24/05/2018: Data protection impact assessment: di cosa parliamo?
Il Regolamento europeo per la protezione dei dati entra nella piena operatività!
Il Regolamento europeo per la protezione dei dati entra nella piena operatività: il sito del Garante italiano (www.garanteprivacy.it) è un punto di riferimento essenziale per chiarire le novità operative più importanti che tutti devono affrontare e in quest’ultimo anno l’Autorità Garante italiana ha incontrato le pubbliche amministrazioni con una serie di appuntamenti dedicati al nuovo Regolamento europeo sulla privacy 2016/679.
Tra gli obblighi del titolare (nel caso della pubblica amministrazione: l'Ente a cui fa capo, per legge, un determinato trattamento dei dati personali) è opportuno soffermarsi sulla necessità di istituire il registro dei trattamenti e di effettuare, quando necessario, la valutazione d’impatto nella protezione dei dati (DPIA). Il Regolamento UE disciplina la valutazione d’impatto sulla protezione dei dati all’art. 35, comma 1:
“Quando un tipo di trattamento, allorché prevede in particolare l'uso di nuove tecnologie, considerati la natura, l'oggetto, il contesto e le finalità del trattamento, può presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche, il titolare del trattamento effettua, prima di procedere al trattamento, una valutazione dell'impatto dei trattamenti previsti sulla protezione dei dati personali”.
Che cos’è una DPIA? Una DPIA è un processo volto a descrivere il trattamento, valutare la necessità e la proporzionalità di una lavorazione di dati e serve principalmente ad individuare e aiutare la gestione di rischi per i diritti e le libertà delle persone fisiche risultanti dal trattamento dei dati personali, determinando e programmando le misure da adottare per far loro fronte e scongiurare danni per i soggetti interessati e anche per l'ente, quali limitazioni di attività a causa di blocco di dati, danni di immagine, perdita di fiducia, sanzioni amministrative.
La DPIA è richiesta quando il trattamento può presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche, in relazione al volume e alla tipologia dei dati trattati e alla conoscenza o meno del tratamento da parte dell'interessato.
La DPIA deve essere effettuata prima del trattamento, in fase di progettazione ma il rischio è un processo continuo: la DPIA dovrà essere rivista quando il rischio cambia. Il titolare deve assicurare che la DPIA venga eseguita e, nel caso in cui si avvalesse di altro soggetto interno od esterno, ne è, comunque, giuridicamente responsabile.
In questo processo di valutazione dei rischi il titolare del trattamento deve chiedere il parere del DPO (data protection officer / Responsabile della protezione dei dati) e questi deve monitorarne l’esecuzione.
Trattandosi di un nodo cruciale per la piena applicazione del Regolamento Europeo il gruppo di esperti europei (cosiddetto Gruppo di lavoro Articolo 29) ha elaborato linee guida specifiche che vengono man mano aggiornate (vai al documento); il Garante per la protezione dei dati italiano ha allestito una sezione del proprio sito dedicata al problema dell'invididuazione e gestione dei rischio (DPIA sul sito del Garante) dove sono raccolti video, slides e approfondimenti specifici.
Fra questi segnaliamo la registrazione completa dell'intervento della dott.ssa Viggiano dell'Autorità Garante al convegno svolto a Bari, il 15 gennaio 2018, facente parte degli appuntamenti organizzati dal Garante per le pubbliche amministrazioni (vai al video youtube )
L'ultimo di questi incontri fissato il 24 maggio 2018 sarà a Bologna e sarà dedicato in particolare ai compiti dei DPO,responsabili della protezione dei dati, che tute le Publbiche amministrazioni dovranno aver individuato per quella data.
Nell'ambito della collaborazione fra le autorità garanti europee, e’ importante segnalare che la CNIL, l'Autorità francese per la protezione dei dati, ha messo a disposizione un software di ausilio ai titolari in vista della effettuazione della valutazione d'impatto sulla protezione dei dati (DPIA). Il Garante segnala che il software è un utile supporto di orientamento allo svolgimento di una DPIA, ma non va inteso come schema predefinito per ogni valutazione d'impatto che va integrata in ragione delle tipologie di trattamento esaminate e alla luce delle norme integrative che spetta a ogni Stato di emanare, per il necessario raccordo con le regole nazionali previgenti.
