30/04/2020: Covid-19, tra febbraio e aprile denunciati all’Inail più di 28mila contagi sul lavoro
Pubblicato il primo report sulle infezioni di origine professionale. Quasi la metà (45,7%) riguarda infermieri e altri tecnici della salute, seguiti da operatori socio-sanitari (18,9%), medici (14,2%) e operatori socio-assistenziali (6,2%). I casi mortali sono stati 98.
Bettoni: “Dal monitoraggio del fenomeno informazioni utili per la prevenzione nella fase 2 dell’emergenza”. “I nostri dati – spiega il presidente dell’Inail, Franco Bettoni – confermano la maggiore esposizione al rischio del personale sanitario, al quale l’Istituto riconosce la presunzione semplice di origine professionale dell’infezione. Con l’avvio della fase 2 dell’emergenza, continueremo a monitorare l’andamento delle denunce di contagio sul lavoro da nuovo Coronavirus, anche allo scopo di ricavare informazioni utili per fornire indicazioni sulle misure di prevenzione da adottare con la graduale ripresa delle attività produttive. Nel frattempo, tutti i casi accertati di infezione contratta in occasione di lavoro e in itinere continueranno a essere tutelati dall’Istituto come infortuni, già a partire dal periodo di quarantena”.
Catalfo: “Il protocollo del 24 aprile è il caposaldo per tornare al lavoro in sicurezza”. “Il governo – conferma la ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Nunzia Catalfo – lavora in stretta sinergia con l’Inail e con le altre istituzioni coinvolte nella gestione dell’emergenza per fare in modo che la graduale ripresa delle attività avvenga in condizioni di massima sicurezza per tutti, individuando misure di protezione efficaci anche attraverso un confronto costante con le parti sociali. Il protocollo per la sicurezza sui luoghi di lavoro firmato lo scorso 24 aprile è il caposaldo per poter lavorare in sicurezza nella fase 2”.
“La Giornata dei lavoratori è l’occasione per dare il giusto riconoscimento a chi è impegnato in prima linea”. “Allo stesso tempo – aggiunge Catalfo – andrà assicurato il massimo sostegno ai lavoratori che hanno contratto il virus, a partire dalle categorie più esposte, come gli operatori sanitari impegnati in prima linea per il contenimento della pandemia. La celebrazione del primo maggio deve essere l’occasione per dare il giusto riconoscimento al loro impegno e a quello degli altri lavoratori che negli ultimi due mesi hanno garantito l’erogazione dei servizi pubblici essenziali”.
Oltre sette denunce su 10 nel settore della Sanità e assistenza sociale. Prendendo in considerazione le diverse attività produttive, il settore della Sanità e assistenza sociale – in cui rientrano ospedali, case di cura e case di riposo – registra il 72,8% dei casi di contagio sul lavoro da Covid-19 denunciati all’Inail, mentre a livello territoriale quasi otto denunce su 10 sono concentrate nelle regioni dell’Italia settentrionale: il 52,8% nel Nord-Ovest (35,1% in Lombardia) e il 26,0% nel Nord-Est (10,1% in Emilia Romagna). Il resto dei casi è distribuito tra Centro (12,7%), Sud (6,0%) e Isole (2,5%).
Più contagiati tra le donne ma la maggioranza dei decessi è tra gli uomini. Il 71,1% dei contagiati sul lavoro sono donne e il 28,9% uomini, con un’età media di poco superiore ai 46 anni (46 per le donne, 47 per gli uomini). Tra gli infermieri e gli altri tecnici della salute, in particolare, più di tre denunce su quattro sono relative a lavoratrici. Il 12,6% dei casi riguarda invece lavoratori stranieri, tra i quali la percentuale delle donne è pari all’80%. Concentrando l’attenzione sui 98 casi mortali denunciati, il rapporto tra i generi si inverte. I decessi dei lavoratori, infatti, sono stati 78, quelli delle lavoratrici 20, con un’età media pari a 58 anni sia per gli uomini che per le donne.
Alcune tra le categorie più a rischio non rientrano nella platea degli assicurati. Come sottolineato nel report, i dati sulle denunce di infortunio da Covid-19 sono provvisori e il loro confronto con quelli rilevati a livello nazionale dall’Istituto superiore di sanità richiede cautele, sia per la maggiore complessità nella trattazione delle denunce che deriva dall’attuale contesto di emergenza, sia per il fatto che la platea Inail, riferita ai soli lavoratori assicurati, non comprende categorie particolarmente esposte al rischio di contagio, come quelle dei medici di famiglia, dei medici liberi professionisti e dei farmacisti.
“L’epidemia ha riportato in primo piano il tema dell’estensione della nostra copertura”. “Il dibattito sull’ampliamento della platea degli assicurati Inail, che all’inizio dell’anno ha portato all’estensione della tutela obbligatoria ai rider addetti alle consegne a domicilio, con questa emergenza è tornato di grande attualità – precisa Bettoni – In queste settimane, in particolare, abbiamo costituito un gruppo di lavoro con le federazioni dei medici per studiare la possibilità di estendere la nostra copertura ai medici liberi professionisti e convenzionati”.
