Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

17/01/2024: Cos’è l’Atlante europeo dell’ambiente e della salute?

Una raccolta di dati e mappe che mostrano informazioni chiave sulla qualità e sui rischi ambientali in tutta Europa

Intervista a Gerardo Sanchez, esperto dell'AEA in materia di ambiente, salute e benessere, sull'Atlante europeo dell'ambiente e della salute dell'EEA e su chi può trarne beneficio.


Cos’è l’Atlante europeo dell’ambiente e della salute?

L’Atlante europeo dell’ambiente e della salute è una risorsa digitale che mostra come l’ambiente influisce sulla salute e sul benessere dei residenti europei, sia nel bene che nel male.

Nell'Atlante abbiamo raccolto i dati dei paesi membri dell'EEA e dei paesi collaboratori. Alcuni dati provengono da noi; alcuni dati provengono da altre fonti affidabili. Abbiamo trasformato ciò che abbiamo raccolto in mappe e visualizzatori interattivi che le persone possono esplorare per saperne di più sul legame tra ambiente, salute e benessere. Sebbene l'Atlante sia un prodotto del SEE, è anche un risultato finale nell'ambito del piano d'azione per l'inquinamento zero della Commissione europea.

Come è costruito e come funziona?

L'Atlante presenta dati spaziali. Abbiamo lavorato molto duramente per ottimizzare le mappe e i visualizzatori per tutti i tipi di dispositivi: dai PC ai tablet, agli smartphone, ecc.

Ha quattro sezioni principali, tra cui mappe organizzate per aree tematiche, il widget "controlla il tuo posto" e una sezione "scopri di più". Le aree tematiche delle mappe sono aria, rumore, acqua, spazi verdi, clima e disuguaglianze. All'interno di ciascuna area, i cittadini possono vedere pannelli che illustrano i principali rischi ambientali e benefici per la salute.

Il widget "controlla il tuo posto" consente alle persone di generare istantaneamente una "scheda di valutazione dell'ambiente e della salute" con informazioni chiave sui rischi ambientali nel luogo in cui vivono, lavorano o trascorrono del tempo. Inoltre, la sezione "ulteriori informazioni" fornisce informazioni aggiuntive su ciascun settore, fonti di dati, pubblicazioni chiave e video esplicativi con esperti dell'AEA.

In che modo l'Atlante si collega al lavoro dell'AEA?

L'Atlante si basa principalmente su dati gestiti dall'AEA, nonché su analisi e studi dell'AEA. Ad esempio, fa molto affidamento sui dati dei rapporti dell’EEA sulla qualità dell’aria in Europa e sul rumore, nonché sulle informazioni dell’Osservatorio europeo sul clima e sulla salute. Inoltre, l’Atlante è inteso come una porta d’accesso a tutti gli studi e i dati dell’AEA sui rischi e sulle risorse ambientali che potrebbero incidere sulla salute, sia negativamente che positivamente.

Chi speri lo utilizzerà?

L'Atlante è rivolto al grande pubblico. Ad esempio, in termini di design, non abbiamo incluso funzionalità che tipicamente servono un pubblico tecnico (ad esempio il download diretto). Informazioni convalidate e di alta qualità, come quelle che abbiamo incluso nell'Atlante, possono essere un potente strumento di cambiamento. Ci auguriamo che gli utenti dell'Atlante trovino queste informazioni utili per attuare il cambiamento, dal livello individuale alle loro comunità e, in definitiva, verso cambiamenti politici a tutti i livelli.

Hai ricevuto qualche feedback?

Abbiamo ricevuto molti feedback attraverso la nostra casella di posta dedicata ehatlas@eea.europa.eu) su diversi argomenti, inclusi glitch, offerte di collaborazione, opinioni su mappe o livelli specifici, ecc.

Siamo particolarmente lieti del feedback che abbiamo ricevuto da diverse autorità locali. Non avevamo necessariamente considerato che questo sarebbe stato uno dei nostri gruppi di pubblico chiave, ma stiamo ricevendo molte domande e feedback (in gran parte positivi) da loro.

Sono previsti altri servizi simili per il futuro?

Aggiorneremo l'Atlante in base ai ritmi con cui riceviamo nuovi dati. Abbiamo anche in programma di includere un nuovo prodotto nell’Atlante, l’indice europeo degli impatti sull’ambiente e sulla salute (EHII). Si tratta di un indicatore basato sugli impatti sulla salute dei più importanti rischi ambientali; fornirà una cifra unica per ciascun paese che illustra il carico ambientale delle malattie della loro popolazione. Inoltre, includeremo nuovi prodotti non appena saranno disponibili nuovi flussi di dati, in particolare dai nostri colleghi del programma Copernicus.