Fonte: Dors
16/07/2021: La bella storia di Loretana, ricominciare più forte di prima
La storia di un’artigiana che parla della sua rinascita sul lavoro dopo l’infortunio grazie a un progetto personalizzato realizzato dall’Inail
15/07/2021: COVID-19 nelle RSA
Il calo dei casi e dei decessi è avvenuto prima rispetto alla popolazione generale. Un risultato imputabile alla campagna vaccinale
14/07/2021: E-state in privacy
Informazioni utili su selfie e foto, protezione di smartphone e tablet, acquisti on line, uso di app, chat e social network quando si è in vacanza (e non solo)
13/07/2021: Albo Gestori Ambientali
Responsabile tecnico - verifiche straordinarie ed aggiornamento quiz
09/07/2021: INL: nomina di Giordano più vicina dopo lo sblocco della procedura al Csm
08/07/2021: Di nuovo sul trattore: la bella storia di Claudio
Il video-racconto in cui un agricoltore 51enne parla dell’esperienza di riabilitazione e recupero del proprio ruolo professionale dopo un infortunio
05/07/2021: La Slovenia assume la presidenza del Consiglio dell’UE
La ripresa e la resilienza sono al centro del nuovo programma, che si basa sugli insegnamenti tratti dalla pandemia di COVID-19 e sulla transizione ecologica e digitale per creare un’UE più sana, sicura e stabile.
01/07/2021: Edilizia: firmato decreto per verifica congruità manodopera appalti e subappalti
Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, ha firmato un decreto che definisce un sistema di verifica della congruità dell'incidenza della manodopera impiegata nella realizzazione di lavori edili.
30/06/2021: La Direttiva SUP sulla plastica monouso
Il 3 luglio entrerà in vigore la Single Use Plastic Directive (Direttiva SUP sulla plastica monouso) che vieta la vendita di oggetti in plastica usa e getta. I prodotti potranno essere venduti solo per esaurire le scorte.
28/06/2021: Una nuova era per la protezione dei lavoratori
Parte il quadro strategico dell’UE in materia di SSL 2021-2027
23/06/2021: Per un lavoro più equo: Rights for all seasons
La campagna europea per i diritti dei lavoratori stagionali
22/06/2021: Nuovo approccio metodologico per la gestione dei rischi e la prevenzione dei DMS
Un Webinar di presentazione dei risultati del progetto valido come aggiornamento per RSPP e ASPP
21/06/2021: Giornata di presentazione del nuovo Avviso pubblico informazione per la prevenzione
Webinar il 25 giugno sulle misure previste per il finanziamento di interventi informativi finalizzati allo sviluppo dell’azione prevenzionale
18/06/2021: DPCM Green Pass
Draghi firma il decreto. Dal 1° luglio certificati validi in tutta l’Ue
17/06/2021: Il nuovo quadro sociale europeo in materia di SSL
Partecipa al dibattito online
16/06/2021: Una nuova attività professionale nella stessa azienda
Il quarto video della campagna di comunicazione “Con Inail, ricomincio dal mio lavoro” racconta il percorso di reinserimento di un verniciatore che, dopo un infortunio
15/06/2021: Il cambiamento climatico è responsabile del 98% degli sfollamenti del 2020
Conflitti ed eventi metereologici estremi hanno portato all’ondata di migrazione più alta registrata in dieci anni. Oltre a un’azione umanitaria globale, serve un cambiamento nei tradizionali approcci di gestione del rischio.
11/06/2021: Esposizione occupazionale a farmaci antineoplastici in ambito sanitario
Una panoramica delle conoscenze attualmente disponibili sul tema
10/06/2021: Valutazione dei rischi connessi alla COVID-19 sul luogo di lavoro
Nella nuova versione di OiRA sono state integrate anche le prassi delle imprese in materia di test e vaccinazioni per la COVID-19.
09/06/2021: Studio EEA sui vantaggi del passaggio all'elettricità rinnovabile
Il maggiore utilizzo di elettricità rinnovabile in tutta l'UE non ha solo ridotto le pressioni legate al cambiamento climatico, ma anche all'inquinamento atmosferico e idrico
19.5 20.5 21.5 22.5 23.5 24.5 25.5 26.5 27.5 28.5 29.5