19/02/2021: Dal Consiglio d’Europa le linee guida sul riconoscimento facciale
Preoccupazione per le tecnologie di “riconoscimento dell’affetto”
ll Consiglio d’Europa ha chiesto regole rigide per evitare i grandi rischi per la privacy e la protezione dei dati posti dall’utilizzo crescente delle tecnologie di riconoscimento facciale.
Il 28 gennaio 2021, nella Giornata europea per la protezione dei dati, il Comitato Consultivo della Convenzione 108, istituito presso il Consiglio d’Europa, ha adottato linee guida in materia.
Le linee guida, che si fondano sui principi della Convenzione 108 modernizzata, forniscono una serie di misure di riferimento che governi, sviluppatori di sistemi di riconoscimento facciale, produttori, aziende e pubbliche amministrazioni dovrebbero adottare per garantire che l’impiego di queste tecnologie non pregiudichi la dignità della persona, i diritti umani e le libertà fondamentali.
Il Comitato riconosce infatti i pericoli che possono derivare da tecniche particolarmente invasive e richiama la necessità di un dibattito pubblico e di un approccio precauzionale.
Il documento esprime particolare preoccupazione riguardo ai rischi derivanti dal riconoscimento facciale volto a rilevare i tratti della personalità, i sentimenti o le reazioni emotive dall'immagine del volto: le cosiddette tecnologie di “riconoscimento dell’affetto”. Tali tecnologie - afferma il Comitato - dovrebbero essere vietate e non dovrebbero essere impiegate, ad esempio, nelle procedure di assunzione di personale, nell'accesso ai servizi assicurativi e a all’istruzione. Allo stesso modo, non dovrebbe essere consentito l'uso del riconoscimento facciale al solo scopo di determinare il colore della pelle di una persona, le convinzioni religiose o di altro tipo, il sesso, l'origine etnica, l'età, le condizioni di salute o le condizioni sociali.
L’uso di sistemi di riconoscimento facciale da parte delle forze dell’ordine dovrebbe essere consentito solo quando è strettamente necessario per prevenire un rischio imminente e grave alla sicurezza pubblica.
Le Linee guida raccomandano agli sviluppatori di tecnologie di riconoscimento facciale di prestare specifica attenzione all’attendibilità degli algoritmi e all’accuratezza dei dati trattati, al fine di evitare disparità e possibili ricadute discriminatorie.
Le aziende e le pubbliche amministrazioni che intendano avvalersi di tecniche di riconoscimento facciale, da parte loro, hanno l’obbligo di garantire il rispetto dei principi di protezione dati, compresa la necessità di effettuare una valutazione dei rischi che il ricorso a tali tecniche può avere sui diritti delle persone, nonché dei profili etici che ne derivano, anche attraverso l’ausilio di comitati di esperti indipendenti.
Le persone devono, inoltre, poter esercitare i propri diritti, compreso quello di rettifica (ad esempio in presenza di false corrispondenze) o quello di non essere sottoposto a decisioni puramente automatizzate senza che la propria opinione sia adeguatamente considerata.
Infine, un ruolo importante a tutela dei diritti delle persone possono svolgerlo le Autorità di protezione dei dati che, in base all’art. 15 (3) della Convenzione 108+, devono essere consultate riguardo a proposte legislative e amministrative che comportino il trattamento dei dati personali mediante tecnologie di riconoscimento facciale. Le Autorità devono essere consultate prima di possibili sperimentazioni o utilizzi.
Fonte: Garante Privacy
14/01/2019: Convegno Agricoltura Sicura 2019
Si terrà l'8 febbraio 2019 un convegno gratuito sulla sicurezza in agricoltura
11/01/2019: Valutazione della conformità
In ambito salute e sicurezza sul lavoro è fondamentale il riferimento alla UNI ISO 45001.
10/01/2019: La cultura della sicurezza nelle scuole
Convegno gratuito a Milano il 18 gennaio 2019
09/01/2019: GDPR: le Regole deontologiche
Verificata dal Garante la conformità dei Codici deontologici
08/01/2019: Calendario 2019
La salute non è un hobby, è la vita: Pillole di sicurezza dal D.Lgs. 81/08
07/01/2019: Professionisti: autocertificazione CFP 2018
Come dimostrare l'aggiornamento informale legato all'attività professionale
21/12/2018: Sviluppi nelle TIC e digitalizzazione del lavoro
Fra le dieci priorità principali della Commissione europea figura anche la creazione di un mercato unico digitale europeo.
20/12/2018: SISTRI: l'abolizione è confermata
Abolito il sistema di tracciabilità dei rifiuti
20/12/2018: Bando Isi 2018: dall’Inail quasi 370 milioni di euro di incentivi
Incentivi a fondo perduto per le aziende che investono in sicurezza sul lavoro.
19/12/2018: Gestione del rischio
Pubblicata la UNI ISO 31000:2018 “Gestione del rischio - Linee guida”
19/12/2018: Salute e sicurezza sul lavoro, all’Inail un seminario a dieci anni dal decreto 81/2008
Organizzato dall’Avvocatura generale dell’Istituto, con il patrocinio del Consiglio Nazionale Forense, l’incontro, ospitato dal 12 al 14 dicembre presso la direzione generale di Roma, si è focalizzato sulle tutele universali e sui nuovi strumenti regolativi
17/12/2018: Albo Nazionale Gestori Ambientali: requisiti responsabile tecnico
I nuovi requisiti a carico dei responsabili tecnici per l'iscrizione in categoria 1 dei centri di raccolta
14/12/2018: Albo Nazionale Gestori Ambientali: categoria 1
Chiarimenti della circolare n.15 del 07/12/2018 per iscrizione in alcune sottocategorie
13/12/2018: Il nuovo schiavismo e gli incidenti sul lavoro
Le nuove frontiere del giornalismo nel web-doc di due giovani autori, vincitori del premio Di Donato. Parlano i fantasmi del lavoro nero che miete vittime di cui non si conosce l'identità
12/12/2018: OiRA: una nuova infografica per gli acconciatori
Prova lo strumento OiRA destinato al settore degli acconciatori a livello nazionale
11/12/2018: Albo Nazionale Gestori Ambientali: chiarimenti
Nomina del Responsabile Tecnico per la categoria 10: i chiarimenti della circolare n.152 del 07/12/2018
10/12/2018: Prevenzione del rischio occupazionale da radiazione solare
Un convegno gratuito a Modena il 19 dicembre
07/12/2018: Gdpr e imprese extra Ue
Avviate a consultazione le Linee guida approvate dai Garanti Europei sull’ambito di applicazione
06/12/2018: Il difficile cammino del giornalista d'inchiesta.
Intervista a Marco Menduni, l'inviato che ha vinto il premio giornalistico Di Donato andando sui luoghi del lavoro che uccide.
05/12/2018: DL semplificazioni: abolizione Sistri dal 2019?
La qualifica di 'rifiuto' si potrà stabilire caso per caso
53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63