09/07/2018: Delibera Lombarda sull'aumento delle risorse per la sicurezza sul lavoro
Prime note “a caldo“ di Lalla Bodini
La Delibera di Regione Lombardia XI/164 del 28 maggio 2018, "Piano triennale straordinario di intervento in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro" che prevede nuove modalità di utilizzo delle sanzioni riscosse dalle ATS per violazioni in materia di SSL.
prime note “a caldo“ di Lalla Bodini
Alcuni antefatti di cui tenere conto
La Delibera N. XI/164 del 29 maggio 2018 nasce dopo una serie di infortuni mortali, anche plurimi, avvenuti in poche settimane in Lombardia.
Tutti ci ricordiamo l’indignazione, lo stupore, la rabbia, il dolore dopo i 4 morti della Lamina e gli altri.
I media, siti, giornali, radio e tv, dai telegiornali alle trasmissioni d’inchiesta sino ai talk show, se ne sono occupati. Il tema della salute e sicurezza sul lavoro, che da sempre esiste, diventa all’ordine del giorno.
Molti di noi vengono intervistati: la sottoscritta a SKYTG24, Norberto Canciani e Susanna Cantoni in RAI e a Radio popolare.
Si discute di dati sugli infortuni (e finalmente si capisce che molti sono i lavoratori che INAIL non conosce), si parla di controlli insufficienti, di poche risorse pubbliche dedicate, usando quasi sempre la dizione generica di “ispettori del lavoro” senza distinguere quelli che si occupano di controlli di legalità sui rapporti di lavoro (ovvero il nuovo Ispettorato che ha riunito INPS, Ispettorato del Lavoro e INAIL) e il mondo ASL che si occupa professionalmente da 40 anni di salute e sicurezza sul territorio, entrambi per le loro competenze con funzioni di polizia giudiziaria.
Un po’ sfumate, o forse ignorate, le notizie che anche le imprese hanno degli obblighi; il sindacato tace sui 900 contratti che polverizzano il sistema produttivo, rendendolo precario, come hanno affermato Tiziano Treu e Cesare Damiano in una recente iniziativa nel decennio del Decreto 81/2008; la figura degli RLS non viene quasi mai citata né valorizzata.
In quei giorni sono direttamente intervenuta sollecitando il sindacato, presente come interlocutore in un luogo importante come la Cabina di regia in Regione Lombardia, chiarendo per l’ennesima volta che RL (a differenza di altre Regioni) ha utilizzato solo in minima parte i fondi delle sanzioni dovuti, che per legge (articolo 13 comma 6 del DLgs 81/2008, scritto da Rino Pavanello e all’epoca fortemente sospinto da tanti di noi) devono tornare al sistema pubblico di prevenzione.
Affermiamo sino alla noia che occorrono risorse umane diversificate.
In questi anni, come SNOP, in una serie di Audizioni e Documenti anche interassociativi, abbiamo battagliato con la Commissione III (Sanità) della scorsa Legislatura anche sull’utilizzo di queste risorse di legge (che sono extra sanità, ma provengono dalle tasche delle imprese meno virtuose). Ricordo la mozione dell’opposizione sull’aumento delle risorse in occasione della partenza del megacantiere EXPO, mozione poi respinta dal Centro-destra e dal Movimento 5 Stelle, da sempre contrario a EXPO (e quindi, tra l’altro, anche al controllo dei cantieri e della qualità dei tanti cibi preparati e distribuiti).
Nel 2016, su proposta dell’opposizione, siamo riusciti a inserire questo tema (che rimane non una concessione, bensì una tardiva applicazione di una Legge dello Stato) nella Legge Regionale Sanità.
Ma tutto è rimasto fermo sino a questa Delibera del 29 maggio 2018, spinta dai morti della Lamina.
Fa parte di questo momento l’innovativo Protocollo “milanese“, pubblicato in altra parte di questo sito che mette giustamente al centro, oltre ai controlli, il tema della partecipazione, della cultura diffusa della prevenzione e della legalità e qualità della formazione.