“Le norme devono prendere atto dei grandi cambiamenti avvenuti nel mondo del lavoro”. “Il tema – aggiunge il presidente dell’Istituto – dovrà però essere affrontato anche a livello complessivo, per comprendere gli oltre tre milioni e mezzo di lavoratori che non possono accedere a rendite o indennizzi in caso di infortunio o malattia professionale. Il mondo del lavoro, infatti, è cambiato moltissimo negli ultimi anni ed è arrivato il momento che anche le norme sulla protezione dei lavoratori ne prendano atto. L’Inail, per quanto gli compete, è pronto a sostenere questa svolta”.
- Scheda tecnica - I primi dati sulle denunce da Covid-19 (monitoraggio al 21 aprile 2020)(.pdf - 311 Kb)
- I dati Inail sui contagi da Covid-19 di origine professionale
Le infografiche sulle infezioni denunciate all’Istituto alla data del 21 aprile 2020 per genere, fascia d’età, regione e professione
Fonte: INAIL
07/04/2020: Emergenza Covid-19, online il report Inail sulla validazione dei DPI
Alla data del 5 aprile su un totale di 840 pratiche processate dall’Istituto ne sono state approvate 35, quasi tutte presentate da importatori.
06/04/2020: Nuove indicazioni sui test diagnostici
Pandemia di COVID-19 – Aggiornamento delle indicazioni sui test diagnostici e sui criteri da adottare nella determinazione delle priorità. Aggiornamento delle indicazioni relative alla diagnosi di laboratorio
06/04/2020: Il 7 aprile sarà disponibile un applicativo di tracciamento anti Coronavirus
Parecchi esperti ritengono che uno dei motivi, per cui la Corea del Sud ha messo rapidamente sotto controllo la pandemia in corso, è riconducibile all’utilizzo di applicativi di tracciamento di soggetti contagiati.
06/04/2020: Covid-19: Piena tutela Inail per tutti i casi di infezione sul lavoro
Una nuova circolare fornisce indicazioni sulle prestazioni garantite in caso di contagio di origine professionale. Per il presidente dell’Istituto “questa emergenza conferma che è necessario ampliare la platea degli assicurati”
03/04/2020: Informativa Covid-19 per lavoratori e terzi
Un modello di informativa Covid-19 per la lavoratori e terzi che può essere un utile spunto per adempiere agli obblighi di legge.
03/04/2020: Covid-19: come valutano il rischio nel Regno Unito?
Un esempio di valutazione del rischio Covid-19 nel Regno Unito.
03/04/2020: Test per la valutazione delle mascherine chirurgiche
L’esperienza dell’Università di Bologna sugli standard europei internazionali applicabili
03/04/2020: ATS Milano: un questionario per le aziende
Verifica dell’attuazione delle procedure precauzionali e di contrasto alla diffusione del contagio da covid-19 negli ambienti di lavoro
02/04/2020: Pubblicata in GU la proroga al 13 aprile di tutte le disposizioni
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM del 1.4.2020 con la proroga al 13 aprile delle disposizioni relative all'emergenza Coronavirus
02/04/2020: Una raccolta delle disposizioni per la gestione del Coronavirus
Disponibile la raccolta delle disposizioni in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 e Testo coordinato delle ordinanze di protezione civile
02/04/2020: Resto a casa..in movimento
E' importante in questi giorni continuare l'attività fisica a casa, seguendo semplici raccomandazioni.
01/04/2020: AllertaLOM: come contribuire alla mappa del rischio contagio
L’app dell’emergenza Covid-19 in Lombardia è stata aggiornata ed è ora chiesto di contribuire alla mappatura del contagio.
01/04/2020: PuntoSicuro a Radio Anmil Network: si parla di radiazioni ottiche
Giovedì 2 aprile 2020 va in onda la quarta puntata della collaborazione tra PuntoSicuro e Radio Anmil Network. Si parlerà di agenti fisici e di radiazioni ottiche con un’intervista a Iole Pinto, Laboratorio di Sanità pubblica AUSL Toscana Sud Est.
01/04/2020: Allegato 3B: confermata la proroga al 31 luglio 2020
Pubblicata la circolare n. 11056 del 31 marzo 2020 della Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute.
31/03/2020: VeSafe: la sicurezza dei veicoli al lavoro
Scopri tutto quanto c’è da sapere sulla sicurezza dei veicoli al lavoro con la guida elettronica VeSafe.
31/03/2020: Linee Guida sulla classificazione dei rifiuti
I criteri tecnici omogenei per l’espletamento della procedura di classificazione dei rifiuti.
31/03/2020: "Donne all’estero e sicurezza" in videoconferenza
Un focus sulle donne lavoratrici all’estero in zone a rischio geopolitico o in situazioni estreme. Valido come aggiornamento RSPP/RSPP, CSP/CSE.
31/03/2020: Come utilizzare i guanti di protezione monouso
L'infografica realizzata da Assosistema Confindustria per un corretto utilizzo dei guanti di protezione monouso.
30/03/2020: Coronavirus: gli ultimi provvedimenti regionali
Tabella ordinanze, richieste e interventi
30/03/2020: L’uso corretto delle mascherine
Alcune indicazioni del CNR
36.5 37.5 38.5 39.5 40.5 41.5 42.5 43.5 44.5 45.5 46.5