Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

27/07/2015: Esplosione di una fabbrica di fuochi d’artificio nel barese: 9 morti

Secondo le prime ricostruzioni a innescare la deflagrazione nello stabilimento è stato lo scoppio iniziale di un furgone.

Il comparto pirotecnico ha registrato l’ennesima, gravissima tragedia sul lavoro: venerdì scorso, poco dopo le 12,30 una violenta esplosione ha interessato la fabbrica di fuochi d’artificio della ditta Bruscella a Modugno, alle porte di Bari. Il bilancio al momento è di 9 morti.
 
Si lavorava a pieno regime per la preparazione delle feste patronali della zona. La fabbrica “Bruscella” stava lavorando a pieno regime per la preparazione delle feste patronali che si susseguono nei vari paesi in questo periodo. Sembra che nell'edificio vi fossero, al momento dell'esplosione, almeno 14 persone. La struttura si trova poco fuori dell'abitato di Modugno, in direzione di Bitritto, ed è in una zona di campagna circondata da un boschetto, anch’esso andato a fuoco in seguito all'incidente. Oltre alle squadre dei vigili del fuoco al lavoro da terra sono stati impegnati nei soccorsi anche due Canadair.
 
Su disposizione del pm Domenico Minardi, che sta coordinando le indagini sulla tragedia, i carabinieri hanno messo i sigilli all’intera area su cui sorgeva la fabbrica, rasa al suolo dall’esplosione. Sul provvedimento di sequestro probatorio è riportato il numero del procedimento penale, 6245/15, iscritto a modello 44, cioè al momento senza indagati. Ieri mattina all’interno dell’area e sul luogo dove sono ammassate le pietre, ciò che resta dei fabbricati in cui venivano prodotti e lavorati i fuochi pirotecnici, i vigili del fuoco hanno eseguito un sopralluogo. L’esplosione si sarebbe verificata «vicino alla zona di lavorazione, ma che cosa l’abbia provocata non siamo ancora in grado di dirlo» ha riferito l’ingegnere Enrico Curzio, vice dirigente del comando provinciale dei vigili del fuoco di Bari, il quale ha aggiunto che è «prematuro prima delle verifiche propendere per un’ipotesi piuttosto che per un’altra».   
 
Quello che però appariva evidente già venerdì ai soccorritori è che «la devastazione ha interessato la zona dei laboratori, completamente rasi al suolo dall’esplosione» ha spiegato Curzio. La zona è stata messa in sicurezza con esplosioni controllate dagli artificieri, ma si dovrà attendere lunedì per accedere nuovamente all’area a causa della presenza di possibili cariche inesplose. Nessuna preoccupazione deriverebbe, invece, dalla vicina polveriera, il deposito di polvere da sparo che fa parte della fabbrica e che non è stato interessato dall’esplosione. «Ieri è stata tenuta sotto controllo tutto il giorno - ha detto l’ingegnere - e attualmente non costituisce un rischio». 
 
Gli artificieri dei carabinieri, che venerdì hanno avviato le operazioni per la messa in sicurezza dell’area, oggi si sono dedicati a catalogare i fuochi pirotecnici, anche questi posti sotto sequestro probatorio, che erano a bordo dei mezzi parcheggiati ieri nell’azienda e che sono stati danneggiati nell’esplosione. I camion erano carichi di fuochi pirotecnici pronti per essere consegnati in alcuni comuni del Casertano e della provincia di Reggio Calabria. La catalogazione dei fuochi, con le relative tipologie di fabbricazione e composizione, diventerà un ulteriore accertamento utile a comprendere cosa abbia potuto causare l’esplosione. Saranno tuttavia i rilievi che verranno eseguiti nei prossimi giorni a consentire una ricostruzione della dinamica dei fatti, a partire dall’individuazione del luogo esatto in cui è avvenuto l’innesco e cosa lo abbia provocato.
 
