Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

09/01/2020: Eea: Europa lontana dai target ambientali, male la gestione degli ecosistemi

Su clima e inquinamento si fa troppo poco: l'Europa non raggiungerà i suoi obiettivi per il 2030 senza un’azione urgente. Timmermans promette: “Nei prossimi cinque anni metteremo in atto un’agenda veramente trasformativa”.

L’Europa non sta facendo abbastanza per la qualità ambientale, e le prospettive per il prossimo decennio non sono positive. È la preoccupante sintesi che emerge dal rapporto “European environment - state and outlook 2020 (Soer 2020)” dell’European environment agency (Eea), che rappresenta la più ampia valutazione mai fatta dall’Europa sulle tematiche che toccano da vicino il presente e futuro benessere dei cittadini, in aggiornamento ogni cinque anni.

Nello studio, pubblicato il 4 dicembre, viene presentato lo stato dell’arte dell’azione comunitaria in rapporto agli obiettivi in materia ambientale di breve e medio termine (2020 e 2030) e di lungo termine (2050). Sebbene dal 1990 siano stati raggiunti risultati significativi, in termini di riduzione delle emissioni di gas serra e di lotta all’inquinamento atmosferico, l’Europa è destinata a non raggiungere i target di sostenibilità che si è data.

“Questa relazione sullo stato dell'ambiente serve a darci l'impulso aggiuntivo di cui abbiamo bisogno nel momento in cui iniziamo un nuovo ciclo quinquennale in seno alla Commissione europea e mentre ci prepariamo a presentare il Green Deal europeo – ha dichiarato Frans Timmermans, vicepresidente esecutivo della Commissione europea -. Nei prossimi cinque anni metteremo in atto un’agenda veramente trasformativa, implementando le nuove tecnologie pulite, aiutando i cittadini ad adattarsi alle nuove opportunità di lavoro, cambiando il modo di fare impresa, passando a sistemi di mobilità più puliti ed efficienti e a una produzione alimentare più sostenibile. Ser riusciremo a farlo, ci saranno molteplici vantaggi per l'Europa e per gli europei. È una sfida globale urgente e un'opportunità unica per l'Europa”.

La situazione più critica riguardala tutela della biodiversità. Si stima, infatti, che dei 13 obiettivi politici fissati al 2020, probabilmente solo in due saranno raggiunti: numero di aree marine protette e numero di aree terrestri protette. Se dovessimo continuare con questo grado di tutela dei nostri ecosistemi, nel 2030 la situazione sarà dunque ben peggiore, con il continuo deterioramento ambientale che produrrà ulteriore inquinamento per l’aria, l’acqua e il suolo. Uno scenario preoccupante, basti pensare che già oggi oltre 400mila persone perdono la vita ogni anno per la pessima qualità dell’aria, con i Paesi del centro e dell’est Europa a essere maggiormente colpiti (Italia compresa, che detiene il triste primato di questa classifica). La lotta al cambiamento climatico, poi, continua a non essere incisiva ed efficace, lontana dal rispetto degli impegni presi dall’Europa, e dai singoli Paesi, con l’Accordo di Parigi nel dicembre 2015. Una mano negli ultimi anni è arrivata senz’altro dal settore dell’economia circolare, che registra passi avanti, ma anche in questo caso lo studio evidenzia come “l'attuale tasso di progresso non sarà sufficiente per raggiungere gli obiettivi per il clima e l'energia fissati al 2030 e al 2050”.

L’Agenzia con il suo studio specifica, però, che siamo ancora in tempo per imboccare la strada della sostenibilità, rendendo neutro da un punto di vista climatico il nostro Continente entro il 2050, ma per farlo serve un’azione coraggiosa che non può prescindere da una serie di trasformazioni. Nello specifico, lo studio suggerisce di:

  • ridurre il gap presente nelle politiche ambientali già esistenti;
  • accogliere la sostenibilità come quadro per l'elaborazione delle politiche;
  • orientare l'azione internazionale verso la sostenibilità;
  • promuovere l'innovazione, che può innescare nuovi modi di pensare e vivere;
  • aumentare gli investimenti e riorientare il settore finanziario per sostenere progetti e imprese sostenibili;
  • gestire i rischi e garantire una transizione socialmente equa;
  • sviluppare più conoscenza e know-how per un’ulteriore attenzione alla comprensione dei sistemi che guidano le pressioni ambientali, i percorsi verso la sostenibilità, iniziative promettenti e gli ostacoli al cambiamento.

