22/04/2020: Covid-19: l'EDPB ha adottato alcune linee guida a tutela della privacy
L'EDPB ha adottato linee guida sul trattamento dei dati sanitari a fini di ricerca nel contesto dell'epidemia COVID-19 e linee guida sulla geolocalizzazione e altri strumenti di tracciabilità nel contesto dell'epidemia COVID-19.
Durante la sua 23a sessione plenaria, l'EDPB ha adottato linee guida sul trattamento dei dati sanitari a fini di ricerca nel contesto dell'epidemia COVID-19 e linee guida sulla geolocalizzazione e altri strumenti di tracciabilità nel contesto dell'epidemia COVID-19.
Le linee guida sul trattamento dei dati sanitari a fini di ricerca nel contesto dell'epidemia COVID-19 mirano a far luce sulle questioni legali più urgenti riguardanti l'uso dei dati sanitari, come la base giuridica del trattamento, l'ulteriore trattamento dei dati sanitari ai fini della ricerca scientifica, dell'attuazione di garanzie adeguate e dell'esercizio dei diritti dell'interessato.
Le linee guida affermano che il GDPR contiene diverse disposizioni per il trattamento dei dati sanitari ai fini della ricerca scientifica, che si applicano anche nel contesto della pandemia di COVID-19, in particolare per quanto riguarda il consenso e le rispettive legislazioni nazionali. Il GDPR prevede la possibilità di elaborare determinate categorie speciali di dati personali, come i dati sanitari, laddove sia necessario per scopi di ricerca scientifica.
Inoltre, le linee guida affrontano questioni legali relative ai trasferimenti internazionali di dati che coinvolgono dati sanitari a fini di ricerca relativi alla lotta contro COVID-19, in particolare in assenza di una decisione di adeguatezza o di altre garanzie adeguate.
Andrea Jelinek, presidente dell'EDPB, ha dichiarato: “Attualmente, sono stati fatti grandi sforzi di ricerca nella lotta contro COVID-19. I ricercatori sperano di produrre risultati il più rapidamente possibile. Il GDPR non ostacola la ricerca scientifica, ma consente il trattamento legale dei dati sanitari per supportare lo scopo di trovare un vaccino o un trattamento per COVID-19 ”.
Le linee guida sulla geolocalizzazione e altri strumenti di tracciamento nel contesto dell'epidemia COVID-19 mirano a chiarire le condizioni e i principi per l'uso proporzionato dei dati di localizzazione e gli strumenti di tracciamento dei contatti, per due scopi specifici:
1. utilizzare i dati di localizzazione per supportare la risposta alla pandemia modellando la diffusione del virus al fine di valutare l'efficacia complessiva delle misure di confinamento;
2. utilizzare la traccia di contatto, che ha lo scopo di informare le persone che potrebbero essere state vicine a qualcuno che alla fine è stato confermato come portatore del virus, al fine di rompere le catene di contaminazione il prima possibile.
Le linee guida sottolineano che sia il GDPR che la direttiva e-privacy contengono disposizioni specifiche che consentono l'uso di dati anonimi o personali a supporto delle autorità pubbliche e di altri attori a livello sia nazionale sia dell'UE nei loro sforzi per monitorare e contenere la diffusione di COVID-19. I principi generali di efficacia, necessità e proporzionalità devono guidare tutte le misure adottate dagli Stati membri o dalle istituzioni dell'UE che comportano il trattamento di dati personali per combattere COVID-19.
L'EDPB sostiene e sottolinea la posizione espressa nella sua lettera alla Commissione europea (14 aprile) secondo cui l'uso delle app di tracciamento dei contatti dovrebbe essere volontario e non dovrebbe basarsi sulla traccia dei singoli movimenti, ma piuttosto sulle informazioni di prossimità riguardanti gli utenti.
Il dott. Jelinek ha aggiunto: “Le app non possono mai sostituire infermieri e medici. Sebbene i dati e la tecnologia possano essere strumenti importanti, dobbiamo tenere presente che hanno limiti intrinseci. Le app possono integrare solo l'efficacia delle misure di sanità pubblica e la dedizione degli operatori sanitari necessaria per combattere COVID-19. Ad ogni modo, le persone non dovrebbero scegliere tra una risposta efficace alla crisi e la protezione dei diritti fondamentali ".
