Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

12/05/2015: Contrasto alle malattie professionali: “Bodyliving al lavoro” premiato all’Expo 2015

Prevenire i disturbi muscolo-scheletrici e i possibili rischi causati da troppa attività sedentaria.

PIACENZA – Un progetto “idoneo a creare valore e cambiamento positivo nella vita delle donne”: con questa motivazione “Bodyliving al lavoro” ha vinto di recente il premio Visibilità di “We – Women for Expo”, la sezione “tutta al femminile” dell’esposizione universale di Milano. Metodo sperimentale nato per sviluppare un’organizzazione del lavoro armonica e attenta ai temi della sicurezza, “Bodyliving” è sostenuto e cofinanziato da Inail Piacenza, Provincia, Consigliera provinciale di parità, Ausl e Confapi-Apid e – durante il mese di settembre – sarà esposto nel padiglione “Italia”.
 
Abitare il proprio corpo nel migliore dei modi. Il progetto – partito nel 2013 e oggi documentato e sintetizzato in un dvd realizzato da Ettore Sola – ha visto coinvolti lavoratori e lavoratrici di nove aziende della Confapi, che abitualmente usano videoterminali o svolgono un’attività per lo più sedentaria. Per circa otto mesi i dipendenti di queste strutture sono stati seguiti da un team di esperti e dalla fisioterapista Mariantonia Lusenti, ideatrice del metodo. “Il nome Bodyliving – spiega – richiama alla mente l’esigenza che ognuno di noi ha di abitare il proprio corpo nel migliore dei modi, cercando di ascoltarlo anche sul lavoro. Così si possono evitare i rischi legati, per esempio, a una postura prolungata o allo stress lavoro-correlato”.
 
Dall’ascolto della persona al benessere organizzativo. “Bodyliving” prevede, così, ascolto del corpo, lezioni teoriche e – solo successivamente – esercizi individuali e di gruppo per prevenire i rischi legati a una postura fissa e prolungata. “Uno dei nostri primi obiettivi è stato quello di prendere consapevolezza del proprio corpo, a partire dal respiro e dalla postura, come la libertà di muoversi su una sedia anche se in uno spazio ristretto o la possibilità di ossigenare frequentemente l’ambiente e depurarlo da microrganismi – aggiunge Lusenti – Ma abbiamo analizzato in un’ottica di sicurezza e benessere organizzativo anche i cibi che mangiamo quotidianamente o gli aspetti relativi alla conciliazione lavoro-famiglia”.
 
Lusenti: “Un modello esportabile in tutti gli ambienti”. “Bodyliving” vuole segnare, in definitiva, un approccio “olistico” ai temi della prevenzione, in grado di essere traslato in tutti gli ambienti di vita e di lavoro. “Quando si importa un programma del genere all’interno delle aziende il rischio è quello di essere percepiti come dei sostituti del medico del lavoro o dei controllori – conclude Lusenti – In realtà la nostra finalità è la prevenzione: intesa non solo come esami diagnostici, ma anche come analisi dei propri stili di vita, ascolto della sfera sensoriale o analisi del nostro approccio teorico e pratico al lavoro. In quest’ottica il risultato qualitativo più importante è stato, così, il cambiamento della mentalità e una maggiore attenzione e cura della propria postazione di lavoro”.
 
Fonte: INAIL
 
 
 

23/01/2019: Convegno sui prodotti chimici nei cicli di produzione industriale

Convegno gratuito a Bergamo il 15 febbraio: I prodotti chimici nei cicli di produzione industriale: gestione e smaltimento


22/01/2019: Nuove norme UNI

Le ultime norme pubblicate.


21/01/2019: Il sistema SIGNAAL per la prevenzione delle malattie correlate al lavoro

Scopri quali sono secondo gli esperti gli elementi chiave e gli ostacoli a tale sistema e i processi in atto per individuare nuove malattie professionali.


18/01/2019: Bettoni (ANMIL): 2018, un anno di aspettative deluse

La crescita delle morti sul lavoro ha colpito in modo particolare alcuni settori.


17/01/2019: Gli approcci in materia di sicurezza e salute nelle MPI in tutta l’UE

I risultati del progetto dell'Eu-Osha e le relazioni sui paesi


16/01/2019: Fatturazione elettronica: gratis le norme UNI

Sul sito dell’UNI è possibile scaricare gratuitamente le norme UNI di riferimento.


15/01/2019: Sistemi di allarme e sentinella

Scopri come THOR sia usato per informare i responsabili politici in merito ai nuovi ed emergenti rischi per la salute sul luogo di lavoro.


14/01/2019: Convegno Agricoltura Sicura 2019

Si terrà l'8 febbraio 2019 un convegno gratuito sulla sicurezza in agricoltura


11/01/2019: Valutazione della conformità

In ambito salute e sicurezza sul lavoro è fondamentale il riferimento alla UNI ISO 45001.


10/01/2019: La cultura della sicurezza nelle scuole

Convegno gratuito a Milano il 18 gennaio 2019


09/01/2019: GDPR: le Regole deontologiche

Verificata dal Garante la conformità dei Codici deontologici


08/01/2019: Calendario 2019

La salute non è un hobby, è la vita: Pillole di sicurezza dal D.Lgs. 81/08


07/01/2019: Professionisti: autocertificazione CFP 2018

Come dimostrare l'aggiornamento informale legato all'attività professionale


21/12/2018: Sviluppi nelle TIC e digitalizzazione del lavoro

Fra le dieci priorità principali della Commissione europea figura anche la creazione di un mercato unico digitale europeo.


20/12/2018: SISTRI: l'abolizione è confermata

Abolito il sistema di tracciabilità dei rifiuti


20/12/2018: Bando Isi 2018: dall’Inail quasi 370 milioni di euro di incentivi

Incentivi a fondo perduto per le aziende che investono in sicurezza sul lavoro.


19/12/2018: Gestione del rischio

Pubblicata la UNI ISO 31000:2018 “Gestione del rischio - Linee guida”


19/12/2018: Salute e sicurezza sul lavoro, all’Inail un seminario a dieci anni dal decreto 81/2008

Organizzato dall’Avvocatura generale dell’Istituto, con il patrocinio del Consiglio Nazionale Forense, l’incontro, ospitato dal 12 al 14 dicembre presso la direzione generale di Roma, si è focalizzato sulle tutele universali e sui nuovi strumenti regolativi


17/12/2018: Albo Nazionale Gestori Ambientali: requisiti responsabile tecnico

I nuovi requisiti a carico dei responsabili tecnici per l'iscrizione in categoria 1 dei centri di raccolta


14/12/2018: Albo Nazionale Gestori Ambientali: categoria 1

Chiarimenti della circolare n.15 del 07/12/2018 per iscrizione in alcune sottocategorie


50.5 51.5 52.5 53.5 54.5 55.5 56.5 57.5 58.5 59.5 60.5