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28/10/2014: Ediltrophy 2014, al Saie di Bologna incoronati i migliori muratori dell’anno
Sono l’italiano Lorenzo Mattiussi e il bosniaco Ilic Zeljco i vincitori della settima edizione di Ediltrophy, la gara nazionale di arte muraria organizzata dal Formedil, ente nazionale per la formazione e l’addestramento professionale nell’edilizia, e patrocinata dall’Inail, che sabato alla Fiera di Bologna ha chiuso come ogni anno il programma del Saie, salone internazionale dell’industrializzazione edilizia.
Il team di Udine al primo posto tra i senior. Dopo le preselezioni regionali svolte in tutta Italia a partire dal 13 settembre, nella finale del 25 ottobre i due muratori della scuola edile di Udine si sono imposti nella categoria senior davanti a Vanni Cappato e Davide Faccini, della scuola edile di Rovigo, mentre sul terzo gradino del podio sono saliti Vito Salvo e Leonardo Micca, della scuola edile di Potenza. I vincitori hanno realizzato “a regola d’arte” una stone chair, ovvero una poltrona in mattoni faccia vista per arredo urbano, completata da una seduta in pietra leccese originale progettata dall’architetto Gazmend Llanaj, superando gli altri concorrenti per la loro precisione.
Tra i giovani bis della scuola edile di Frosinone. Alla gara hanno partecipato in tutto 22 squadre, 13 senior e nove junior. Tra i più giovani sono stati dichiarati vincitori Alessio Noce e Giuseppe Treppiccioni, il cui successo ha confermato al primo posto, come un anno fa, la scuola edile di Frosinone. Al secondo posto si sono piazzati i fratelli romeni Stefan Ionut e Stefan Marius Necoara, della scuola edile di Bologna, mentre i giovani della scuola edile di Napoli, Pasquale Allocca e Onofrio Mocerino, hanno conquistato la terza piazza. La squadra junior della scuola edile di Imperia, composta da Madhi Jarnija e M’hammed Aroro, il primo nato a Sanremo e il secondo in Marocco ma entrambi di nazionalità italiana, si è aggiudicata invece il premio speciale dedicato alla qualità e alla sicurezza sul lavoro.
“Dimostrata ancora una volta l’importanza della formazione”. “Questa manifestazione – ha sottolineato il presidente di BolognaFiere, Duccio Campagnoli – costituisce un momento alto della nostra fiera. E quest’anno, nella ricorrenza dei nostri primi 50 anni, deve andare tutto il nostro ringraziamento a questi lavoratori che con dedizione, passione e professionalità si sono cimentati in una prova di grande valore, dimostrando, qualora ce ne fosse ancora bisogno, la qualità del costruire italiano ma anche l’importanza della formazione. Formazione che, da quella per i lavoratori a quella rivolta ai tecnici e al mondo della progettazione, ha caratterizzato questa straordinaria edizione del Saie”.
Visitatori in crescita del 18%. A confermare il successo dell’edizione del 50esimo, organizzata anche quest’anno in abbinamento con Ambiente Lavoro, sono i numeri finali del Saie: nei quattro giorni della manifestazione, infatti, i visitatori nei padiglioni di edilizia e di cantiere della Fiera di Bologna sono stati oltre 60mila, il 18% in più rispetto al 2013. Il Salone, inoltre, è tornato a essere davvero internazionale, con la quota di visitatori esteri, provenienti da oltre 90 Paesi, salita in un anno dal 5 al 15%. In più delegazioni arrivate a Bologna in rappresentanza di 21 Paesi hanno realizzato quasi mille incontri di business con aziende italiane interessate all’export.
Fonte: Inail.
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