Inoltre, l'EDPB ha adottato una guida per le app di tracciamento dei contatti come allegato alle linee guida. Lo scopo di questa guida, che non è esaustivo, è quello di fornire una guida generale ai progettisti e agli implementatori di app di tracciamento dei contatti, sottolineando che ogni valutazione deve essere effettuata caso per caso.
Entrambe le serie di linee guida non saranno eccezionalmente sottoposte a consultazione pubblica a causa dell'urgenza della situazione attuale e della necessità di avere le linee guida prontamente disponibili.
05/11/2018: Aggiornamento dell'articolo "Le immagini dell’insicurezza: Formazione e addestramento inefficaci?"
L'articolo è stato aggiornato e completato con alcune importanti indicazioni.
31/10/2018: L’EU-OSHA presenta la nuova banca dati sulle sostanze pericolose
Effettuate adesso una ricerca nella banca dati delle sostanze pericolose
30/10/2018: Safety Leadership Event 2018
L’evento nazionale degli Ambassador di Italia Loves Sicurezza è aperto a tutti coloro che desiderano contribuire alla diffusione di una nuova cultura di Salute e Sicurezza attraverso linguaggi nuovi e non-convenzionali.
29/10/2018: Anti-disciplinarità e sinergie per vincere la sfida della sicurezza nell’era digitale
I nuovi rischi e le opportunità della quarta rivoluzione industriale
26/10/2018: Intervento multidimensionale di prevenzione dello stress lavoro
Expo Training 2018, presentati i risultati del progetto "Intervento multidisciplinare di prevenzione dello stress lavoro-correlato e delle sue conseguenze patogene nel personale del soccorso sanitario della Lombardia”
24/10/2018: A Carrara un convegno su ruoli e responsabilità in cava
Al centro dei lavori la salute e sicurezza sul lavoro nel comparto estrattivo
23/10/2018: Il terrorismo: un drammatico problema dell'Europa contemporanea
Il parlamento europeo ha deciso di organizzare una commissione speciale sul terrorismo (Terni)), che ha attivato un sito Web
22/10/2018: Settimana europea per la salute e la sicurezza sul lavoro dal 22 al 26 ottobre 2018
Partecipa in prima persona!
19/10/2018: La battaglia della sicurezza
A dieci anni dall'entrata in vigore del decreto 81/2008 quante le cose fatte e quante quelle ancora da fare?
16/10/2018: Campagna europea per la salute e la sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose
Gli appuntamenti in Liguria
15/10/2018: Promuovere la cultura della sicurezza perché nessuno diventi una vittima del lavoro.
La 68esima Giornata Nazionale per le Vittime del lavoro.
12/10/2018: Sicurezzaccessibile: convegno gratuito
Sicurezza e appalti: incroci pericolosi? Obblighi e criticità tra il d. Lgs 81/08 e il d.lgs 50/2016
11/10/2018: Nuove schede informative su nanomateriali e strumenti pratici per gestire le sostanze pericolose
A integrazione della campagna Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose , l’EU-OSHA ha redatto nuove schede informative che trattano due temi di rilievo per questo settore.
10/10/2018: Albo gestori ambientali: modalità per dimostrazione capacità finanziaria
Circolare del Comitato Nazionale dell'Albo Gestori Ambientali n.150 del 26/09/2018
09/10/2018: Il nuovo kit di strumenti Eu-Osha
Un nuovo aspetto e nuove risorse per il nostro kit di strumenti dedicato alla campagna
08/10/2018: Malprof 2013-2014
L'ottavo rapporto Inail - Regioni sulle malattie professionali
05/10/2018: L’eccesso di lavoro può uccidere. Ma anche la mancanza
Karoshi: un fenomeno sociale in crescita
04/10/2018: Infor.MO: gli infortuni mortali in agricoltura
Schede di approfondimento delle dinamiche, dei fattori di rischio e delle cause.
03/10/2018: La Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro 2018 è alle porte
Quali saranno gli eventi più prossimi a voi tra il 22 e il 26 ottobre?
02/10/2018: Non basta trovare i colpevoli degli incidenti, ma bisogna rimuovere le cause.
Da Confindustria si alza la voce del Direttore dell'Area Lavoro e Welfare, Pierangelo Albini
55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65