01/07/2022: Covid-19: l’accordo sull’aggiornamento del protocollo per i luoghi di lavoro
Il 30 giugno è stato siglato il nuovo Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro. Il Protocollo aggiorna e rinnova i precedenti accordi.
Un Comunicato del Ministero del Lavoro comunica che dopo una intensa giornata di confronto fra ministero del Lavoro, ministero della Salute, MISE, INAIL e parti sociali è stato siglato il Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro. Il Protocollo aggiorna e rinnova i precedenti accordi su invito del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del ministro della Salute, che hanno promosso un nuovo confronto tra le Parti sociali.
Il documento tiene conto delle misure di contrasto e di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro, già contenute nei Protocolli condivisi sottoscritti successivamente alla dichiarazione dello stato di emergenza, in particolare il 14 marzo, il 24 aprile 2020, il 6 aprile 2021, sviluppati anche con il contributo tecnico-scientifico dell’INAIL.
Il Protocollo aggiorna tali misure, tenuto conto dei vari provvedimenti adottati dal governo, dal ministero della Salute nonché della legislazione vigente. A tal fine, contiene linee guida condivise tra le Parti per agevolare le imprese nell’adozione di protocolli di sicurezza anti-contagio in considerazione dell’attuale situazione epidemiologica e della necessità di conservare misure efficaci per prevenire il rischio di contagio.
Nello specifico, gli esiti del costante monitoraggio sulla circolazione di varianti di virus SARS-CoV-2 ad alta trasmissibilità delle ultime settimane sottolineano l’importanza di garantire condizioni di salubrità e sicurezza degli ambienti e delle modalità di lavoro a specifica tutela dei lavoratori stessi.
L’attuale Protocollo è più snello e contiene una serie di misure di prevenzione che tengono conto dell’evoluzione della situazione pandemica: è una semplificazione importante del quadro di regole ma non è un liberi tutti, considerata l’impennata dei contagi di questi giorni.
Grande senso di responsabilità è stato dimostrato da tutte le parti sociali che, in un momento di ripresa dei contagi hanno saputo fissare alcune regole-chiave che avranno un ruolo importante nel contribuire al contenimento del virus. L’impegno è stato unanime per adottare misure adeguate ad affrontare l’attuale fase pandemica.
Le misure prevenzionali riguardano le informazioni, attraverso le modalità più idonee ed efficaci, a tutti i lavoratori e a chiunque entri nel luogo di lavoro del rischio di contagio da Covid-19, le modalità di ingresso nei luoghi di lavoro, la gestione degli appalti, la pulizia e la sanificazione dei locali e il ricambio dell’aria, le precauzioni igieniche personali, i dispositivi di protezione delle vie respiratorie, la gestione degli spazi comuni, la gestione dell’entrata e uscita dei dipendenti, la gestione di una persona sintomatica in azienda, la sorveglianza sanitaria, il lavoro agile, la protezione rafforzata dei lavoratori fragili.
Centrale è il ruolo dei comitati aziendali per l’applicazione e la verifica delle regole prevenzione.
Le Parti si impegnano a incontrarsi ove si registrino mutamenti dell’attuale quadro epidemiologico che richiedano una ridefinizione delle misure prevenzionali qui condivise e comunque entro il 31 ottobre 2022 per verificare l‘aggiornamento delle medesime misure.
Il Protocollo prevede che l’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo facciali filtranti FFP2 è un presidio importante per la tutela della salute dei lavoratori ai fini della prevenzione del contagio nei contesti di lavoro in ambienti chiusi e condivisi da più lavoratori o aperti al pubblico o dove comunque non sia possibile il distanziamento interpersonale di un metro per le specificità delle attività lavorative. A tal fine, il datore di lavoro assicura la disponibilità di FFP2 al fine di consentirne a tutti i lavoratori l’utilizzo. Inoltre, il datore di lavoro, su specifica indicazione del medico competente o del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, sulla base delle specifiche mansioni e dei contesti lavorativi sopra richiamati individua particolari gruppi di lavoratori ai quali fornire adeguati dispositivi di protezione individuali (FFP2), che dovranno essere indossati, avendo particolare attenzione ai soggetti fragili.