La Delibera: prime note di commento
Ovviamente giudico positivo lo stanziamento di 8 milioni di euro (spalmati in 3 anni!), ma senza trionfalismi, dato che sono stati strappati solo dopo eventi tragici e mettendo la Regione un po’ con le spalle al muro, sempre tenendo ben presente che in questi 10 anni in Lombardia sono stati persi nei meandri della Sanità almeno 100 milioni di euro dovuti a sanzioni.
La Delibera parla di assunzioni triennali di 45 tecnici della prevenzione e di un manipolo di “liberoprofessionisti” laureati in altre discipline: chimici, ingegneri, biologi, figure rarissime nei Dipartimenti di prevenzione e di cui c’è un grande bisogno in una Regione così complessa per grandi aree dismesse, numero di aziende a rischio di incidente rilevante, vecchi e nuovi lavori, numerosi cantieri di Grandi Opere, eccetera. Sarebbero tuttavia assunzioni “viziate” da contratti libero-professionali. Assunzioni, ovviamente, fatte a fronte dell’aumento del numero di controlli mirati, tarati come sempre sul numero delle aziende nei territori delle varie ATS.
Importanti le affermazioni di un capitolo di bilancio dedicato (punti 2 e 3 della Delibera), da sempre invocato, e del parziale superamento del blocco del turnover che tanto sta penalizzando il mondo della Sanità, prevenzione compresa!
Giustissimo il richiamo ai Piani mirati di Prevenzione, una modalità di lavoro storica (il lavoro per comparti produttivi, che era una metodologia dei Servizi negli anni ’70 -’80), oggi con una forte rivisitazione in ottica moderna di grande amplificazione per l’importante effetto alone e moltiplicativo di questo strumento innovativo, ma occorre un’avvertenza: non ricominciare daccapo, ma innovare, magari “copiando” Piani mirati già sperimentati.
Il Seminario Intersocietario di studio del 18 maggio su questi temi (vedi sito www.snop.it o www.ciip-consulta.it) ha proposto, tra le altre cose, un Repertorio dei Piani mirati, a iniziare dal livello regionale.
Ma oltre alla precarietà delle assunzioni e quindi al rischio di addestrare al lavoro decine di giovani per poi perderli (verso altre Regioni, verso le imprese), in questo Atto non si accenna al bisogno delle altre figure-chiave dei Servizi: medici del lavoro e assistenti sanitari. Perché la ricostruzione dei rischi (chimico, organizzativo, muscolo-scheletrico, eccetera), l’affrontare la tematica dell’invecchiamento al lavoro, le questioni di genere, i migranti, il rapporto con i medici competenti e gli RLS, la ricerca attiva e le inchieste mirate delle patologie professionali, il controllo della qualità e della appropriatezza della sorveglianza sanitaria, devono essere fatte da personale sanitario.
In Italia in questi anni si è perso il 17% del personale (dato ufficiale) e sappiamo che i medici del lavoro che hanno fondato i Servizi negli anni ’70-’80 sono andati in pensione, la maggior parte di loro senza essere sostituiti. E quindi?
La Delibera parla di monitoraggio, verifica, rimodulazione annuale: cerchiamo di non distrarci ancora una volta.
Alleghiamo Delibera e Protocollo milanese
Protocollo di intesa del 20/4/2018 su SSL | [Prefett.di Milano] |
Delibera XI/164 - Utilizzo dei fondi delle Sanzioni per SSL | [Reg. Lombardia] |
Fonte: CIIP
05/07/2013: Protesta della SIMLII per il ritardo nella emanazione del decreto sull'Allegato 3B
Comunicato di protesta della SIMLII sul ritardo nella emanazione dell'annuciato decreto ministeriale di proroga dei termini di invio e sperimentazione dell'Allegato 3B
03/07/2013: Modificate le sanzioni al Decreto 81
03/07/2013: Denuncia di infortunio e di malattia professionale in via telematica
24/06/2013: Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, il “decreto del fare”
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 21 giugno 2013 il decreto legge 21 giugno 2013, n. 69 – cosiddetto “decreto del fare” o “decreto fare” - che era stato approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 15 giugno.
21/06/2013: Il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge che contiene ulteriori semplificazioni per le imprese in materia di salute e sicurezza sul lavoro
Il Consiglio dei ministri ha approvato un disegno di legge in materia di semplificazioni. Le semplificazioni riguardano anche la sorveglianza sanitaria e l’invio all’Inail di certificazioni mediche di infortunio sul lavoro e di malattia professionale.
