06/04/2020: Covid-19: Piena tutela Inail per tutti i casi di infezione sul lavoro
Una nuova circolare fornisce indicazioni sulle prestazioni garantite in caso di contagio di origine professionale. Per il presidente dell’Istituto “questa emergenza conferma che è necessario ampliare la platea degli assicurati”
“Milioni di lavoratori sono più vulnerabili di fronte alla minaccia del virus”. “Per una corretta rilevazione dei casi a fini statistico-epidemiologici, ci siamo già attivati per codificare il Covid-19 come nuova malattia-infortunio”, aggiunge Bettoni, che sottolinea anche come l’emergenza Coronavirus abbia “riportato in primo piano la necessità di garantire le stesse tutele ai milioni di lavoratori che non sono assicurati con l’Inail e non possono quindi accedere a rendite e indennizzi in caso di contagio”. Per il presidente dell’Istituto, infatti, “la recente estensione ai rider è solo il primo passo di un ampliamento della platea dei nostri assicurati, che dovrà includere le professioni che si collocano a metà strada tra subordinazione e autonomia, che oggi sono molto più vulnerabili di fronte alla minaccia del virus”.
Rischio aggravato per operatori sanitari e categorie in costante contatto con l’utenza. Come chiarito dalla circolare, l’ambito della tutela Inail riguarda innanzitutto gli operatori sanitari esposti a un elevato rischio di contagio, aggravato fino a diventare specifico, considerata l’alta probabilità che questi lavoratori vengano a contatto con il virus. Lo stesso principio si applica anche ad altre categorie che operano in costante contatto con l’utenza, come i lavoratori impiegati in front-office e alla cassa, gli addetti alle vendite/banconisti, il personale non sanitario degli ospedali con mansioni tecniche, di supporto, di pulizie, e gli operatori del trasporto infermi.
L’assicurazione estesa anche ai casi in cui l’identificazione delle cause è più difficoltosa. La tutela assicurativa si estende anche ai casi in cui l’identificazione delle precise cause e modalità lavorative del contagio si presenti più difficoltosa. In tali casi la circolare spiega che, al fine di garantire la piena tutela, si dovrà fare ricorso agli elementi epidemiologici, clinici, anamnestici e circostanziali.
Per il datore di lavoro è confermato l’obbligo di denuncia/comunicazione. Il termine iniziale della tutela decorre dal primo giorno di astensione dal lavoro, attestato dalla certificazione medica per avvenuto contagio, ovvero dal primo giorno di astensione dal lavoro coincidente con l’inizio della quarantena, sempre per contagio da nuovo Coronavirus. Il medico certificatore deve predisporre e trasmettere telematicamente all’Inail il certificato medico d’infortunio. Permane inoltre l’obbligo di denuncia/comunicazione di infortunio per il datore di lavoro, quando viene a conoscenza del contagio occorso al lavoratore. In caso di decesso, ai familiari spetta anche la prestazione economica una tantum del Fondo delle vittime di gravi infortuni sul lavoro, prevista anche per i lavoratori non assicurati con l’Inail.
L’infortunio in itinere può essere riconosciuto anche se si utilizza il mezzo privato. Sono tutelati dall’Istituto, inoltre, anche i casi di contagio da nuovo Coronavirus avvenuti nel percorso di andata e ritorno dal luogo di lavoro, che si configurano come infortuni in itinere. Poiché il rischio di contagio è molto più probabile a bordo di mezzi pubblici affollati, per tutti i lavoratori addetti allo svolgimento di prestazioni da rendere in presenza è considerato necessitato l’uso del mezzo privato, in deroga alla normativa vigente e fino al termine dell’emergenza epidemiologica.
Forniti chiarimenti sulla sospensione dei termini di prescrizione e decadenza. La circolare fornisce chiarimenti anche sulla sospensione dei termini di prescrizione e decadenza per le richieste delle prestazioni Inail nel periodo compreso tra il 23 febbraio e il primo giugno 2020, disposta dal decreto Cura Italia dello scorso 17 marzo. La sospensione si applica anche alle richieste di rendita in caso di morte in conseguenza di infortunio e alle domande di revisione delle rendite per inabilità permanente, per infortunio e/o malattia professionale.