Fonte: Ministero del Lavoro
Rimandando a futuri articoli di approfondimento del documento, di cui è attesa la versione definitiva, ricordiamo alla lettura degli altri articoli di PuntoSicuro sul coronavirus Sars-CoV-2.
16/06/2016: #GUIDAeBASTA
social, radio e una app per la campagna di Polizia e Anas
16/06/2016: Roma, 17 giugno: ultima tappa del "Tour per la Sicurezza sul Lavoro"
La straordinaria campagna di sensibilizzazione promossa dall’ANMIL per diffondere il tema della prevenzione degli infortuni sul lavoro
15/06/2016: Piano nazionale delle attività di controllo sui prodotti chimici, anno 2016
14/06/2016: Sistri: disponibili nuovi documenti
Disponibili il manulae operativo aggiornato e le procedure di iscrizione e gestione fascicolo azienda.
13/06/2016: Testo Unico - Disponibile il testo coordinato nell'edizione giugno 2016
Disponibile il Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 coordinato con il Decreto Legislativo 3 agosto 2009 n. 106 e con i successivi ulteriori decreti integrativi e correttivi.
13/06/2016: Telecamere “intelligenti” e videosorveglianza “lunga” con adeguate garanzie
Autorizzato per particolari motivi di sicurezza un sistema di riconoscimento basato su modelli comportamentali
10/06/2016: Incidenti e malattie professionali nelle Marche
Riportiamo alcune indicazioni tratte dal documento Inail “Rapporto annuale regionale 2014 – Marche”, pubblicato nel mese di dicembre 2015.
09/06/2016: Il caso Costa Concordia: una sentenza che restituisce giustizia
Confermata la sentenza penale di condanna nei confronti del comandante Schettino
09/06/2016: Soluzioni sulle verifiche periodiche sulle attrezzature
Come procedere?
08/06/2016: Incidenti e malattie professionali in Emilia Romagna
alcune indicazioni tratte dal documento Inail “Rapporto annuale regionale 2014 – Emilia Romagna”
07/06/2016: Campi elettromagnetici e sicurezza lavoratori: parere sul decreto
Parere sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2013/35/UE sulle disposizioni minime di sicurezza e di salute relative all’esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici (campi elettromagnetici).
07/06/2016: SISTRI: novità dall'8 giugno
In Gazzetta Ufficiale il nuovo Regolamento SISTRI, ma per l'operatività bisogna attendere i decreti ministeriali.
06/06/2016: Il video per conoscere la nuova campagna europea
Pubblicato il video per scoprire la nuova campagna europea 2016-2017 “Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età”.
03/06/2016: Il concorso “Primi in sicurezza” e gli incidenti tra i giovani
Il 6 giugno saranno premiate 16 Scuole di ogni ordine e grado provenienti da tutta Italia per il concorso nazionale “Primi in sicurezza”.
01/06/2016: Incidenti e malattie professionali in Calabria
Riportiamo alcune indicazioni tratte dal documento Inail “Rapporto annuale regionale 2014 – Calabria”, pubblicato nel mese di dicembre 2015.
31/05/2016: Il Rapporto annuale Lazio: incidenti e malattie professionali
Riportiamo alcune indicazioni tratte dal documento Inail “Rapporto annuale regionale 2014 – Lazio”.
30/05/2016: La Nuova Direttiva PED 2014/68/UE
Seminario TECNICO Informativo il 19 luglio a Rimini
26/05/2016: Online la nuova versione del servizio Comunicazione medico competente
Prosegue la fase di rilascio dei nuovi servizi online dell’Inail in un’ottica di adeguamento agli standard di User Experience e di Brand Identity dell’Istituto.
25/05/2016: Perché rubare le lastre di marmo?
Ladri rubano lastre di marmo antico da un cimitero: qual è il motivo di un furto, apparentemente anomalo? Di Adalberto Biasiotti.
25/05/2016: Esplora la guida elettronica e gestisci l'invecchiamento al lavoro
Pubblicata una guida elettronica sulla gestione della sicurezza e della salute sul lavoro per una forza lavoro che invecchia.
82.5 83.5 84.5 85.5 86.5 87.5 88.5 89.5 90.5 91.5 92.5