19/06/2013: CGIL CISL UIL unitariamente dichiarano la loro contrarietà ai rilevanti interventi di modifica dell’attuale quadro normativo in materia di salute e sicurezza
Una dichiarazione dei Segretari Confederali di CGIL, CISL e UIL: è inopportuno che tra le priorità del Governo ci siano interventi di alleggerimento degli adempimenti in materia di prevenzione
17/06/2013: Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge con misure di crescita e semplificazione che riguardano anche il comparto edile
Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge recante misure urgenti in materia di crescita e misure di semplificazione. Ad esempio semplificazioni per il comparto edile e in relazione al Documento Unico di Regolarità contributiva
03/06/2013: Appello processo Eternit, il magnate Schmidheiny condannato a 18 anni
Appello processo Eternit, il magnate Schmidheiny condannato a 18 anni
31/05/2013: Illegittimo l’articolo della legge 96/2010 che impedisce l’applicazione dei requisiti acustici passivi degli edifici e dei loro componenti
La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 15, comma 1, lettera c), della legge 4 giugno 2010, n. 96: bocciata la norma che consente la non applicazione dei requisiti acustici nelle compravendite di alloggi
27/05/2013: Sentenza Thyssen: depositate le motivazioni
Sono state depositate le motivazioni della sentenza di condanna per l’incendio che nel 2007 provocò la morte di sette lavoratori.
27/05/2013: Insufficiente valutazione dei rischi: indagati per omicidio colposo i fratelli Moratti
Gianmarco e Massimo Moratti, presidente e amministratore delegato della Saras, la raffineria di Sarroch (Cagliari) di loro proprietà, sono indagati nell’inchiesta per omicidio colposo per la morte di un operaio deceduto nell'aprile 2011.
21/05/2013: Il Ministro Giovannini annuncia un'azione volta alla semplificazione degli adempimenti richiesti alle imprese
Pubblicato il testo dell’audizione del nuovo Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Enrico Giovannini, relativa alle linee programmatiche del dicastero.
29/04/2013: Incentivi Inail per la sicurezza, online gli elenchi delle domande di finanziamento
Sul portale dell’Istituto pubblicate le liste in ordine cronologico delle imprese che lo scorso 18 aprile hanno presentato per via telematica i propri progetti per partecipare all’assegnazione dei 155 milioni di euro messi a disposizione dal bando Isi 2012. Su un totale di oltre 13mila, sono circa 3.700 quelli ammessi al contributo
26/04/2013: 28 aprile 2013 - Giornata mondiale dell'OIL per la salute e la sicurezza sul lavoro 2013
La Giornata mondiale dell'OIL per la salute e la sicurezza sul lavoro 2013 pone l’accento sulla prevenzione delle malattie professionali.
24/04/2013: 26 aprile 2013: Worker Memorial Day
International Panel on Development of Safety Culture and Activities at an International, European Union and Italian level
17/04/2013: SISTRI: pubblicato il decreto, al via dal 1° ottobre 2013
15/04/2013: Modifica alle disposizioni di prevenzione incendi delle strutture ricettive turistico-alberghiere
09/04/2013: Soppressione obbligo vidimazione registro degli infortuni
La Regione Puglia ha approvata la Legge Regionale 1/2/2013 n. 2 con la quale è stato stabilito che il registro degli infortuni non è soggetto a vidimazione da parte dell’organo di vigilanza territorialmente competente e che i datori di lavoro possono sostituire il registro cartaceo con registrazioni effettuate su supporto informatico.
04/04/2013: In vigore il Decreto 20 dicembre 2012 sulla prevenzione incendi
Decreto del Ministro dell’Interno 20 dicembre 2012, recante “Regola tecnica di prevenzione incendi per gli impianti di protezione attiva contro l'incendio installati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi".
26/03/2013: Disposta la revisione delle patenti di abilitazione per l'impiego dei gas tossici
E' disposta la revisione delle patenti di abilitazione per l'impiego dei gas tossici rilasciate o revisionate nel periodo 1° gennaio - 31 dicembre 2008.
116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126