Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
110.5 111.5 112.5 113.5 114.5 115.5 116.5 117.5 118.5 119.5 120.5
07/04/2020: Coronavirus: come usare correttamente le maschere facciali?
Pubblicata la seconda parte del filmato, realizzato dall’Inail, che affronta il tema dei dispositivi di protezione individuale (dpi). In questo capitolo le indicazioni per proteggere le vie respiratorie
ROMA – È online la seconda parte del video realizzato dall’Inail, nell’attuale fase di emergenza sanitaria da Covid-19, che fornisce indicazioni sull’uso corretto dei dispositivi di protezione individuale nei luoghi di lavoro. In questa pillola informativa si spiega a cosa servono e come usare correttamente le maschere facciali, poiché un errato utilizzo può aumentare, anziché ridurre, il rischio di trasmissione dell’infezione.
La distinzione tra filtranti e chirurgiche. I dispositivi di protezione individuale servono a proteggere i lavoratori da rischi specifici, ovvero quelli propri dell’attività lavorativa svolta. Per il rischio biologico, come è quello rappresentato dal coronavirus, per la maggior parte dei lavoratori è previsto l’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie, che come per tutti i dpi, deve essere razionale, definito in funzione della propria mansione e di quanto previsto dalla valutazione dei rischi. Le “maschere” sono di due tipi. Le maschere filtranti sono dispositivi di protezione individuale atti a proteggere i lavoratori esposti al rischio, mentre le mascherine chirurgiche sono quei dispositivi medici atti a evitare che un soggetto malato possa emettere particelle potenzialmente contagiose nell’ambiente circostante (droplet), attraverso tosse, starnuti o semplicemente parlando.
Le istruzioni necessarie. Nel video sono illustrate le corrette modalità di utilizzo delle maschere facciali filtranti, evidenziando gli errori più comuni e sottolineando l’importanza di seguire sempre il rispetto di norme igieniche quali la disinfezione delle mani con acqua e sapone o con una soluzione alcolica. Procedimento essenziale prima dell’uso delle maschere che, devono essere sistemate sul viso per coprire naso, bocca e mento solo con mani o guanti puliti, non si devono toccare durante l’uso, soprattutto nella parte interna e, nei casi di necessità, dovranno essere maneggiate usando i lacci. Avendo cura, dopo averle usate, di gettarle in un contenitore chiuso e lavare accuratamente le mani.
La distinzione tra filtranti e chirurgiche. I dispositivi di protezione individuale servono a proteggere i lavoratori da rischi specifici, ovvero quelli propri dell’attività lavorativa svolta. Per il rischio biologico, come è quello rappresentato dal coronavirus, per la maggior parte dei lavoratori è previsto l’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie, che come per tutti i dpi, deve essere razionale, definito in funzione della propria mansione e di quanto previsto dalla valutazione dei rischi. Le “maschere” sono di due tipi. Le maschere filtranti sono dispositivi di protezione individuale atti a proteggere i lavoratori esposti al rischio, mentre le mascherine chirurgiche sono quei dispositivi medici atti a evitare che un soggetto malato possa emettere particelle potenzialmente contagiose nell’ambiente circostante (droplet), attraverso tosse, starnuti o semplicemente parlando.
Le istruzioni necessarie. Nel video sono illustrate le corrette modalità di utilizzo delle maschere facciali filtranti, evidenziando gli errori più comuni e sottolineando l’importanza di seguire sempre il rispetto di norme igieniche quali la disinfezione delle mani con acqua e sapone o con una soluzione alcolica. Procedimento essenziale prima dell’uso delle maschere che, devono essere sistemate sul viso per coprire naso, bocca e mento solo con mani o guanti puliti, non si devono toccare durante l’uso, soprattutto nella parte interna e, nei casi di necessità, dovranno essere maneggiate usando i lacci. Avendo cura, dopo averle usate, di gettarle in un contenitore chiuso e lavare accuratamente le mani.
15/01/2015: L’impegno di Giorgio Napolitano per la difesa della salute e della sicurezza dei lavoratori
15/01/2015: Il sostegno di EU-OSHA all’Anno europeo per lo sviluppo 2015
15/01/2015: Legge di Stabilità 2015: le principali novità e le iniziative dell’ANMIL
14/01/2015: Tessile e abbigliamento, nel quinquennio 2009-2013 incidenti in calo di oltre un terzo
14/01/2015: Cos’è il radon: sicurezza ed igiene degli edifici
13/01/2015: Per i sette morti del rogo nella ditta cinese di Prato condanne fino a otto anni e otto mesi
13/01/2015: La salute e la sicurezza del bambino
12/01/2015: Canne fumarie e camini: tecniche costruttive e pericoli
12/01/2015: Scale portatili e sgabelli
09/01/2015: La casa e i suoi pericoli
09/01/2015: Chiude per “l’indifferenza” l’Osservatorio Indipendente di Bologna dei morti sul lavoro
08/01/2015: Danno biologico tra criticità e prospettive: è online il Quaderno di ricerca Inail
07/01/2015: Schema di attestazione del tirocinio propedeutico all’esame di abilitazione per l’iscrizione nell’elenco nominativo degli esperti qualificati
29/12/2014: Consiglio dei Ministri: approvato il nuovo decreto legge “Milleproroghe”
Consiglio dei Ministri: approvato il nuovo decreto legge “Milleproroghe”
29/12/2014: Istruzioni operative per la formazione dei lavoratori addetti alla condizione dei trattori agricoli o forestali
Istruzioni operative per la formazione dei lavoratori addetti alla condizione dei trattori agricoli o forestali
29/12/2014: Virus Ebola: le informazioni per i viaggiatori
Virus Ebola: le informazioni per i viaggiatori
22/12/2014: Incentivi Inail: pubblicato il nuovo bando ISI 2014
Incentivi Inail: pubblicato il nuovo bando ISI 2014
22/12/2014: Un nuovo regolamento europeo per la sicurezza nelle gallerie ferroviarie
Un nuovo regolamento europeo per la sicurezza nelle gallerie ferroviarie
19/12/2014: Prorogato al 15 gennaio 2015 il bando FIPIT per la sicurezza delle piccole e microimprese
Prorogato al 15 gennaio 2015 il bando FIPIT per la sicurezza delle piccole e microimprese
19/12/2014: Conferenza delle Regioni: no al ritorno delle competenze allo Stato in materia di sicurezza e politiche sul lavoro
Conferenza delle Regioni: no all’emendamento costituzionale che riporta le competenze allo Stato in materia di sicurezza e politiche sul lavoro
110.5 111.5 112.5 113.5 114.5 115.5 116.5 117.5 118.5 119.5 120.5