 

di Ivan Manzo

 

Fonte: ASVIS


18/11/2019: Temperature estreme e infortuni: i risultati di un progetto di ricerca Inail

Lo studio, di dimensione nazionale, realizzato nell’ambito del progetto Beep (Big data in epidemiologia ambientale e occupazionale) promosso dall’Istituto in collaborazione con Cnr e Regione Lazio, è il primo in Italia sul tema. Edilizia, pesca e trasporti i settori più a rischio


15/11/2019: Il progetto Solvo, strumenti per la valutazione e gestione dei rischi nella piccola impresa

Evento conclusivo Bric: Lecco, mercoledì 20 novembre 2019. Con la partecipazione di Tiziano Menduto.


14/11/2019: Premiati i giovani creativi della sicurezza sul lavoro

La consegna dei riconoscimenti della sesta edizione del Concorso nazionale Marco Fabio Sartori, promosso dall’Inail in memoria del presidente scomparso prematuramente nel 2011.


13/11/2019: 1400 € di sanzione ad un poliziotto birichino

Ormai cominciano essere sempre più frequenti le notizie in merito a sanzioni per la violazione di dati personali, erogate da autorità Garanti in tutta Europa. Questa violazione è particolarmente interessante.


13/11/2019: La certificazione dei formatori per la sicurezza delle macchine agricole

Avviato il progetto pilota di certificazione dei formatori qualificati mediante corsi di formazione per formatori che operano nell’ambito della sicurezza delle macchine agricole


12/11/2019: 4.0 Innovazione e Sicurezza

Si terrà il 15 novembre ad Aci castello il convegno gratuito sul futuro del lavoro tra nuove tecnologie e rischi emergenti.


12/11/2019: Guarda dal vivo: Healthy Workplaces Summit 2019

Non perdere questo grande evento che abbassa il sipario sulla campagna europea per i luoghi di lavoro sicuri "Gestisci le sostanze pericolose 2018-19".


11/11/2019: Il datore di lavoro responsabile di salvaguardare la sicurezza dell’apprendista

Di fronte ad un infortunio sul lavoro causato da disattenzione, imperizia, imprudenza e negligenza di un lavoratore apprendista, impegnato nel settore delle costruzioni, la responsabilità resta in carico sempre al datore di lavoro.


08/11/2019: Rls e Medico competente, tra opportunità e obblighi

Si terrà il 20 novembre il convegno regionale Rls che affronta il tema della collaborazione tra le figure della prevenzione aziendale definite dal D.Lgs 81/08


07/11/2019: La sicurezza sul lavoro in una prospettiva di genere: Uomini e donne sono uguali?

Due incontri per presentare il nuovo volume della collana “SicurezzaAccessibile”


05/11/2019: Lo straordinario sacrificio dei Vigili del Fuoco

Continua la strage sul lavoro cui non sembra si voglia dare fine


04/11/2019: Il DPR 177/2011 tra risultati attesi e problemi applicativi

Si terrà il 13 novembre il IX° Convegno Nazionale sugli Spazi Confinati.


31/10/2019: Franco Bettoni si insedia alla presidenza dell’Inail

Dopo l’atto di nomina del Capo dello Stato, emanato il decreto interministeriale che, in attesa del perfezionamento della nomina del vicepresidente e del Cda, attribuisce al neopresidente i poteri degli organi politico-amministrativi di vertice dell’Istituto


30/10/2019: Lettera del Presidente CIIP sulla Prevenzione in Lombardia

La preoccupazione per l'incremento nel numero di infortuni sul lavoro, anche mortali e alcune concrete proposte per una maggiore prevenzione.


29/10/2019: Migliorare salute e sicurezza dei lavoratori nelle aree portuali

Evento conclusivo Bric 2016 - L’esperienza del Progetto SAILPORT: un approccio trilaterale per migliorare salute e sicurezza dei lavoratori nelle aree portuali


28/10/2019: Robotica e tecnologie indossabili per un nuovo approccio alla sicurezza del lavoro

Presentati a Roma i prototipi frutto della collaborazione tra Inail e Istituto italiano di tecnologia, nel corso del workshop “Sistemi cibernetici collaborativi. Stato di avanzamento dei progetti: esoscheletro collaborativo e robot teleoperativo”


25/10/2019: Telecamere sul posto di lavoro

Il garante privacy su sentenza corte Strasburgo


24/10/2019: Albo Gestori Ambientali: chiarimenti in merito al legale rappresentante - responsabile tecnico

La circolare del Comitato Nazionale dell’Albo Gestori Ambientali prot.10 del 16/10/2019


23/10/2019: A Matera la cerimonia conclusiva della Campagna Eu-Osha 2018-2019

Si svolgerà il 24 ottobre l’evento finale della campagna su salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose, promossa dall’Agenzia europea di Bilbao di cui l’Inail è Focal point per l’Italia.


22/10/2019: La strada per la sicurezza

#safetyroad: convegno INAIL a Milano il 24 ottobre


43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53