27/11/2020: Contrasto alla violenza di genere: il convegno della Rete dei Cug
Durante l’evento in streaming sono stati presentati il portale dei Comitati di garanzia, online da oggi, e il protocollo siglato con le ministre per le Pari opportunità e per la Pa, Elena Bonetti e Fabiana Dadone, intervenute all’iniziativa. Bettoni: “L’emergenza sanitaria ha inasprito le disuguaglianze preesistenti”
ROMA – È un no immediato a ogni forma di violenza sulle donne quello emerso durante il convengo promosso dalla Rete nazionale dei Comitati unici di garanzia in occasione della Giornata internazionale dedicata al tema. Nel corso dell’evento, che si è svolto in collegamento streaming sul sito dell’Inail, sono stati presentati il nuovo portale dei Cug, online da oggi, e il protocollo contro le violenze e le molestie, siglato con i ministeri per le Pari opportunità e per la Pubblica amministrazione, finalizzato alla prevenzione e alla repressione dei fenomeni di violenza nei luoghi di lavoro e tra le mura domestiche. Al convegno hanno partecipato le ministre per le Pari opportunità e la Pa, Elena Bonetti e Fabiana Dadone, il presidente dell’Istituto, Franco Bettoni, e il direttore generale, Giuseppe Lucibello. Tra i relatori, la Consigliera nazionale di Parità, Franca Bagni Cipriani, le presidenti dei Cug dell’Inail e della Corte dei Conti, Antonella Ninci e Oriana Calabresi, e Aldo Morrone, direttore scientifico dell'Istituto San Gallicano.
I Cug come antenne per rilevare gli episodi di violenza nella Pa. Il protocollo contro le violenze e le molestie intende ottimizzare il ruolo dei Comitati quali “antenne” per la percezione dei fenomeni di violenza di genere nelle amministrazioni. Il documento prevede azioni finalizzate a fare emergere e recepire le segnalazioni di violenza di genere. Tra queste, iniziative formative per i dipendenti, una casella di posta elettronica dedicata al ricevimento di segnalazioni, un numero telefonico dedicato e il coinvolgimento di figure quali il Nucleo di ascolto organizzato o la Consigliera di fiducia. I Cug aderenti al protocollo si impegnano, inoltre, a fornire alle vittime informazioni e indicazioni immediate sui centri antiviolenza.
Online il portale dei Comitati. Promosso dal Dipartimento della funzione pubblica, il nuovo sito è stato realizzato per fornire servizi alle amministrazioni e ai Cug e per consentire ai dipendenti pubblici o a qualsiasi cittadino di informarsi sugli strumenti messi a disposizione dalla normativa nazionale per favorire il benessere organizzativo, la parità di genere, il rispetto delle diversità e le pari opportunità. Oltre alla parte pubblica, il portale ha una parte privata, dove amministrazioni e Comitati si registrano per poter usufruire dei servizi, tra cui la compilazione dei format con le informazioni che gli uffici del personale sono tenuti a fornire ai Cug affinché questi possano redigere la loro relazione entro il 30 marzo di ogni anno. Sulla parte pubblica ampio spazio a notizie e informazioni, con una sezione dedicata alla newsletter curata dalla Rete dei Comitati e una riservata alle Faq.
Dadone: “La problematica della violenza di genere ha avuto un incremento durante il lockdown”. “Durante la fase pandemica, il lavoro da remoto, introdotto in maniera massiccia all’interno della Pa, ha avuto degli effetti pesanti sulle donne – ha spiegato la ministra per la Pubblica amministrazione, Fabiana Dadone – anche se ci ha permesso, già in corso di regolamentazione della disciplina del lavoro agile, di riuscire a correggere la rotta per evitare che si ripetano situazioni come quelle che si sono create durante il lockdown. La problematica della violenza di genere – ha sottolineato – ha avuto anche un incremento durante questi mesi complicati, nei quali abbiamo dovuto chiedere alle persone di rimanere a casa. Questo è un campanello d’allarme importante, che riguarda un problema ancora molto presente nella quotidianità di alcune famiglie”.
Bonetti: “Il presidio di comunità che rappresentate può svolgere un ruolo straordinario”.