- Circolare Inail n. 13 del 3 aprile 2020
Sospensione dei termini di prescrizione e decadenza per il conseguimento delle prestazioni Inail. Tutela infortunistica nei casi accertati di infezione da coronavirus (SARS- CoV-2) in occasione di lavoro. Decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”. Articolo 34, commi 1 e 2; articolo 42 commi 1 e 2, all'articolo 34, commi 1 e 2.
Fonte: INAIL
26/02/2016: Guardare all’Europa - La prevenzione
Il terzo volume della collana pone il confronto tra i sistemi di prevenzione e di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro di Danimarca, Germania, Italia e Regno Unito.
26/02/2016: Telecamere finte: sì o no?
Alcune amministrazioni comunali, strette nella tagliola del patto di stabilità, hanno pensato bene di ampliare l’esistente impianto di videosorveglianza, grandemente apprezzato dai cittadini, installando delle telecamere finte. Di Adalberto Biasiotti.
24/02/2016: In arrivo il nuovo Regolamento UE sui DPI
Disponibile il testo non definitivo.
23/02/2016: I quanti e la National Security Agency
Una rivoluzione drammatica: il passaggio dai semiconduttori ai quanti.
22/02/2016: Tour per la Sicurezza sul Lavoro
Un “pellegrinaggio laico” lungo un percorso che attraverserà tutta l’Italia
19/02/2016: Uso delle casseforti: un delicato confine tra safety e security.
Una bimba si è rinchiusa accidentalmente all’interno di una cassaforte con apertura temporizzata. Non è l’unico problema che può coinvolgere questi mezzi forti. Adalberto Biasiotti
18/02/2016: C’era proprio bisogno di questo incontro!
Un incontro con i numerosi soggetti, che sono coinvolti nella sicurezza privati in Italia. Ecco i punti principali. Di Adalberto Biasiotti.
18/02/2016: A Modena la Sicurezza sul Lavoro, in pratica
Convegno gratuito il 25 febbraio.
17/02/2016: Seminario gratuito sulle verifiche periodiche delle attrezzature di sollevamento
“Verifiche periodiche delle attrezzature di sollevamento cose e persone: regime di controllo e criticità”: il 19 febbraio a Bergamo
16/02/2016: Il rischio biologico dei lavoratori all’estero: il Virus Zika
Come gestire il rischio e la sorveglianza sanitaria dei lavoratori che effettuano trasferte lavorative in paesi con scadenti condizioni igieniche. L'esempio del Virus Zika e la raccomandazione Antipolio.
16/02/2016: Come compilare il modello OT24 da presentare entro il 29 febbraio 2016
Pubblicata la Guida alla compilazione del nuovo modello OT24 per ottenere la riduzione del tasso medio di tariffa: la novità della documentazione probante.
15/02/2016: E' incidente stradale in itinere, anche se in bicicletta
Una recente norma della legge 221/2015
15/02/2016: Sanatoria per i Medici competenti cancellati dall'elenco
Pubblicato il decreto che consente ai medici competenti esclusi dall'elenco di completare la formazione ed essere reintegrati
12/02/2016: Gli infortuni sul lavoro e il Sistema Infor.MO
Gli Atti del Convegno “Gli infortuni sul lavoro e il Sistema Infor.MO: analisi delle cause e interventi di prevenzione”
12/02/2016: Quanti droni illegali!
Il 92 % dei droni testati non rispetta la direttiva afferente alle interferenze nelle reti di comunicazione.
11/02/2016: Il GPS funziona troppo bene!
Lo stato dell’arte sul sistema GPS
11/02/2016: ClaRaf 3.0: aggiornato il database VVF
Una nuova versione del database compatibile con il nuovo Codice di Prevenzione Incendi
10/02/2016: Nuovo accordo per i RLS del Settore del Credito
Novità rilevanti che integrano quanto previsto dagli obblighi dettati dal d.lgs. 81/2008.
10/02/2016: Progetto di mappatura dell’amianto nelle scuole
Controllo e gestione del rischio per il personale scolastico e per gli stessi studenti
09/02/2016: Precisazioni su D.Lgs. 81/2008 riferito ai Carri ponte – impianti di sollevamento – verifiche ingegnere esperto
Circolare CNPI chiarisce alcuni dubbi sull’interpretazione della norma UNI ISO 9927-1
88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98