Fonte: EEA


04/03/2016: Terre e rocce da scavo: il parere del Consiglio di Stato

Un provvedimento sulla disciplina semplificata della gestione delle terre e rocce da scavo


04/03/2016: Su RadioRai1 si parla di sicurezza

Ospiti Raffaele Guariniello e Franco Bettoni, Presidente di ANMIL


03/03/2016: L'omicidio stradale e la sicurezza sul lavoro

I nuovi reati di omicidio stradale e lesioni personali stradali e gli intrecci con le norme di prevenzione.


03/03/2016: Omicidio stradale: è legge

Introduzione del reato di omicidio stradale e del reato di lesioni personali stradali


02/03/2016: Promemoria: Sorveglianza Sanitaria per i lavoratori agricoli stagionali

Il Decreto 6 marzo 2013 del Ministero del Lavoro, in materia di sorveglianza sanitaria dei lavoratori stagionali del settore agricolo.


02/03/2016: Come sapere tutto sul nuovo regolamento generale europeo sulla protezione dei dati

Come i lettori ben sanno, tra breve verrà pubblicato il nuovo regolamento generale europeo sulla protezione dei dati, che innova profondamente le regole attuali. Ecco come saperne di più. Di Adalberto Biasiotti.


01/03/2016: Al via il bando Incentivi Isi 2015 di INAIL

L’INAIL finanzia le imprese che investono in sicurezza


01/03/2016: OT24: chiarimenti da Inail

Le risposte alle domande più frequenti ricevute da Inail.


29/02/2016: Cosa fa l’Europa per il contrasto al terrorismo

Le numerose iniziative che l’Europa sta attuando, per rendere sempre più efficiente ed efficace la lotta al terrorismo. Di Adalberto Biasiotti.


29/02/2016: Convegno nazionale amianto: gli atti

Disponibili gli atti del convegno nazionale promosso dalla fondazione vittime dell’amianto “Bepi Ferro.


26/02/2016: Guardare all’Europa - La prevenzione

Il terzo volume della collana pone il confronto tra i sistemi di prevenzione e di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro di Danimarca, Germania, Italia e Regno Unito.


26/02/2016: Telecamere finte: sì o no?

Alcune amministrazioni comunali, strette nella tagliola del patto di stabilità, hanno pensato bene di ampliare l’esistente impianto di videosorveglianza, grandemente apprezzato dai cittadini, installando delle telecamere finte. Di Adalberto Biasiotti.


24/02/2016: In arrivo il nuovo Regolamento UE sui DPI

Disponibile il testo non definitivo.


23/02/2016: I quanti e la National Security Agency

Una rivoluzione drammatica: il passaggio dai semiconduttori ai quanti.


22/02/2016: Tour per la Sicurezza sul Lavoro

Un “pellegrinaggio laico” lungo un percorso che attraverserà tutta l’Italia


19/02/2016: Uso delle casseforti: un delicato confine tra safety e security.

Una bimba si è rinchiusa accidentalmente all’interno di una cassaforte con apertura temporizzata. Non è l’unico problema che può coinvolgere questi mezzi forti. Adalberto Biasiotti


18/02/2016: C’era proprio bisogno di questo incontro!

Un incontro con i numerosi soggetti, che sono coinvolti nella sicurezza privati in Italia. Ecco i punti principali. Di Adalberto Biasiotti.


18/02/2016: A Modena la Sicurezza sul Lavoro, in pratica

Convegno gratuito il 25 febbraio.


17/02/2016: Seminario gratuito sulle verifiche periodiche delle attrezzature di sollevamento

“Verifiche periodiche delle attrezzature di sollevamento cose e persone: regime di controllo e criticità”: il 19 febbraio a Bergamo


16/02/2016: Il rischio biologico dei lavoratori all’estero: il Virus Zika

Come gestire il rischio e la sorveglianza sanitaria dei lavoratori che effettuano trasferte lavorative in paesi con scadenti condizioni igieniche. L'esempio del Virus Zika e la raccomandazione Antipolio.


87.5 88.5 89.5 90.5 91.5 92.5 93.5 94.5 95.5 96.5 97.5