19/05/2020: Covid19: online il video INAIL sull’organizzazione aziendale
Turni, smart working, rimodulazione dei livelli produttivi. Il filmato fornisce indicazioni per la fase di riapertura delle attività.
Turnazione, smart working, rimodulazione dei livelli produttivi: nel video online da oggi sul portale Inail, le indicazioni per l’organizzazione aziendale nella fase di ripartenza. È l’ottavo capitolo della serie, composta da 14 brevi filmati, che illustra i contenuti del “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus negli ambienti di lavoro”, sottoscritto tra le parti sociali il 14 marzo e integrato il 24 aprile scorso. Il documento contiene previsioni di carattere generale dirette a tutelare la salute e sicurezza dei lavoratori nello svolgimento delle attività produttive.
Lavoro agile “utile strumento di prevenzione”. Lo smart working, che nel corso del lockdown ha garantito la prosecuzione di diverse attività produttive, continua a essere “favorito anche nella fase di progressiva riattivazione del lavoro, in quanto utile e modulabile strumento di prevenzione”, si legge nel Protocollo. Sarà il datore di lavoro a garantire supporto al lavoratore e alla sua attività fornendo assistenza nell’uso delle apparecchiature e favorendo la rimodulazione di tempi di lavoro e pause.
Distanziamento sociale attraverso turnazione e flessibilità degli orari. Il distanziamento sociale si attua anche attraverso la rimodulazione degli spazi di lavoro, l’individuazione di soluzioni innovative per riorganizzare le postazioni e l’introduzione di turni e flessibilità oraria per ridurre il numero di presenze in contemporanea nei luoghi di lavoro. Elementi da considerare per evitare aggregazioni sociali anche in relazione agli spostamenti per raggiungere il posto di lavoro e rientrare a casa, in particolare riguardo all’uso dei trasporti pubblici.
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (TURNAZIONE, TRASFERTE E SMART WORK, RIMODULAZIONE DEI LIVELLI PRODUTTIVI)
In questo nono video sono indicate le modalità di organizzazione del lavoro per far fronte all’emergenza sanitaria. Tra le misure, la chiusura dei reparti diversi dalla produzione e il ricorso allo smart working per le attività gestibili a distanza, assicurando al lavoratore il necessario supporto per l’esecuzione agevole delle attività; la rimodulazione dei livelli produttivi; la turnazione dei dipendenti, creando gruppi autonomi, per limitare i contatti; la riorganizzazione degli spazi di lavoro per garantire il distanziamento sociale, anche attraverso l’adozione di soluzioni innovative; la gestione di orari di lavoro differenziati per ridurre le presenze in contemporanea in azienda ed evitare assembramenti in entrata e in uscita. Inoltre, sono sospesi e annullati viaggi di lavoro e trasferte, anche se già pianificati, e per gli spostamenti casa-lavoro è favorito l’uso del mezzo privato o di navette.
Fonte: INAIL
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