni fa nasceva PuntoSicuro. Per festeggiare il giornale e raccogliere alcune riflessioni in materia di salute e sicurezza si terrà un incontro il 16 ottobre 2019 a Bologna.


09/10/2019: Contentissimo di riavere il mio lavoro

È online un nuovo episodio della campagna di narrazione “Le belle storie” dove alcuni assistiti Inail parlano della loro rinascita dopo il trauma dell’infortunio


08/10/2019: Costruzioni: nel 2018 infortuni in calo ma aumentano i casi mortali

Nel nuovo numero del periodico statistico Dati Inail un approfondimento dedicato a un settore che si conferma tra quelli più a rischio per la gravità dei casi, nonostante il miglioramento delle misure di prevenzione e la riduzione della frequenza degli incidenti


07/10/2019: L’EU-OSHA introduce novità nella comunicazione online sulla sicurezza e la salute sul luogo di lavoro

Una comunicazione efficace con i suoi destinatari è fondamentale per le attività di sensibilizzazione dell’EU-OSHA


04/10/2019: Giornata mondiale degli insegnanti

Verso ambienti di lavoro più sicuri nelle scuole grazie all’OiRA


03/10/2019: Il Presidente ANMIL Forni ospite a “Buongiorno inBlu” per parlare di sicurezza sul lavoro

Ascolta il Podcast


02/10/2019: Verifiche periodiche: adottato il ventiduesimo elenco

L'elenco adottato in allegato al Decreto n. 57 del 18 settembre 2019 sostituisce integralmente il precedente elenco allegato al Decreto Direttoriale n. 8 del 25 febbraio 2019.


01/10/2019: Focus sull’inchiesta della Procura di Milano sui lavoratori digitali (riders)

La violazione delle norme antinfortunistiche e i presunti profili di sfruttamento dei lavoratori del settore.


30/09/2019: Il diritto all'oblio riordina il web

Intervento di Antonello Soro, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali


27/09/2019: Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro

Per il prossimo 13 ottobre è fondamentale che tutti i lavoratori facciano sentire la propria voce.


26/09/2019: I nuovi gradi della polizia di Stato

Recentemente Ministero dell’Interno ha ritenuto appropriato aggiornare i contrassegni, che individuano i vari gradi della polizia di Stato.


25/09/2019: Obiettivo zero vittime della strada

Le Polizie Stradali organizzano un giorno senza vittime stradali: l’evento il 26 settembre con iniziative sulla sicurezza stradale in Europa


24/09/2019: Sicurezza, il governo farà una sintesi delle proposte

L'esito del tavolo su salute e sicurezza tenutosi al Ministero del Lavoro


44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54