L'ennesima tragedia in un comparto ad altro rischio. Si tratta del secondo incidente di grave entità che ha interessato, quest’anno, il settore della produzione dei fuochi d’artificio. Lo scorso 14 maggio, infatti, la “Pirotecnica dei fratelli Schiattarella”, di Qualiano (Na), era esplosa provocando la morte di quattro persone (tra cui i due titolari). Tre uomini avevano perso la vita, invece, il 9 luglio 2014, alla “Paolelli” di Tagliacozzo.
 
Fonte: INAIL, La Stampa

22/09/2017: Inail: un breve profilo

L’Inail ha ormai assunto anche la funzione strategica di Polo della Salute e della Sicurezza sul Lavoro in Italia.


20/09/2017: Scuola Sicura e Memory Safe

Progetto di Integrazione della Salute e Sicurezza nei curricula scolastici


19/09/2017: La tutela dal fumo passivo negli spazi confinanti o aperti non regolamentati dalla Legge 3/2003

I dati attuali relativi ai danni del fumo passivo.


18/09/2017: 10 volte sicurezza

Incontri gratuiti dedicati alla sicurezza in azienda.


15/09/2017: SGSL in sanità: un convegno

Convegno gratuito: I sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro in sanità: esperienze, confronti e prospettive


14/09/2017: Schede informative sul "Lavoro più sicuro e più sano ad ogni età"

Sicurezza e salute sul lavoro (SLL) nel contesto di una forza lavoro che invecchia.


13/09/2017: EU-OSHA aderisce alla campagna mondiale Visione Zero

Incidenti, danni e tutte le malattie sul lavoro si possono prevenire adottando le misure adeguate in tempo utile.


12/09/2017: Contro le fake news serve una sfida culturale

Serve una sfida culturale e l'avvocatura può vincerla


11/09/2017: Opuscolo sui tumori professionali

AUSL di Parma ha pubblicato un opuscolo “TUMORI PROFESSIONALI Aggiornamento 2015 QUADERNI DI MEDICINA DEL LAVORO - n°1”.


08/09/2017: Estate rovente, anche per gli infortuni sul lavoro

Il bilancio del Presidente ANMIL Bettoni sulla pubblicazione degli Open Data INAIL sui primi sette mesi del 2017.


08/09/2017: Infortunio: I tre errori più gravi che portano al rinvio a giudizio

Convegno a Verona il 22 settembre.


07/09/2017: Venti anni di DIRETTIVA MACCHINE nell’epoca di INDUSTRIA 4.0

Un convegno Mercoledì 13 settembre 2017 ad Ambiente Lavoro Convention


06/09/2017: DPR 177/2011: proviamo a fare chiarezza.

A Modena, nell’ambito di Ambiente Lavoro Convention 2017, un qualificante momento di confronto sull’applicazione del DPR 177/2011


05/09/2017: Le ragioni economiche della sicurezza e salute sul lavoro

Gli incidenti e gli infortuni sul lavoro costano all’UE 476 miliardi


04/09/2017: 1° rapporto sulla salute e la sicurezza sul lavoro

Studio dei principali interventi del legislatore, della giurisprudenza, della prassi amministrativa e del mondo della ricerca in materia di salvaguardia della salute dei lavoratori e della loro sicurezza in ambito lavorativo.


01/09/2017: Convegno Nazionale Porti 2017

Strumenti per il miglioramento della sicurezza nel lavoro portuale


01/09/2017: Il ricordo di un gigante della sicurezza

Alla fine di luglio 2017 ci ha lasciato il generale Roberto Conforti, comandante del nucleo tutela del patrimonio culturale.


31/08/2017: Sostegno per piccole imprese più sicure, più sane e di maggiore successo

Un ampio progetto di Eu-Osha.


30/08/2017: Rapine, Post Rapina, Aggressioni fisiche e psicologiche, Terrorismo

Si terrà a Torino il 5 settembre il convegno gratuito "Violenza fisica e psicologica allo Sportello nel Settore del Credito e del Terziario".


29/08/2017: I sistemi di allerta e sentinella intercettano i primi segni di malattie occupazionali.

Affinare gli interventi e la prevenzione sul posto di lavoro


67.5 68.5 69.5 70.5 71.5 72.5 73.5 74.5 75.5 76.5 77.5