“Oggi il tema di un contrasto effettivo alla violenza contro le donne non può prescindere da un’azione di sistema di tutela e promozione della parità di genere e di inclusione delle diversità”, ha aggiunto la ministra per le Pari opportunità, Elena Bonetti. “Ciò significa costruire nell’ambito della Pa e di tutte le componenti del Paese percorsi di concretezza fattivi con una visione nuova, che valorizzi l’esperienza al femminile in tutti i contesti, a partire da quello lavorativo. Non si stratta di difendere i diritti delle donne per le donne – ha spiegato – ma di promuovere una visione di società inclusiva della multidimensionalità umana che comprende le differenze di genere. Il presidio di comunità che voi rappresentate può svolgere un ruolo straordinario”.
Bettoni: “Da sempre l’Inail si impegna nel contrasto alle discriminazioni”. “L’adesione al protocollo da parte dell’Istituto si presenta del tutto in linea con l’attività dell’Inail, da sempre impegnato affinché sui luoghi di lavoro si incentivi il contrasto alle discriminazioni di genere, razza, origine etnica, orientamento sessuale, religione, lingua, età e disabilità, con lo scopo di rafforzare la tutela nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Istituto, Franco Bettoni, che ha ricordato anche il Piano delle azioni positive 2020-2022 predisposto dal Cug dell’Inail il 6 ottobre scorso con l’obiettivo di “mettere in campo azioni di miglioramento del benessere organizzativo e di prevenzione dei fenomeni di violenza e molestia sui luoghi di lavoro”.
“L’emergenza sanitaria – ha aggiunto – ha inasprito una situazione di disuguaglianza di genere preesistente e allarmante, evidenziando il rapporto tra violenza domestica di genere e mondo del lavoro. Per questo, è indispensabile rendere più solido il network di energie e competenze e rafforzare la rete di dialogo per creare un gruppo solidale e unito, che sostenga le donne nella loro vita professionale e personale”.
Lucibello: “L’obiettivo è il rinnovamento culturale”. “Bisogna fare in modo che l’azione di tutti noi sia improntata a un cambio di paradigma e di cultura – ha sottolineato il direttore generale dell’Istituto, Giuseppe Lucibello. “Noi dovremo costruire un modello giuridico di organizzazione e di correlazione tra datore di lavoro e dipendente, e dobbiamo fare in modo che i luoghi di lavoro siano i luoghi in cui si raccolgono esigenze e problematiche e che si faccia una vera prevenzione.
A questo proposito – ha aggiunto – si potrebbe proporre l’inserimento della formazione relativa alla prevenzione di molestie e violenze nella formazione obbligatoria per i lavoratori. Credo che l’Inail sia il luogo giusto – ha concluso – per cogliere con la sensibilità giusta queste esigenze. Da tempo la ricerca è proiettata sulle tematiche di genere”.
Ninci: “La Rete è un network in crescita costante che oggi riunisce circa 200 enti”. A tracciare un quadro della vita e delle attività della Rete nazionale dei Comitati è stata la presidente del Cug dell’Istituto, Antonella Ninci. “La Rete è nata dal collegamento spontaneo tra i Cug, ed oggi è un network in crescita costante che riunisce circa 200 enti anche molto diversi tra loro. L’importanza di fare rete – ha spiegato – consiste, innanzitutto, in un sistema di valori condivisi, nella cultura diffusa del miglioramento continuo, nella cooperazione e nella condivisione. Durante l’emergenza legata al Covid-19 – ha aggiunto – la Rete ha continuato ad operare e ha elaborato un programma a sostegno delle persone, con un impegno particolare per la solidarietà e la prevenzione, il contrasto e il supporto nei casi di violenza domestica”.
Guarda il video del convegno "In rete contro la violenza"
Programma "In rete contro la violenza" (.pdf - 2,40 mb)
Fonte: INAIL
30/04/2020: Il Garante Privacy sulla APP dei tracciamenti
Parere sulla proposta normativa per la previsione di una applicazione volta al tracciamento dei contagi da COVID-19
30/04/2020: Covid-19, tra febbraio e aprile denunciati all’Inail più di 28mila contagi sul lavoro
Pubblicato il primo report sulle infezioni di origine professionale. Quasi la metà (45,7%) riguarda infermieri e altri tecnici della salute, seguiti da operatori socio-sanitari (18,9%), medici (14,2%) e operatori socio-assistenziali (6,2%). I casi mortali sono stati 98.
30/04/2020: Coronavirus e sviluppo sostenibile
ASviS ci aiuta a capire quale impatto avrà l’emergenza in corso sulle dimensioni dello sviluppo sostenibile
29/04/2020: PuntoSicuro a Radio Anmil: infortuni in itinere e differenze di genere
Giovedì 30 aprile 2020 va in onda una nuova puntata della collaborazione tra PuntoSicuro e Radio Anmil Network. Si parlerà di infortuni in itinere e differenze di genere con un’intervista a Andrea Bucciarelli, Consulenza Statistico Attuariale dell’Inail.
29/04/2020: Covid-19: la sicurezza dei Vigili del fuoco
Gestione rischio operativo connesso all’emergenza COVID-19: linee guida e bonifica dei filtri delle mascherine.
29/04/2020: COVID-19: due seminari in streaming per la fase 2
Due appuntamenti in diretta streaming per affrontare due tematiche importanti in questo periodo di emergenza da Coronavirus.
29/04/2020: Gestione dello stress e prevenzione del burnout
Online il video tutorial di INAIL in cui sono illustrati i contenuti della procedura nazionale per attivare sul territorio servizi di supporto psicologico rivolti agli operatori sanitari.
28/04/2020: Covid-19: non è obbligatorio alcun test per rientrare al lavoro
Una precisazione dei medici del lavoro e della Società Italiana di Medicina del Lavoro (SIML).
28/04/2020: INAIL e trasporto pubblico: il documento tecnico per gestire il rientro al lavoro
La pubblicazione, realizzata da Inail e Iss, illustra le misure contenitive per affrontare il problema della mobilità tutelando la sicurezza della popolazione, con la graduale ripresa delle attività produttive dal 4 maggio.
28/04/2020: INAIL: dossier Covid-19
Durante la prima seduta del CdA INAIL il presidente si è soffermato sulle azioni promosse per il contenimento dell’emergenza Coronavirus, alle quali è dedicato un dossier speciale pubblicato oggi
28/04/2020: Giornata mondiale della sicurezza e salute sul lavoro
Coronavirus, dall’ILO l’invito ai paesi del G20 a promuovere interventi globali per affrontare l’emergenza lavorativa
27/04/2020: Ultime ore: fare i corsi in web-conference per non fermare la formazione
Sei un centro AiFOS e vuoi fare i corsi in videoconferenza? Fino al 30 Aprile approfitta della convenzione con Mega Italia Media: usa il sistema di web-conference ed eroga corsi online.
27/04/2020: Differimento dei termini per la consegna dei documenti sanitari
La consegna dei documenti sanitari che il Medico addetto alla sorveglianza sanitaria avrebbe dovuto effettuare entro la data del 23 febbraio 2020 o in scadenze successive ad essa, in via eccezionale potrà essere ugualmente effettuata entro il 31 luglio 2020.
27/04/2020: Emergenza Covid-19: una guida per chi si prende cura degli anziani
L'opuscolo realizzato da Iss, Inail e Cepsag offre informazioni sui comportamenti corretti da seguire per tutelare la salute di chi assiste una delle fasce più fragili della popolazione
27/04/2020: Covid-19: il decreto per la fase 2
Disponibile il decreto 26 aprile 2020 con le nuove disposizioni in vigore dal 4 maggio.
24/04/2020: Una proposta per la gestione del Protocollo anticontagio nei cantieri
Proteggere il cantiere per proteggere le persone: un manifesto che rappresenta la sintesi del lavoro di tecnici del settore edile e propone un percorso applicativo del Protocollo di sicurezza.
24/04/2020: Covid-19: la sicurezza degli animali da compagnia
Animali da compagnia e SARS-cov-2: cosa occorre sapere, come occorre comportarsi. Versione del 19 aprile 2020
24/04/2020: Covid-19: l'igiene degli alimenti
Indicazioni ad interim sull’igiene degli alimenti durante l’epidemia da virus SARS-CoV-2. Versione del 19 aprile 2020
23/04/2020: La APP Immuni: la parola al Garante della Privacy
Intervista ad Antonello Soro.
23/04/2020: COVID-19: linee guida per l'APP di tracciamento contatti e localizzazione
Linee-guida 04/2020 sull'uso dei dati di localizzazione e degli strumenti per il tracciamento dei contatti nel contesto dell’emergenza legata al COVID-19
33.5 34.5 35.5 36.5 37.5 38.5 39.5 40.5 41.5 42.5 43.5